Alla vigilia dell'ultimo atto stagionale contro la Virtus Entella, il tecnico del Padova Matteo Andreoletti ha incontrato la stampa per condividere le sue riflessioni su questo momento speciale che la squadra sta vivendo. Un appuntamento che segna la conclusione di un percorso esaltante, ma che l'allenatore non intende affrontare con superficialità.

«C'è tanta voglia di festeggiare, ce lo siamo meritati, però c'è anche dispiacere nel concludere questa stagione così positiva», ha esordito Andreoletti, sottolineando il duplice sentimento che accompagna questo finale di campionato. «La sfida di domani non è assolutamente banale: sebbene le ultime partite di campionato avessero un peso specifico differente, quella di domani rimane comunque una finale».

Il tecnico ha voluto evidenziare l'importanza di mantenere lo stesso approccio che ha contraddistinto la squadra nel confronto con l'Avellino: «Giocheremo al massimo delle nostre possibilità, come abbiamo fatto contro l'Avellino, senza l'ansia di dover vincere a tutti i costi. Vogliamo goderci il momento, consapevoli che queste partite si raggiungono solo quando te le sei meritate con il percorso fatto in precedenza».

Analizzando l'avversario, Andreoletti ha tracciato un parallelismo interessante: «L'Entella presenta caratteristiche più simili al nostro Padova rispetto all'Avellino. Fa dell'umiltà uno dei suoi punti di forza ed è stata costruita in maniera simile alla nostra squadra, con tanti elementi di categoria, a differenza dell'Avellino che può contare su molti giocatori di primissimo livello». Ha poi approfondito: «Non dispongono di un centravanti da 20 gol a stagione, ma hanno diversi giocatori che contribuiscono alla fase realizzativa, come Del Frate, che ho avuto il piacere di allenare alla Pro Sesto, e Franzoni».

Una nota particolare l'ha dedicata a Michele Voltan: «Si è guadagnato una possibilità, anche da padovano, di scendere in campo. Dietro all'eccellente rendimento di Fortin c'è un grandissimo lavoro del preparatore e dello stesso Voltan, insieme a Sala». Con una certa sicurezza, il mister ha anticipato: «Con ogni probabilità sarà proprio Voltan a giocare domani».

Pur manifestando il desiderio di dare spazio a tutti i componenti della rosa, Andreoletti ha ribadito l'importanza di affrontare la partita con il giusto spirito: «Mi piacerebbe dare un'opportunità a tutti i ragazzi, ma c'è comunque una partita da disputare e da vincere. Cercherò di schierare la formazione migliore, basandomi su chi in questo momento ha qualcosa in più da offrire. Domani non deve trasformarsi in una semplice scampagnata».

Il criterio di selezione è stato chiarito senza mezzi termini: «Scenderà in campo chi vive questa sfida come una vera e propria finale». In un gesto che sottolinea lo spirito di gruppo, il tecnico ha annunciato: «Convocherò tutti i ragazzi della rosa, perché è anche un momento celebrativo, considerando anche la premiazione prevista. È giusto rimanere uniti come non mai, anche nei festeggiamenti».

In chiusura, Andreoletti ha fornito aggiornamenti sulle condizioni fisiche di alcuni giocatori: «Liguori, Buonaiuto e Russini sono infortunati ma saranno comunque convocati. Anche Sala non è al meglio della condizione».

Sezione: Serie C / Data: Ven 16 maggio 2025 alle 18:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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