Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione pomeridiana è intervenuto il giornalista di Report, Daniele Autieri. Di seguito le sue dichiarazioni:
«Gabriele Gravina ha lanciato due messaggi, entrambi interessanti. Si è difeso sul passato, dicendo che tutto è in ordine, e ha fatto una promessa sul futuro, sostenendo che le norme dovranno essere rispettate.
L'ex membro della Covisoc ha detto che loro ricevono pressioni costanti poiché c'è un tema di realizzabilità del campionato. Se un solo club salta, si mette a rischio l'intero campionato.
Credo che loro abbiano messo in piedi un sistema di regole e di controlli che alla fine permette ai club di far quadrare i conti, anche se questi ultimi poi non tornano. Si vanno a vedere dei dati puramente numerici, ma nessuno entra nel merito di ciò che c'è nei bilanci. Il problema è che qualunque altra azienda sana che avrebbe voluto acquistare l'Inter, avrebbe dovuto rimettere in sesto i bilanci poiché c'era delle irregolarità. Quelle irregolarità non sono mai state risanate, anche se quel problema è stato superato con l'ingresso di Oaktree. Per anni, però, i bilanci li hanno chiusi così: con delle voci in attivo inesistenti. Dopo il Covid hanno azzerato tutte queste sponsorizzazioni e da lì è stata avanzata la richiesta di prestito obbligazionario.
L'errore a monte dell'analisi che si fa sul calcio è condensato nella battuta del Presidente del Senato, La Russa, che noi abbiamo riportato: "La società di calcio non va parametrata con i numeri di bilancio come tutte le società ma con le emozioni". Mi sembra ingiusto nei confronti di tutti quegli imprenditori che hanno delle aziende di famiglia e che ogni giorno ci buttano il sangue. Una società con un capitale negativo, cioè sotto 0 è destinata al fallimento, invece si permette una deroga da parte delle istituzioni.
Devo aggiungere una cosa su Abodi. È stata fatta questa operazione populista di commissariamento della Covisoc, ma non si è mosso niente. Stiamo attenti: sono tutti bravi a parlare di riforma del calcio!
Ci sono delle norme che parlano chiaro: i tesserati non possono parlare con le tifoserie. E proprio per questo è stata istituita la figura manageriale dello SLO, che è l'unico che può parlare con i tifosi. A Milano la storia è scappata di mano poiché questi gruppi organizzati avevano preso in mano tutta la gestione dello stadio: dai parcheggi alle biglietterie. Mi sento di dire che c'è stata anche la complicità del club, perché gli dava i biglietti.
Alcuni presidenti o i dirigenti chiudono i rapporti con le tifoserie, all'Inter non è stato fatto. Nel 2017 la questura di Torino ha mandato a Marotta una lettera come monito: state attenti poiché ci sono delle prassi irregolari. Da lì è scoppiata l'inchiesta. Agnelli prese 6 o 7 mesi di squalifica. La Procura federale agì abbastanza rapidamente. Per quel che si sapeva Andrea Agnelli era meno coinvolto di come sono coinvolti oggi i dirigenti di Milan e Inter.
Anche se l'Inter non è una azienda quotata, ha sottoscritto un'obbligazione. Questo significa che ha preso soldi da risparmiatori. C'è un prestito obbligazionario quindi ci sono degli obbligazionisti che hanno messo soldi e che devono essere garantiti.
Napoli in corsa con una squadra che non doveva essere iscritto al campionato? Non posso dirlo. Tante squadre hanno dei problemi, ma il calcio non può derogare a quelle che sono regole di condotta e di buon senso. Questa regola vale per tutti e prima di tutti per la squadra campione d'Italia».
