Alla vigilia della prossima sfida in trasferta che vedrà il Tau Altopascio affrontare il Trestina, le dichiarazioni pre-partita di mister Ivan Maraia delineano un quadro di grande consapevolezza, ma anche di estrema prudenza.

L'allenatore ha voluto analizzare il percorso compiuto finora dalla sua formazione e, al contempo, ha messo in guardia i suoi ragazzi sui pericoli della prossima gara, sottolineando come ogni impegno richieda la stessa identica intensità.

Partendo dalla lettura della classifica, Maraia ha evidenziato un dato che dovrebbe infondere fiducia e determinazione nell'ambiente amaranto. "Guardando la classifica ci rendiamo conto di aver affrontato finora quelle che sulla carta sono le squadre più attrezzate e accreditate del campionato," ha specificato. Questo percorso contro avversarie di alto lignaggio non deve però trasformarsi in un'eccessiva sicurezza. Il tecnico ha infatti immediatamente richiamato il gruppo alla massima allerta: "Questo fattore deve darci forza e consapevolezza del bel lavoro svolto, ma non dobbiamo cadere nell’errore di pensare che ora arrivino partite facili o più abbordabili".

Il rischio principale individuato dal mister è un calo di tensione. Un approccio "rilassato o meno concentrato," ha avvertito, "vanificherebbe tutti gli sforzi fatti" in precedenza. Il monito è chiaro e senza mezzi termini: "Ogni partita è difficile e insidiosa, voglio che la squadra abbia ben chiaro questo concetto, a partire da subito". La chiave per continuare a raccogliere risultati è una sola, ed è legata al mantenimento degli standard elevati di questo inizio stagione: "Solo mantenendo lo stesso ritmo di questo inizio stagione potremo toglierci delle soddisfazioni".

L'attenzione si è poi spostata sull'analisi dell'avversario. Il Trestina è descritto come un contendente impegnativo, particolarmente insidioso quando gioca tra le mura amiche. "Affronteremo un avversario ostico, che soprattutto in casa, in un campo piccolo, fa valere il proprio atteggiamento aggressivo," ha spiegato Maraia. La formazione avversaria ha dimostrato di essere una squadra "che bada al concreto e concede poco," e il tecnico ha ricordato che, forte dei "buoni risultati nelle ultime due domeniche," si presenterà con la carica della fiducia.

Per uscire indenni dal confronto, l'allenatore ha tracciato la strada: "Serviranno concentrazione massima ed atteggiamento propositivo per portare a casa una bella prestazione." È un invito a concentrarsi sulle proprie risorse e sulla capacità di imporre il proprio gioco, riassumendo il tutto in una frase che responsabilizza l'intera squadra: "Dipenderà molto da noi".

Infine, Maraia ha aggiornato la situazione infermeria, che continua a presentare un numero elevato di indisponibili. Se da un lato si registra un rientro importante – "Recuperiamo Soumah, che era squalificato domenica scorsa" – dall'altro si aggiunge una nuova defezione: "perdiamo Bouha per infortunio". Nonostante il persistere delle assenze, il mister si è detto fiducioso sul futuro: "Purtroppo sono quindi ancora numerosi gli assenti, ma alcuni di loro stanno svolgendo un intenso lavoro di recupero, migliorando di giorno in giorno, e sono fiducioso di averli presto a disposizione". 

A dispetto dei problemi di formazione, il messaggio finale è di piena fiducia in chi scenderà in campo: "Chiunque scenderà in campo domenica sa esattamente cosa fare e soprattutto quale atteggiamento tenere per giocare una partita intelligente e gagliarda." Il Tau è chiamato a confermare la sua maturità sul campo del Trestina, tenendo alta la guardia.

Sezione: Serie D / Data: Ven 24 ottobre 2025 alle 20:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print