L'emozione di indossare la maglia della Nazionale e la concentrazione sul campionato con il Pescara. Matteo Dagasso vive un momento di grande intensità tra impegni con l'Italia Under 21 e la sfida quotidiana in Serie B con la formazione abruzzese. Il centrocampista ha condiviso le proprie sensazioni in un'intervista riportata dal Corriere dello Sport, tracciando un bilancio dell'esperienza in azzurro e guardando con determinazione ai prossimi appuntamenti di campionato.

La recente convocazione in Nazionale ha rappresentato per il giocatore del Pescara un momento di grande significato personale e professionale. "È stato bellissimo poter tornare in Nazionale e fare questi 10 giorni col gruppo e col mister, poi entrare e fare gol è stata un'emozione bellissima. Vestire la maglia dell'Italia è da sempre un mio sogno", ha dichiarato Dagasso, sottolineando il valore di un traguardo inseguito sin dagli inizi della carriera.

Durante il ritiro con la selezione Under 21, il centrocampista ha avuto modo di ritrovare Silvio Baldini, attuale Commissario Tecnico della Nazionale giovanile. Un incontro che ha riacceso ricordi recenti e importanti: lo scorso anno i due hanno condiviso l'esperienza a Pescara, culminata con la promozione in Serie B attraverso i playoff, con la vittoria decisiva contro la Ternana. Un traguardo che ha segnato profondamente il percorso del calciatore e della squadra biancazzurra.

Sul rapporto con Baldini, Dagasso ha espresso parole di stima e riconoscenza: "Il mister è come l'avevo lasciato: stessa intensità. È sempre lui. Ringrazio e saluto anche Zeman che è stato il primo a credere in me". Il riferimento a Zdeněk Zeman evidenzia la gratitudine del centrocampista verso chi ha saputo valorizzare le sue qualità nelle fasi iniziali della carriera, contribuendo alla sua crescita tecnica e tattica.

Tornando all'attualità del campionato di Serie B, Dagasso ha analizzato il momento attraversato dal Pescara, con particolare riferimento alla recente sfida contro la Carrarese. Il centrocampista ha riconosciuto alcune difficoltà iniziali, ma ha evidenziato la capacità della squadra di mantenere equilibrio e concentrazione. Non vi è preoccupazione particolare nell'ambiente biancazzurro: la memoria va alla scorsa stagione, quando il Delfino attraversò una fase complicata che si trasformò poi nel preludio a una significativa inversione di tendenza, culminata con il successo nei playoff.

L'attenzione del gruppo è già proiettata verso le prossime sfide. Il calendario riserva al Pescara un percorso impegnativo, con la Virtus Entella come prossimo ostacolo da superare. "Dobbiamo provare a vincere. Poi avremo Avellino, Palermo e Monza. Gare dure ma è un torneo in cui puoi vincere e perdere con qualsiasi avversario", ha spiegato Dagasso, evidenziando la natura equilibrata e imprevedibile del campionato cadetto.

Le parole del centrocampista riflettono una consapevolezza matura delle dinamiche della Serie B, un torneo notoriamente competitivo dove ogni partita presenta insidie e opportunità. L'atteggiamento espresso è quello di chi sa di dover affrontare avversari di livello, ma con la convinzione che determinazione e qualità possano fare la differenza in qualsiasi confronto.

Il momento vissuto da Dagasso rappresenta un equilibrio tra la gratificazione personale dell'esperienza in Nazionale e la responsabilità verso il club che gli ha offerto l'opportunità di crescere e mettersi in mostra. La promozione conquistata la scorsa stagione ha dato nuova linfa all'ambiente pescarese, e ora la sfida è consolidare la posizione in una categoria più competitiva, dove ogni punto assume un peso specifico particolare.

La doppia dimensione vissuta dal calciatore – Nazionale e club – testimonia un percorso in ascesa che richiede costanza, prestazioni di livello e capacità di gestire pressioni e aspettative. Il supporto ricevuto da allenatori come Zeman e Baldini ha evidentemente contribuito alla formazione di un giocatore capace di incidere sia a livello giovanile con l'Italia sia nel campionato cadetto con la maglia del Pescara.

Guardando avanti, il Delfino si prepara ad affrontare un ciclo di partite che dirà molto sulle ambizioni della squadra in questo campionato. La fiducia espressa da Dagasso nell'imprevedibilità del torneo lascia intendere un approccio positivo, ma consapevole delle difficoltà che ogni gara può riservare contro formazioni attrezzate e motivate.

Sezione: Serie B / Data: Gio 23 ottobre 2025 alle 13:45
Autore: Elena Carzaniga
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