C.R. Marche, Moretti: «Protocollo D applicabile anche in Eccellenza»

Eccellenza Marche
03.12.2020 16:30 di  Francesco Vigliotti   vedi letture
Fonte: corriere adriatico
C.R. Marche, Moretti: «Protocollo D applicabile anche in Eccellenza»

«Ritengo che il proto­collo vagliato per la Serie D possa essere sostenibile per ampi tratti anche in Eccellen­za. Mi auguro che per le socie­tà marchigiane non costitui­sca un problema nell’ottica di ripresa del massimo campio­nato regionale».

Si esprime co­sì il delegato della Figc Marche Giorgio Moretti sul tema caldo del nuovo protocollo sanita­rio, essenziale per la ripresa dei campionati dilettantistici. Ad oggi l’adozione dei test anti- genici quantitativi o se­mi-quantitativi, unita a un re­golamento che disciplini i rin­vìi delle partite, sembra l’unica strada per garantire un futuro alla stagione in corso. A patto che tutto questo non gravi ec­cessivamente sulle spalle dei club: «I tamponi rapidi costa­ no relativamente poco e noi siamo già in contatto con alcu­ne aziende del settore per crea­re delle convenzioni favorevo­li - prosegue Moretti - Da par­ te nostra daremo tutto il sup­porto necessario alle società e reciteremo attivamente il no­stro ruolo di riferimento».

«Situazioni differenti» - Il delegato federale prova a fo­tografare lo stato d’animo del mondo dilettantistico regiona­le, relegato di nuovo ai box do­po la seconda ondata del Coronavirus: «La voglia di scendere in campo era molto forte e que­sto lo abbiamo riscontrato nel­le tante riunioni che abbiamo fatto. Abbiamo trovato situa­zioni differenti nelle varie cate­gorie riscontrando tre punti di vista. C’era chi voleva riprende­re a tutti i costi, chi era scettico e chi invece si metteva alla fi­nestra, valutando passo dopo passo il da farsi. La federazio­ne ha compreso le ragioni di tutti, scegliendo quello che ci sembrava più idoneo. L’Eccel­lenza merita un trattamento diverso dalle altre? Diciamo che ha avuto la possibilità di iniziare toccando con mano le problematiche legate alla ge­stione del protocollo c alla qua­rantena in caso di positività. Vedremo ora cosa succederà».

«Pronti a ogni evenienza» - Per il momento, salvo nuovi imprevisti, resta ferma la vo­lontà del comitato marchigia­no di terminare il massimo campionato regionale sul cam­po: «Resto convinto che non esista una componente calci­stica che non voglia tornare in campo. Siamo pronti a ogni evenienza, anche al cambio di format se dovesse ritenersi ne­cessario, pur di concludere re­golarmente la stagione in cor­so».