Il calciomercato estivo del Perugia prende forma attraverso una pianificazione che divide la rosa attuale in tre categorie distinte: elementi destinati alla partenza, giocatori sui quali costruire il futuro e una nutrita schiera di atleti il cui destino rimane ancora da decifrare.
La dirigenza umbra ha già messo nero su bianco le decisioni più immediate, quelle che riguardano i prestiti in scadenza e alcuni contratti al termine. Otto sono i calciatori che con certezza non vestiranno più la maglia biancorossa nella prossima stagione sportiva.
Gli addii certi: rientrano tutti i prestiti
Il gruppo più numeroso di partenze riguarda i giocatori arrivati in prestito, che faranno automaticamente ritorno alle società proprietarie del cartellino. Tra questi figura il terzino Mezzoni, che rientrerà al Napoli dopo l'esperienza in Umbria. Il reparto difensivo perderà anche i centrali Amoran, di proprietà del Parma, e Plaia, che tornerà alla Roma. Sempre in difesa, saluta anche Leo, il cui cartellino appartiene al Crotone.
A centrocampo si registra la partenza di Di Maggio, giovane di proprietà dell'Inter, mentre sulle fasce esterni sarà assente Cisco, che rientrerà al Sudtirol. In attacco, invece, Marconi concluderà la sua avventura perugina per fare ritorno al Parma.
A questi sette addii si aggiunge quello di Albertoni, il cui contratto scadrà nel 2025 senza possibilità di rinnovo.
Il confronto con i veterani
Una situazione particolare riguarda tre elementi di grande esperienza: Angella, Lisi e Bartolomei. I tre giocatori, tutti con contratto in scadenza nel 2026, rappresentano l'anima più esperta del gruppo e si confronteranno con la dirigenza entro la fine del mese per valutare insieme la soluzione più appropriata per il prosieguo delle rispettive carriere.
Le conferme strategiche
Nonostante si tratti ancora di ipotesi di lavoro, il club avrebbe già individuato il nucleo di giocatori dal quale ripartire per la costruzione della squadra del futuro. Tra i pali dovrebbe rimanere Gemello, che ha ancora due anni di contratto e rappresenta una certezza tra i pali.
Il reparto difensivo dovrebbe essere ricostruito attorno a Lewis, Riccardi e Dell'Orco, mentre sulla fascia sinistra è prevista la conferma di Giraudo. La mediana dovrebbe vedere Joselito come punto fermo del centrocampo, elemento sul quale la società conta per dare equilibrio e qualità al reparto.
In attacco, il tecnico Cangelosi potrà contare su Kanoute, che ha ancora un anno di prestito in maglia biancorossa, e su Matos, il cui contratto è stato rinnovato nella scorsa stagione.
I nodi da sciogliere
La lista più lunga e complessa riguarda i giocatori il cui futuro rimane in sospeso. Alcuni di questi hanno attirato l'interesse di altre società, creando situazioni di mercato da monitorare attentamente.
Seghetti rappresenta il caso più delicato: il giocatore è ufficialmente sul mercato e non sembra intenzionato a prolungare il contratto in scadenza nel 2026. Diversa la situazione di Montevago e Giunti, che non sono stati messi sul mercato dalla società ma hanno comunque suscitato interesse esterno. Per entrambi si valuteranno eventuali proposte che dovessero arrivare.
Altri elementi attendono una valutazione tecnica approfondita. I centrocampisti Broh e Torrasi vedranno il loro futuro legato alle scelte tattiche di Cangelosi e alla compatibilità con il modulo che il tecnico intenderà adottare. Situazione simile per Yabre, la cui permanenza potrebbe dipendere dalla necessità o meno di un terzino per un eventuale passaggio alla difesa a quattro.
Bacchin si trova in una fase di osservazione da parte dello staff tecnico, mentre completano il quadro degli incerti Moro e Viti, entrambi di rientro dai rispettivi prestiti e in attesa di conoscere i piani della società per il loro futuro.
La finestra di calciomercato estiva si preannuncia quindi particolarmente movimentata in casa Perugia, con una rivoluzione che interesserà gran parte della rosa attuale e che dovrebbe delinearsi definitivamente nelle prossime settimane.
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