L'Ischia ripartirà dalle certezze: il "Ferrante Day" svela le ambizioni gialloblù

L'aria che si respira al quartier generale dell'Ischia è di rinnovato entusiasmo e determinazione. Archiviate le incertezze che avevano caratterizzato la prima parte di giugno, la società isolana ha ripreso a lavorare a pieno regime, gettando le basi per affrontare con ambizione la stagione sportiva 2025-26. Un ruolo cruciale in questa fase di rilancio è stato ancora una volta rivestito da Lello Carlino, l'imprenditore partenopeo che ha ribadito la sua vicinanza al progetto, affiancando Pino Taglialatela in quella che si preannuncia come una nuova avventura tra i dilettanti, ma con obiettivi ben definiti.

La giornata odierna, giovedì 4 luglio, assume un significato particolare per il club: è infatti il "Marco Ferrante day". Alle ore 11:30, presso il “Blanco” di Casamicciola Terme, è in programma la presentazione ufficiale del direttore generale Marco Ferrante. Questo appuntamento sarà l'occasione per fare il punto sulla programmazione sportiva, sulle strategie di mercato e sull'identità che il club intende forgiare in vista della prossima stagione. Il dirigente, inoltre, dovrebbe fornire aggiornamenti sulla definizione dell'organigramma societario e sull'organizzazione del ritiro precampionato, fornendo indicazioni chiare sulle prossime mosse.

Parallelamente agli aspetti amministrativi e alle presentazioni dirigenziali, il club gialloblù è al lavoro su due fronti cruciali: l'iscrizione al campionato e la definizione della guida tecnica. Da oggi, 4 luglio, si è aperta ufficialmente la finestra per l'inoltro delle domande d'iscrizione al prossimo campionato di Serie D. La documentazione dovrà essere inviata entro e non oltre il 10 luglio, e l'Ischia si sta muovendo con celerità per completare tutti i passaggi burocratici e gestionali necessari a garantire la propria partecipazione. Il primo step formale della nuova stagione è ormai imminente e la società non vuole lasciare nulla al caso.

Per quanto riguarda la panchina, il nome in cima alla lista rimane quello di Alessio Martino. L'allenatore è molto apprezzato per la sua metodologia di lavoro e la sua visione tattica, ed è considerato il profilo ideale per dare continuità al progetto tecnico e, allo stesso tempo, valorizzare una rosa che si prevede giovane ma ricca di potenziale. L'accordo tra le parti sarebbe ormai ai dettagli: si attende solo la fumata bianca, che potrebbe arrivare nelle prossime ore, consegnando così all'Ischia il primo tassello ufficiale del nuovo corso tecnico.

Intanto, l'Ischia ha già iniziato a costruire le fondamenta della prossima squadra con una serie di conferme significative, puntando su quello che è stato ribattezzato il blocco "ischitano". Sono ben otto i calciatori che continueranno a vestire la maglia gialloblù, garantendo continuità e un forte senso di appartenenza.

Tra questi spiccano i due leader storici dello spogliatoio: Davide Trofa, il capitano, e Pasquale Chiariello, il suo vice. Il centrocampista e il difensore centrale sono figure simbolo del club, sia per l'esperienza accumulata che per il profondo attaccamento alla maglia. La loro presenza rappresenta un punto fermo imprescindibile per il nuovo corso, unendo qualità in campo a carisma e conoscenza dell'ambiente.

Accanto a loro, resterà anche il portiere Mirko Gemito, protagonista di una stagione solida tra i pali, e il duttile difensore Luigi Buono, sempre affidabile e capace di ricoprire più ruoli nel pacchetto arretrato, un elemento prezioso per la sua flessibilità tattica. Blindato anche il centrocampista Riccardo Montanino, un metronomo in grado di coniugare qualità e quantità, la cui riconferma testimonia la volontà della società di dare continuità alla propria linea di gioco.

Attesa, inoltre, la definitiva esplosione di Antonio Castagna, che dopo una stagione di crescita costante sarà chiamato a una vera e propria consacrazione. In chiave under, saranno ancora parte integrante del progetto il classe 2007 Matteo Mollo e il classe 2008 Francesco Pipolo. Questi due giovani prospetti sono molto stimati in società e sono già nel giro della prima squadra, rappresentando non solo pedine utili per il regolamento della Serie D, ma veri e propri talenti su cui costruire il futuro.

Rimangono invece in stand-by le situazioni di Matteo Arcamone e Samuele Desiato. Il club attende una risposta definitiva nelle prossime ore: la porta resta aperta per loro, ma è necessaria una decisione chiara e tempestiva per la definizione completa della rosa.

In sintesi, mentre si lavora incessantemente all'iscrizione al campionato e all'imminente annuncio del tecnico, l'Ischia sta gettando basi solide per una stagione ambiziosa. La continuità con le figure chiave e i giovani talenti sarà affiancata da innesti mirati, con la consapevolezza che il tempo stringe e che, da oggi, si fa sul serio per concretizzare i sogni di una grande stagione.