Il Real Forte Querceta si prepara a voltare pagina con un ambizioso programma di rilancio del proprio vivaio. La società versiliese ha presentato le linee guida di un nuovo corso che punta a ridisegnare l'approccio formativo nel calcio giovanile, mettendo al centro tre pilastri fondamentali: sostenibilità economica per le famiglie, valorizzazione delle capacità tecniche individuali e formazione di qualità.
L'annuncio arriva in un momento particolarmente favorevole per l'impiantistica sportiva del territorio. Il Comune di Forte dei Marmi ha infatti recentemente completato una serie di interventi strutturali che hanno interessato le principali strutture sportive locali. Tra le opere realizzate spiccano la riattivazione delle torri faro e la costruzione di nuovi spogliatoi, oltre a magazzini dedicati alla lavanderia, locali per le caldaie, sale mediche e aree antidoping.
Il piano di ammodernamento delle infrastrutture non si ferma qui. Il sindaco Bruno Murzi ha infatti annunciato ulteriori progetti che prevedono la realizzazione di un campo in sintetico presso lo stadio "Necchi-Balloni" e di un secondo campo con manto artificiale sul "Stecco" Bertonelli. Investimenti che offrono al Real Forte Querceta l'opportunità di rilanciare il proprio settore giovanile su basi solide e moderne.
Il cuore del nuovo progetto risiede in una scelta chiara di campo sociale ed educativa. "Ripartiamo da valori che riteniamo essenziali e che negli anni sono stati trascurati", ha dichiarato l'amministratore delegato Mussi, delineando una visione che intende rompere con certe pratiche consolidate nel panorama calcistico giovanile italiano.
L'aspetto forse più innovativo riguarda la politica dei costi. La società ha deciso di introdurre tariffe accessibili accompagnate da formule di pagamento rateizzate, con l'obiettivo esplicito di abbattere le barriere economiche che troppo spesso impediscono la partecipazione sportiva. "Introdurremo rette accessibili e formule di pagamento dilazionate, per permettere a tutte le famiglie di far parte del nostro progetto senza difficoltà economiche", ha precisato Mussi.
Una scelta che si inserisce in un dibattito più ampio sul diritto allo sport e sull'accesso alle attività formative per i giovani, temi sempre più centrali nel confronto pubblico sul ruolo sociale delle associazioni sportive.
Il progetto del Real Forte Querceta si caratterizza per un modello gestionale chiaro: le entrate derivanti dalle iscrizioni verranno interamente reinvestite nell'attività formativa. Una scelta che si traduce in impegni concreti su diversi fronti.
In primo luogo, la società punta a garantire la presenza di allenatori qualificati e istruttori specializzati nella tecnica individuale. Un investimento sulle competenze del personale tecnico che riflette la convinzione che la qualità della formazione passi necessariamente attraverso la preparazione di chi guida i giovani atleti.
Sul fronte delle dotazioni, è previsto l'acquisto di attrezzature specificamente pensate per favorire lo sviluppo tecnico dei ragazzi. Strumenti e materiali che permettano di lavorare sul miglioramento delle abilità calcistiche fondamentali, dalla gestione del pallone al controllo del corpo.
Particolare attenzione viene riservata alla preparazione atletica, che secondo il piano societario verrà introdotta in una fase successiva del percorso formativo. Una scelta dettata dalla volontà di rispettare i tempi naturali di crescita fisica dei giovani calciatori, evitando precocizzazioni che potrebbero risultare controproducenti nel lungo periodo.
L'ambizione dichiarata dalla dirigenza versiliese va oltre i risultati immediati. L'obiettivo è quello di costruire un'identità riconoscibile, una "scuola calcio" che formi atleti caratterizzati da specifiche qualità tecniche prima ancora che da palmares agonistici.
"Vogliamo dare un segnale di cambiamento", ha sottolineato Mussi. "Formare calciatori riconoscibili per la qualità tecnica e l'appartenenza a una scuola calcio, non solo per i risultati ottenuti. Crediamo sia necessario fermarsi a riflettere sul calcio giovanile in Italia e abbiamo deciso di prenderci la responsabilità di ripartire dalle basi, con impegno e professionalità".
Parole che contengono una critica implicita a certe derive del calcio giovanile contemporaneo, spesso eccessivamente focalizzato sul risultato immediato a scapito della formazione complessiva del giovane atleta. Il Real Forte Querceta propone invece un cambio di prospettiva: privilegiare il processo formativo rispetto al prodotto, investire sulla crescita individuale piuttosto che sulla performance di breve periodo.
Il progetto annunciato dalla società versiliese si inserisce in un contesto nazionale in cui il dibattito sulla formazione calcistica giovanile è particolarmente vivace. Molte voci autorevoli del mondo del calcio hanno evidenziato negli ultimi anni come il sistema italiano mostri criticità nella capacità di produrre talenti tecnici, con una tendenza a privilegiare aspetti fisici e tattici a discapito delle abilità individuali.
La scelta del Real Forte Querceta di ripartire proprio dalla tecnica individuale e dall'accessibilità economica rappresenta dunque una risposta concreta a queste problematiche. Resta da vedere se il modello proposto saprà tradursi in risultati concreti sul campo e se riuscirà a diventare un punto di riferimento per altre realtà del calcio dilettantistico e giovanile.
Ciò che appare evidente è la volontà di assumere una responsabilità educativa che va oltre l'aspetto puramente sportivo, abbracciando valori sociali e formativi più ampi. In un'epoca in cui lo sport giovanile rischia talvolta di riprodurre logiche professionistiche inadatte all'età evolutiva, l'iniziativa del club versiliese propone un approccio alternativo basato su accessibilità, qualità formativa e rispetto dei tempi di crescita dei ragazzi.
