La neopromossa Castiadas si gode la Serie D, l'allenatore Pinna: "È la vittoria del gruppo"

21.03.2018 20:00 di Giovanni Pisano   vedi letture
Fonte: unionesarda.it
La neopromossa Castiadas si gode la Serie D, l'allenatore Pinna: "È la vittoria del gruppo"

"È stata la vittoria del gruppo". Sebastiano Pinna, allenatore del Castiadas appena promosso in Serie D, parla di una stagione straordinaria ma anche di uno staff tecnico straordinario.

Fa anche i nomi dei componenti: Christian Lai il fisioterapista; Giammaria Ruiu il preparatore dei portieri; Alessio Cinus mister settore giovanile; Nicola Sanna collaboratore tecnico; Pierpaolo Mura vice allenatore.

Tutti nella foto assieme al mister. "Ognuno ha avuto la sua parte importante in questo progetto voluto la scorsa estate dalla società: nel calcio si vince anche e soprattutto programmando. Abbiamo allestito una grande squadra, ma attorno ho avuto la fortuna di avere a disposizione uno staff davvero preparato".

Intanto il Castiadas prepara il finale di stagione. Dopo la sosta di due settimane dovute alla partecipazione della Sardegna al Trofeo delle Regioni e alla Pasqua, si riprenderà a giocare l'otto aprile con la trasferta sul campo della Torres. Il Castiadas il 15 aprile ospiterà poi il Taloro. L'ultima gara di campionato la giocherà a Samassi.

I RECORD - Il Castiadas non solo ha vinto il campionato di Eccellenza con tre giornate di anticipo, ma vanta anche diversi altri record di assoluto prestigio. Innanzitutto è l'unica squadra itaiana di Eccellenza amcora imbattuta.

"Un record straordinario - dice il presidente Pierpaolo Piu - se consideriamo che in Italia le squadre di Eccellenza sono 466. Senza considerare che vi giocano squadre di capoluoghi di provincia, squadre di 50mila abitanti. A Castiadas la popolazione supera di poco i 1600 abitanti: un paese fatto di diverse borgate disseminate in un territorio vastissimo. Questa squadra ha unito tutti grazie a questo sport meraviglioso".

Altri record: il Castiadas a tre giornate dalla fine vanta il miglior attacco con 61 gol. Vanta anche la miglior difesa assieme a quella della Torres (20 reti subite), è quella che ha vinto di più sia in casa che fuori. Vanta anche il capocannoniere del campionato: Antonio Mesina, 22 gol. Altri 12 li hanno segnati l'ex Cagliari e Fiorentina Davide Carrus e Alessio Figos, arrivato a Castiadas solo a dicembre. Insomma, record su record per una squadra che arriva per la terza volta in Serie D.

IL PATRON ZACCHEDDU - "Questa volta - dice il patron Cenzo Zaccheddu - vogliamo restarci. Stiamo già programmando la Serie D. Vogliamo partire bene, come quest'anno. Con noi collaborerà anche Elvio Salvori, ex giocatore della Roma che qui a Castiadas è di casa. Sarà un nostro osservatore, a caccia di giocatori che possono fare la Serie D. Domenica ha seguito la squadra: si è già fatto una idea".

Per la panchina sarà sicuramente confermato Sebastiano Pinna. Insomma la società è già al lavoro. "Programmare in tempo - dice il vice presidente Mauro Vargiolu - significa partire col piede giusto. La Serie D è un campionato molto impegnativo, diverso dall'Eccellenza. La speranza è che in D attraverso i playoff arrivi anche un'altra squadra sarda e che le retrocessioni siano limitate al massimo. Purtroppo sono diverse le nostre squadre finite in fondo alla classifica. Voglio spendere anche una parola per il nostro collaboratore D'Apice, un autentico manager al servizio della società e della squadra. Una figura importantissima in un campionato importante come l'Eccellenza".