Altre notizie - Attualità
Altre notizie
- 06:30 Serie D domani in campo tra Poule Scudetto, playoff e gli ultimi playout
- 01:00 Calcio Aviano, si chiude l'era Pegolo: il DS lascia dopo quattro stagioni
- 00:45 Lucento, svolta in panchina: Pierro succede a Tosoni
- 00:30 Maniago Vajont: Mussoletto torna come direttore sportivo
- 00:15 Belfiorese, si chiude l'era Cucchetto: nove anni di storia biancazzurra
- 00:00 Lupa Frascati, capitan Paolacci: «Lottiamo fino alla fine con testa e cuore»
- 23:45 Valenzana Mado, confermati diesse e diggì dopo la promozione in Serie D
- 23:30 Reggina, Trocini prepara le mosse contro la Scafatese
- 23:15 Darfo Boario: Stefano Tignosini nominato nuovo direttore sportivo
- 23:00 Orvietana pronta per scrivere un'altra pagina di storia contro il Seravezza
- 22:45 Serie D, la città di Bra ha ricevuto e festeggiato i suoi campioni
- 22:30 Sant'Agata retrocesso. Brugaletta: «Non ho ancora metabolizzato»
- 22:15 Correggese domina la Supercoppa di Eccellenza: Tropical Coriano battuto 3-0
- 22:00 Abbraccio collettivo in piazza per la Dolomiti Bellunesi: «È il sogno di tutti»
- 21:45 Juve Stabia, mister Pagliuca: «Le partite difficili danno spesso le risposte più belle: vogliamo giocare dando tutto»
- 21:30 Portogruaro, parla Bertolini: «Cessione? Solo contatti preliminari, per ora resto presidente»
- 21:15 Perugia, il ds Meluso: «Il pres. farà il possibile per riportare il Grifo in Serie B nell'arco di un biennio»
- 21:00 Ravenna verso la finale, Agnelli: «Pistoiese o Tau? Dobbiamo pensare solo a vincere»
- 20:45 Pro Vercelli, mister Gardano: «Dobbiamo vincere, anche all’ultimo secondo dell’ultimo minuto»
- 20:30 Vogherese, cambio in dirigenza: Scuffi in pole per sostituire D'Agnelli
- 20:15 Triestina, mister Tesser: «Serve coraggio e personalità, ma con la giusta dose di umiltà»
- 20:00 Favo saluta la Vibonese: «Ho ritrovato i valori veri del calcio»
- 19:45 Montevarchi, il pres. Livi: «Sicuramente è stata un'annata in cui abbiamo sofferto»
- 19:34 Juniores Cup Serie D, il trofeo se lo contendono le Rappresentative dei Gironi C e I
- 19:30 Ferrandina in cerca di un nuovo allenatore per la Serie D
- 19:15 Huijsen è a Madrid: firmerà un quinquennale col Real
- 19:00 Crisi Milazzo, due possibili opzioni per il futuro del club
- 18:45 Fermana, la piazza aspetta risposte: il futuro si gioca adesso
- 18:30 Raso al bivio: il diesse dell'Oltrepo valuta offerte anche dalla serie C
- 18:15 Padova, mister Andreoletti: «Meritavamo questa finale, ma non sarà una scampagnata»
- 18:00 Reggina-Scafatese, l'ex Condemi: «Amaranto squadra quadrata, campani avversari di tutto rispetto»
- 17:45 Picerno: il sostituto di mister Tomei può arrivare dalla D
- 17:30 Treviso pronto per il Mestre. Aliu: «Un peccato non ci siano i tifosi»
- 17:15 Reggina: intervento alla caviglia per Salandria, inizia il percorso di recupero
- 17:00 Siena, la proprietà svedese: «La storia è appena iniziata»
- 16:45 Campionato Juniores, Fase Nazionale: domani l’andata dei quarti di finale
- 16:30 ufficialeVigor Senigallia e Antonioli si separano. «Un addio sereno»
- 16:15 Union Clodiense, annunciato l'allenatore ed il diesse 2025-2026
- 16:11 Sarnese: sirene dal centro Italia per il direttore sportivo Sergio Picarone
- 16:00 L'Aquila mette nel mirino due giovani dell'Avezzano
- 15:45 Torres: analisi post-eliminazione e riflessioni sul futuro della panchina
- 15:40 Il Treviso corre: accordo raggiunto anche per il nuovo allenatore?
- 15:30 Virtus Francavilla nel limbo: quale futuro dopo una stagione deludente?
- 15:15 Serie C, designate le squadre arbitrali per i Play-off
- 15:00 Un difensore classe 2002 verso il ritorno in Serie D: due neopromosse sulle sue tracce
- 14:48 Serie C: domani si conosceranno altre cinque retrocessioni in D
- 14:45 Bari guarda a Possanzini per il rilancio: ostacolo clausola?
- 14:40 ufficialeIl Fiorenzuola ha un nuovo direttore sportivo
- 14:35 ufficialeDoppia conferma in arrivo in casa Sansepolcro
- 14:30 Marco Comotto volta pagina: dal campo alla panchina per una nuova sfida professionale