Il Piacenza ritrova la vittoria in campionato, conquistando tre punti importanti e sofferti sul campo del fanalino di coda Tuttocuoio. Il risultato finale di 4-2, maturato a domicilio, è frutto di una prestazione a tratti brillante ma segnata da momenti di caos e nervosismo.

A fare la differenza sono stati i reparti avanzati: una doppietta di Michele Trombetta, l'autorete di Salto e il sigillo finale di Pino hanno determinato il successo biancorosso, a fronte delle due reti messe a segno dai padroni di casa che hanno reso il finale particolarmente teso.

Questa vittoria permette al "Piace" di guadagnare terreno sulla vetta, complici le frenate delle dirette concorrenti: il Lentigione è stato infatti superato dal Pro Palazzolo, mentre la Pistoiese non è andata oltre il pareggio sul campo del Progresso.

Per la nona giornata di Serie D, il tecnico biancorosso Arnaldo Franzini è costretto a rinunciare a Taugourdeau per un problema alla caviglia e lascia D'Agostino in panchina a causa di un fastidio al ginocchio. La formazione viene ridisegnata con Campagna a supporto delle punte e capitan Mustacchio affianca Trombetta in prima linea. Le condizioni ambientali a Ponte a Egola sono complesse, con un forte vento a condizionare la gara e un terreno di gioco in cattive condizioni.

L'incontro inizia con il Piacenza che opta per un pressing alto contro un Tuttocuoio molto abbottonato, intenzionato a sfruttare le ripartenze. Al 10' arriva il vantaggio ospite firmato dal giocatore più atteso: Michele Trombetta sfrutta una sponda aerea di Putzolu in area e, con un preciso esterno destro, insacca all'incrocio dei pali, portando il risultato sull'1-0. Pochi minuti dopo, al 14', Campagna stacca di testa su cross di Lord dalla sinistra, ma la conclusione è alta.

Il Tuttocuoio pareggia al 24': una rimessa laterale lunga di Fino arriva in area favorita dal vento, Di Stefano si gira rapidamente e batte Ribero, ristabilendo l'equilibrio sull'1-1. Il Piacenza sembra accusare il colpo e l'intensità del pressing dei padroni di casa aumenta, rendendo la partita nervosa e frammentata. A dimostrazione di ciò, si contano già sei ammoniti alla mezz'ora. Al 33', però, il Piace torna avanti in modo fortunoso: una punizione di Mustacchio dal limite si infrange sulla schiena di Michele Trombetta e termina in rete, spiazzando il portiere per l'1-2.

Nel finale di frazione, si registra una spettacolare rovesciata di Massaro al 40', con la palla che termina a lato, un tiro a giro di Poledri (43') che non inquadra lo specchio, e una incornata di Colferai (45') su cross di Renda che sorvasta Zaffalon, ma esce fuori.

La ripresa si apre senza cambi, con il Piacenza che ha ora il forte vento a favore. Al 3' Martinelli stacca imperiosamente su corner di Poledri, ma la palla va a lato. Appena un minuto dopo, arriva il clamoroso autogol del Tuttocuoio: Salto tenta un innocuo colpo di testa all'indietro per il portiere, che nel frattempo era uscito per intercettare una sponda aerea di Trombetta. Il malinteso regala il gol dell'1-3 al Piacenza.

La gara diventa fisica e spezzettata, giocata prevalentemente con lanci lunghi e cross dalle trequarti. Il Piacenza comincia a subire la pressione dei toscani, che sfruttano in particolare le lunghe rimesse laterali di Fino per rendersi pericolosi. Al 17' mister Franzini inserisce Pizzi al posto di Zaffalon. Al 21', un pregevole contropiede ospite vede Pizzi servire Campagna, che allarga per Mustacchio; il capitano si accentra e calcia di sinistro, ma Desjardins respinge con i piedi.

Al 26' il Tuttocuoio accorcia nuovamente le distanze: una punizione dalla trequarti destra del subentrato Di Natale (figlio d'arte) trova un errore difensivo; la palla arriva a Massaro che stoppa e si gira dal cuore dell'area, battendo Ribero per il 2-3. Al 32' Putzolu prende il tempo a tutti su una punizione di Mustacchio dalla destra, ma la sua inzuccata termina di poco fuori.

I padroni di casa tentano l'assalto finale e, al 36', vedono annullarsi per fuorigioco un gol del pareggio siglato da Foresta, episodio che scatena le proteste della panchina locale. Franzini opta per la sostituzione di Trombetta con Pino, cercando di sfruttare le ripartenze, data l'incapacità del Piace di costruire gioco, e successivamente inserisce Silva per Campagna per arginare il caotico forcing del Tuttocuoio.

La partita si chiude al 47' in contropiede: la spizzata di testa di Mustacchio lancia in profondità Pino, che supera il portiere avversario e mette in rete il definitivo 2-4. L'ultimo sussulto è il tiro di Giorgetti, murato da Silva, che sancisce la fine della sfida.

Sezione: Serie D / Data: Dom 26 ottobre 2025 alle 17:23
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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