Dopo anni di attesa e frustrazioni, Leonardo Spinazzola si appresta a tornare protagonista nella nazionale italiana. Questa sera, nella gara di qualificazione ai prossimi mondiali contro l'Estonia, l'esterno della squadra partenopea dovrebbe partire dal primo minuto, indossando la fascia da titolare nel ruolo di esterno alto a destra. Una nuova opportunità che potrebbe segnare l'inizio di una stagione decisamente diversa per il giocatore classe 1993, dopo un periodo complesso in azzurro.
Il percorso tortuoso verso il ritorno
Il nome di Spinazzola rimane indissolubilmente legato alle emozioni dell'Europeo 2021, quando l'Italia conquistò il titolo continentale. In quella competizione, l'allora calciatore della Roma si era dimostrato un elemento cruciale della squadra, fornendo prestazioni di alto livello sulla fascia sinistra. La sua avventura nel torneo, tuttavia, si interruppe bruscamente nei quarti di finale contro il Belgio, quando un infortunio lo costrinse al ritiro dal campo e a un lungo periodo di stop che lo tenne lontano dai rettangoli verdi per diversi mesi.
Il ritorno graduale alle competizioni lo riportò tra i convocati della nazionale ancora sotto la guida di Roberto Mancini, allora commissario tecnico della squadra. Con il tecnico di Jesi, Spinazzola riuscì a riallacciare i fili con la maglia azzurra, mantenendo una certa continuità nel progetto.
L'addio di Mancini, tuttavia, segnò un punto di rottura nel percorso dell'esterno napoletano con la nazionale. L'ultima apparizione ufficiale risale alla finale per il terzo posto di Nations League del 2023, quando l'Italia superò l'Olanda e Spinazzola poté ancora vestire il ruolo di protagonista. Con l'arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina azzurra, la situazione si complicò significativamente. Il nuovo corso non riservò a Spinazzola le stesse attenzioni, relegandolo ai margini del progetto tecnico e interrompendo di fatto la sua continuità con la nazionale.
Il nuovo corso con Gattuso
L'avvicendamento in panchina che ha portato Rino Gattuso alla guida della nazionale sembra aver cambiato gli equilibri per il giocatore campano. Il tecnico calabrese ha manifestato chiaramente l'intenzione di riportare Spinazzola al centro del progetto tattico della squadra, confermando la sua convocazione nella rosa attuale e, ancora più significativamente, schierandolo come titolare nella sfida odierna.
La scelta di utilizzarlo nel ruolo di esterno alto a destra rappresenta una fiducia palese nei confronti del calciatore, il quale negli ultimi tempi ha dimostrato di possedere le credenziali giuste per riprendere un ruolo da assoluto protagonista. All'interno dell'ambiente del Napoli, dove milita attualmente, Spinazzola ha costruito una posizione di rilievo sotto la gestione di Antonio Conte, accumulando sempre più considerazione e minuti in campo. Questa crescita di importanza nel club partenopeo potrebbe rappresentare la rampa di lancio ideale per una rinascita anche in ambito internazionale.
Una nazionale che ripone fiducia nell'esperienza
La sfida contro l'Estonia, inquadrata nella fase a gironi delle qualificazioni ai prossimi mondiali, rappresenta un momento cruciale per l'Italia, che attraversa un periodo tutt'altro che semplice. In questo contesto di difficoltà, la scelta di schierare Spinazzola dal primo minuto non è casuale: l'esperienza del calciatore, accumulata attraverso anni di calcio di alto livello e numerose sfide internazionali, diventa una risorsa fondamentale. La nazionale azzurra necessita infatti di elementi capaci di garantire affidabilità, solidità e quella consapevolezza che solo gli anni e le prove più importanti sanno insegnare.
Questa sera, dunque, potrebbe rappresentare il nuovo inizio per Spinazzola con la maglia dell'Italia, un'occasione per dimostrare che la fiducia riposta in lui da Gattuso non è mal riposta e che la sua stagione, sia a livello di club che di nazionale, è pronta per decollare definitivamente.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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