Il Desenzano ha ufficializzato un ritorno attesissimo, quello di Andrea Brighenti, che indosserà nuovamente la maglia biancoceleste. L'approdo dell'esperto attaccante sulle rive del lago di Garda era nell'aria e ora è realtà, segnando un gradito rientro dopo la sua precedente esperienza di sei mesi nella stagione sportiva 2023/24.

Classe 1987, Brighenti è riconosciuto per la sua versatilità in avanti, capace di operare sia come riferimento centrale che come seconda punta, offrendo diverse soluzioni tattiche. La sua carriera è un vero e proprio viaggio attraverso il calcio italiano, iniziata nel settore giovanile del Malcesine.

Successivamente, il suo percorso lo ha portato a vestire maglie di club importanti come Virtus Verona, Pavia, Sambonifacese e Renate. Il punto più alto della sua carriera è stato senza dubbio alla Cremonese, dove ha vissuto sei stagioni da assoluto protagonista. Qui, non solo è diventato un leader carismatico e capitano, ma ha anche contribuito in modo significativo alla storica promozione del club in Serie B, un traguardo che ne ha consolidato la fama di attaccante determinante.

Dopo l'esperienza cremonese, Brighenti ha continuato a calcare i campi di calcio con formazioni blasonate come il Monza, la Juventus U23 e il Trento, per poi avere una parentesi proprio a Desenzano. La sua ultima stagione lo ha visto protagonista con la maglia del Chievo, dove ha collezionato 34 presenze, mettendo a segno 6 gol e fornendo 6 assist, per un totale di 2.418 minuti giocati, numeri che testimoniano la sua costante incisività.

Il suo curriculum complessivo parla da sé: 559 presenze tra Serie B, Serie C e Serie D, e un impressionante bottino di 170 gol segnati. Queste cifre lo rendono uno degli attaccanti più prolifici e con maggiore esperienza nel panorama dilettantistico e semiprofessionistico italiano.

L'operazione Brighenti rappresenta un colpo di mercato di grande rilievo per il Calcio Desenzano. Il presidente Roberto Marai e il suo staff hanno dimostrato grande lungimiranza portando a Desenzano un giocatore non solo di alto profilo tecnico, ma soprattutto dotato di quelle caratteristiche intangibili come esperienza, carisma e personalità. Queste qualità lo rendono un candidato ideale per diventare uno dei punti di riferimento fondamentali per la squadra, e al contempo, un esempio prezioso per i giovani "under" che faranno parte del progetto del Desenzano, fornendo loro un modello da cui imparare e a cui ispirarsi.

Sezione: Serie D / Data: Mar 01 luglio 2025 alle 08:47
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print