Le prime battute della stagione del Siena si aprono con parole cariche di entusiasmo da parte del tecnico Tommaso Bellazzini. Al termine della sessione inaugurale del ritiro, l'allenatore ha condiviso le sue sensazioni, proiettandosi verso il percorso che attende la squadra e lo staff nelle prossime settimane, in vista dei primi impegni ufficiali.

«Le prime sensazioni sono bellissime, è fantastico allenarsi in questo stadio meraviglioso. Sono contento di iniziare questa stagione», ha dichiarato Bellazzini, con una carica che non lascia dubbi sulla sua motivazione. Riguardo alla fase iniziale della preparazione, ha spiegato: «I primi giorni sono di approccio, servono a conoscerci. Poi ci concentreremo sui test fisici, i principi di gioco e tutte le fasi. Le cose normali che si fanno in un ritiro». Un programma chiaro, volto a gettare le basi per la nuova annata.

Bellazzini ha ribadito un concetto già espresso in conferenza stampa: «Come avevo detto in conferenza sarà un anno zero. C’è da costruire, ma questo non mi spaventa. Dovremo lavorare tanto, ma con l’entusiasmo ed il lavoro si possono fare cose meravigliose». L'allenatore ha espresso piena soddisfazione per la rosa a sua disposizione: «Io sono contento di avere questi ragazzi. Per me allenare qui è un privilegio e una responsabilità».

Un aspetto cruciale evidenziato dal tecnico è l'allineamento con la dirigenza: «Con la società abbiamo condiviso tutto e tutti siamo allineati. C’è grande armonia e fluidità nelle decisioni». Questo clima di collaborazione è fondamentale per affrontare le sfide future.

Riguardo alle situazioni specifiche di giocatori come Lollo e Mastalli, Bellazzini ha sottolineato la sinergia con la società: «Sono valutazioni che facciamo sempre insieme alla società, siamo molto allineati. Le situazioni di questi ragazzi vengono condotte dal direttore, con il quale siamo di comune accordo. È tutto chiaro e sereno».

Sui nomi di Giannetti e Di Paola, il tecnico ha mantenuto un approccio pratico: «Si stanno allenando. Io sono l’allenatore, li alleno e sono contento di averli qua. Il mercato è una cosa che gestisce il direttore». Una chiara distinzione dei ruoli, con Bellazzini concentrato esclusivamente sul campo.

La scelta di svolgere il ritiro a Siena, utilizzando le strutture locali, non rappresenta un problema per Bellazzini: «Allenarsi nel proprio campo di allenamento è una cosa a cui sono abituato, non ci sono particolari problemi».

Sulla composizione della rosa, il tecnico ha espresso soddisfazione: «È quasi al completo. Questa è un’altra delle richieste che la società ha soddisfatto, è importante costruire una squadra che sia già ben assortita. Numericamente siamo quasi tutti, poi se qualcuno va via ne arriverà qualcun altro». L'obiettivo è avere un gruppo già coeso e funzionale.

Il Siena punta su una combinazione equilibrata di freschezza e maturità: «Volevamo un gruppo giovane e un progetto che si basasse su squadra giovane ma già con esperienza, oltre che su ragazzi bravi. Per me è un aspetto positivo perché si può lavorare con dedizione e apertura». Un'indicazione chiara sulla volontà di costruire un team con ampi margini di crescita.

La base operativa per gli allenamenti sarà l'Acquacalda: «La base è l’Acquacalda, ci alleneremo lì. Vedremo quotidianamente se spostarci allo stadio, ma sarà solo per qualche seduta specifica».

Per quanto riguarda le amichevoli, il programma è in via di definizione: «Giocheremo domenica con la Juniores, poi ne faremo un’altra il 2 agosto. Altre vanno ancora definite».

Infine, Bellazzini ha lanciato un messaggio chiaro sulla necessità di concentrarsi sulla propria squadra, senza distrazioni esterne: «Prima tutti quanti smettiamo di guardare le altre squadre e meno problemi avremo, perché non ci porta nulla di buono. Partiamo da zero, ma è quello che abbiamo in testa è tutto molto chiaro».

Sezione: Serie D / Data: Mar 22 luglio 2025 alle 12:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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