Il panorama calcistico della Serie C potrebbe presto arricchirsi di un nuovo protagonista sulla panchina del Sorrento. Mirko Conte, tecnico classe 1974 con un passato importante sia da calciatore che da collaboratore tecnico, si sta affermando come il favorito per assumere la guida tecnica della formazione rossonera per la stagione 2025-2026.
Le discussioni tra l'entourage di Conte e la dirigenza sorrentina hanno subito una significativa accelerazione nelle ultime settimane. Nonostante rimangano attive altre opzioni - con Gorgone e Pizzulli che continuano a figurare tra i profili valutati - l'ex difensore partenopeo ha manifestato un interesse genuino e concreto verso il progetto tecnico-sportivo che la società campana intende sviluppare.
La carriera calcistica di Conte vanta capitoli di prestigio, inclusa la militanza nelle file del Napoli, esperienza che gli ha permesso di assimilare i valori e la mentalità del calcio professionistico di alto livello. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, ha intrapreso con serietà e dedizione il percorso formativo nel mondo degli allenatori.
Il curriculum di Conte come tecnico si è arricchito attraverso esperienze significative nel ruolo di vice allenatore, particolarmente presso la Juventus Next Gen. In questo contesto ha collaborato strettamente con figure tecniche di spessore come Massimo Brambilla e Lamberto Zauli, acquisendo competenze preziose nella gestione dei giovani talenti e nell'applicazione di metodologie moderne.
Durante questo periodo ha avuto modo di interfacciarsi anche con Giovanni Manna, attualmente responsabile dell'area tecnica del Napoli, creando una rete di contatti professionali che testimonia la sua integrazione nel mondo del calcio che conta.
Il battesimo del fuoco come allenatore principale è arrivato con la Turris, dove Conte ha vissuto la sua prima esperienza da capo tecnico. Seppur caratterizzata da una durata limitata - l'avventura si è conclusa nel dicembre 2024 - questo periodo ha rappresentato un momento formativo fondamentale per la sua crescita professionale.
L'identità calcistica di Conte si caratterizza per un'impostazione tattica moderna, con una particolare predilezione per il sistema di gioco 3-4-2-1. Questa formula tattica riflette la sua visione del calcio contemporaneo e la capacità di adattarsi alle esigenze del calcio moderno, elementi che potrebbero risultare vincenti nell'ambiente sorrentino.
La formazione rossonera si appresta ad affrontare una nuova stagione nel Girone C della Serie C, mantenendo l'obiettivo di costruire un organico competitivo basato sull'equilibrio tra elementi di esperienza e giovani promettenti. Questa filosofia societaria sembra sposarsi perfettamente con l'approccio metodologico di Conte, particolarmente orientato verso la valorizzazione dei talenti emergenti.
Un aspetto peculiare che caratterizzerà la prossima stagione riguarda la sede delle gare casalinghe. Il Sorrento continuerà a disputare i propri incontri interni presso lo Stadio Alfredo Viviani di Potenza, in attesa del completamento dei lavori di ammodernamento dello stadio Italia. Questa situazione richiederà un'organizzazione particolare e una capacità di adattamento che Conte dovrà saper gestire.
La preparazione precampionato prenderà il via il 21 luglio con il ritiro di Agerola, preceduto probabilmente da una settimana di test fisici presso la Immobile Academy. Questo cronoprogramma permetterà al nuovo tecnico di avere a disposizione un periodo adeguato per implementare i propri concetti tattici e creare la necessaria coesione di gruppo.
L'ambizione del Sorrento non si limita alla prima squadra. La dirigenza, guidata dal direttore sportivo Amarante e dal responsabile dell'area tecnica Cacace, sta lavorando su più fronti per rafforzare l'intera struttura societaria. Particolare attenzione viene dedicata al settore giovanile, con l'obiettivo di allestire una formazione Primavera competitiva, sfruttando i risultati positivi ottenuti dalle squadre Under 15 e Under 17, entrambe qualificate ai play-off nella stagione appena conclusa.
La visione societaria abbraccia anche gli aspetti commerciali e di marketing, con progetti ambiziosi che però dovranno necessariamente coordinarsi con l'evoluzione della questione stadio. Il trasferimento degli uffici societari nella nuova sede di Piano di Sorrento rappresenta un segnale tangibile della volontà di crescita e professionalizzazione dell'intera organizzazione.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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