Il nuovo corso del settore giovanile del Real Forte Querceta rappresenta quindi non solo un progetto sportivo, ma anche un'esperienza che potrebbe fornire indicazioni utili per ripensare il rapporto tra calcio giovanile, territorio e comunità.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Eccellenza
Altre notizie
- 00:45 Ostiamare, altro colpo della società: accordo con Old Wild West
- 00:30 Casoria, ribaltone in panchina: esonerato Imparato dopo il ko con il Mondragone
- 00:15 Moreo segna la prima doppietta in Serie A: l'orgoglio di chi lo lanciò in Serie D
- 00:05 Mazara Calcio rinforza la difesa: ecco Ignazio La Bella
- 00:00 ufficialeVivi Altotevere Sansepolcro, arriva il terzino Di Paola
- 23:45 Martina, solidarietà e pensiero rivolto agli agenti coinvolti negli scontri prima del derby
- 23:30 UFFICIALE - Sancataldese: Vanzetto nuovo allenatore, Meli è il diesse
- 23:15 Real Forte Querceta rilancia il settore giovanile: il nuovo progetto
- 23:00 Esoneri e nuovi allenatori, allarme Olbia e calciomercato: le top news delle 23
- 22:45 Lo Sportitalia Village: certificazione FIFA Quality Pro per lo stadio della Caratese
- 22:30 Svincolati - Terzino classe 2005 con già oltre 70 gare in D
- 22:15 Campobasso-Sambenedettese, la notte che può riaccendere tutto
- 22:00 Acireale-Paternò: domani il recupero. La terna designata
- 21:45 Ko Pro Patria, la rabbia di Greco: «Non siamo ancora pronti rispetto all’Alcione per indirizzare queste partite, ci manca quel guizzo»
- 21:30 Svincolati - Centrocampista con oltre 100 gare in D ex Treviso e Montebelluna
- 21:15 Ascoli, Pinna non si accontenta: «Bisogna essere oggettivi, sappiamo che tutti si aspettano tanto da noi»
- 21:00 Valmontone, Conte: «Qualcuno pensava il doppio ko avrebbe minato... invece...»
- 20:45 Allarme rosso a Rimini! Cantiere bloccato: rischio di perdere 1,4 milioni per la cittadella dello sport
- 20:30 Svincolati - Centrocampista classe 2004 con oltre 50 gare in D
- 20:15 Dolomiti Bellunesi, Brugnolo: «Dispiace non riuscire a dare continuità ai risultati»
- 20:00 Ascoli, il pres. Passeri: «Non accetterò mai che un avversario possa fare risultato contro di noi solo con la cattiveria agonistica»
- 19:45 Albinoleffe, il ds Obbedio: «Preferisco creare meno ma portare a casa più punti»
- 19:30 Svincolati - Trequartista classe '95 che ha siglato 7 gol e 5 assist in A
- 19:15 Gubbio, il presidente Notari sbotta: «Sul rigore concesso alla Ternana, se è oltre il tempo di recupero, allora viene da pensare...»
- 19:00 ufficialeLa Palmese ha scelto il suo allenatore. Confermata l'esclusiva NC
- 18:45 Paganese, è rescissione con il centrocampista De Feo
- 18:30 Svincolati - Terzino che ha vinto l'ultimo campionato di Serie D
- 18:15 Bra, ok l'intervento a Nesci. Lunghi i tempi di recupero
- 18:03 Serie D, tutte le decisioni del Giudice Sportivo. Stangata per due mister, sono 33 gli squalificati
- 18:00 Serie C, la classifica cannonieri del girone C dopo 12 gare:
- 17:45 Scossa Union Clodiense, Boscolo Bielo: «Colpe non specifiche del mister, ma vogliamo tentare un cambio di marcia»
- 17:37 ufficialeSebastiano Longo è il colpo in attacco della Nuova Igea Virtus
- 17:30 Svincolati - Centrocampista albanese con 250 gare giocate tra i pro
- 17:15 Respinto il reclamo del Sora: confermato il pari con il Teramo
- 17:15 Alcione Milano, mister Cusatis: «Non è che ci culliamo nel palleggio: basta una giocata individuale per trovare tanto campo»
- 17:00 Serie C, la classifica cannonieri del girone B dopo 12 gare: c'è un trio al comando
- 16:54 Ancona, si ferma Zini: c'è lesione. Ecco quanto tempo potrà stare fuori
- 16:45 Serie D, girone I - il punto: la Nuova Igea Virtus si riporta in testa, Reggina ancora nel tunnel
- 16:30 Svincolati - 22enne centrocampista con circa 80 gare in D
- 16:15 Dolomiti Bellunesi, l'analisi di Bonatti: «Quando subiamo un gol, se prendiamo subito il secondo, abbiamo compromesso tutto»
- 16:00 Serie C, la classifica cannonieri del girone A dopo 12 gare: Sipos tallona Rauti
- 15:45 Serie D, girone H - il punto: riecco il Nola, il Fasano ritrova i tre punti
- 15:40 ufficialeRoberto Donadoni torna in panchina! Allenerà in B, ecco dove
- 15:35 ufficialeDue nuovi acquisti in casa Tuttocuoio
- 15:30 Svincolati - 31enne difensore centrale ex Atalanta e Spezia
- 15:27 ufficialeArzignano Valchiampo, scelto il nuovo allenatore
- 15:20 Ancona, Gubellini in partenza: la situazione
- 15:15 Guidonia, Lucchesi: «Venti punti sono la metà di quelli che servono per salvarsi: piedi per terra!»
- 15:07 ufficialeDoppio innesto dagli svincolati in casa Tuttocuoio
- 15:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone I: Samake, Micoli e Sarao sul podio