Palermo, Bereszynski: «Questa città merita la Serie A, voglio tornare in Nazionale»

Bartosz Bereszynski ha voltato pagina. Dopo l'esperienza alla Sampdoria, conclusasi lo scorso settembre, il difensore polacco ha ricevuto una nuova opportunità nella sua carriera italiana: l'offerta del Palermo guidato da Filippo Inzaghi. Una scelta che si è rivelata immediatamente significativa, con un esordio dal forte valore simbolico.

Il terzino ha condiviso le proprie impressioni sulla nuova avventura siciliana in un'intervista rilasciata a Gianlucadimarzio.com, soffermandosi in particolare sul debutto da titolare avvenuto in una data tutt'altro che casuale per il club rosanero.

La prima apparizione dal primo minuto con la maglia del Palermo è coincisa con una ricorrenza storica per la società: il 125° anniversario dalla fondazione. Un'occasione che ha reso l'esordio del difensore ancora più memorabile.

"L'esordio da titolare nel 125° anniversario del Palermo? Non potevo immaginare debutto più bello. Entrare in campo per la prima volta da titolare con questa maglia in un giorno così importante è stato emozionante. Quando senti lo stadio pieno, vedi i colori rosanero ovunque e percepisci quanto la città ami la sua squadra, capisci subito che qui il calcio è qualcosa che va oltre i novanta minuti. Vincere in una giornata così storica ha dato un valore speciale a tutto: è stato come un piccolo segno del destino", ha dichiarato Bereszynski.

Le parole del giocatore polacco testimoniano l'impatto immediato che l'ambiente palermitano ha avuto su di lui. L'atmosfera dello stadio, il calore della tifoseria e la passione viscerale che lega la città alla propria squadra hanno lasciato un'impressione profonda sul difensore, che ha potuto coronare il proprio debutto con una vittoria dal sapore particolare.

Guardando al futuro, Bereszynski non nasconde le proprie ambizioni, sia a livello di club che personale. Il ritorno in Serie A con il Palermo e una nuova convocazione con la maglia della Polonia rappresentano i traguardi che il difensore intende perseguire con determinazione.

"Sono obiettivi importanti ma realistici. So che tutto passa dal lavoro quotidiano. Qui a Palermo voglio dare il massimo per aiutare la squadra a raggiungere il suo sogno, questa città lo merita. E ovviamente tornare in Nazionale sarebbe un grande orgoglio, è sempre il sogno di ogni calciatore, e finché avrò energie e motivazioni continuerò a inseguirlo", ha affermato il giocatore.

Le dichiarazioni evidenziano un approccio pragmatico e concreto: Bereszynski è consapevole che il raggiungimento dei propri obiettivi dipende dall'impegno costante e dalle prestazioni sul campo. La volontà di contribuire al progetto del Palermo emerge con chiarezza, insieme al riconoscimento del valore che la promozione in massima serie avrebbe per una piazza storica e appassionata come quella siciliana.

Il desiderio di tornare a vestire la maglia della Nazionale polacca rimane vivo nel cuore del difensore, che interpreta questa aspirazione come una naturale conseguenza di prestazioni di livello e di una continuità di rendimento che solo il lavoro quotidiano può garantire.

Con queste dichiarazioni, Bereszynski lancia un messaggio chiaro: la sua avventura a Palermo non è un approdo di fine carriera, ma una tappa importante di un percorso professionale ancora ricco di ambizioni e motivazioni.