Archiviati gli allenamenti pre-raduno, adesso la Folgore Rubiera San Fao è attesa da 10 giorni di riposo: la squadra si ritroverà infatti il prossimo 16 agosto, per dare ufficialmente inizio al vero e proprio lavoro di preparazione in vista del campionato di Eccellenza 2019/2020. Il raduno avverrà nella consueta cornice della Zona sportiva di via Mari: accanto a tante riconferme e neoacquisti di rilievo, l'organico biancorossoblù può anche contare su due graditi ritorni. Nelle scorse settimane si è ampiamente parlato del navigato bomber Sasà Greco, rientrato a Rubiera dopo una stagione nelle file del Campagnola: in questi giorni si è poi aggiunto il classe '93 James Sekyere, chiamato a dare man forte a un centrocampo falcidiato dagli infortuni di Bassoli e Spezzani.

"Come sapete, io ho salutato la Folgore nell'estate del 2017 per approdare in Promozione al Castellarano - spiega Sekyere - Durante la passata stagione ero invece in forza al Fiorano, squadra con cui ho disputato il campionato di Eccellenza. Per quanto riguarda la più stretta attualità, tra fine luglio e inizio agosto stavo per accordarmi con un altro club: tuttavia, il ds Tagliavini è riuscito a contattarmi in tempo per fare in modo che io cambiassi idea. Io vivo da sempre a Rubiera, ed è proprio qui che sono cresciuto calcisticamente: di conseguenza, alla Folgore non potevo affatto dire di no. Resto grato alle altre realtà calcistiche in cui ho giocato: sono state esperienze di ottimo livello, durante le quali credo di essere riuscito ad accrescere il mio bagaglio tecnico-agonistico. D'altro canto, il ritorno in biancorossoblù rientrava a pieno titolo nelle mie aspettative: sono dunque felicissimo di essere "tornato a casa", anche perchè a quanto pare i miei trascorsi nelle file della Folgore hanno lasciato un buon ricordo".

Come va dal punto di vista fisico? Sei in forma, o c'è qualche inghippo che dovrai risolvere nelle prossime settimane?
"Sono in forma, anzi di più: mi trovo nelle condizioni ideali per iniziare al meglio la preparazione, sia dal punto di vista fisico sia sotto il profilo del morale. Peraltro qui alla Folgore Rubiera San Fao ho ritrovato tanti amici, che sono stati miei compagni di squadra nelle passate stagioni: un aspetto, questo, che aumenta ulteriormente il mio slancio motivazionale".

D'altro canto, Sekyere, la situazione del centrocampo rubierese non sembra essere tra le più favorevoli: gli infortuni al crociato di Bassoli e Spezzani costringeranno entrambi a una lunga assenza, che si protrarrà almeno fino a gennaio/febbraio...
"Di certo, non sono affatto buone notizie: per svariato tempo mancheranno due giocatori di consistente livello, senza dubbio importantissimi per gli assetti dell'intera squadra. Comunque sia, adesso non possiamo affatto perdere tempo a drammatizzare: nonostante i problemi legati all'infermeria, la composizione dell'organico di questa nuova Folgore autorizza a un ragionevole ottimismo. Osservando lo spessore tecnico e caratteriale della squadra, sono convinto che sapremo fronteggiare in modo efficace qualsiasi tipo di ostacolo".

Che cosa significa in termini di classifica? Quali sono gli obiettivi che la Folgore Rubiera San Fao potrà raggiungere durante la prossima Eccellenza?
"Prima di fare approfonditamente il punto sui traguardi stagionali, bisogna aspettare l'esatta composizione del girone e il calendario: poi sarà bene attendere anche le prime partite, per capire ancora meglio quali saranno i reali rapporti di forza tra le varie compagini. Ad ogni modo, così sulla carta, sono pronto a scommettere su una Folgore capace di risiedere costantemente nel settore sinistro della graduatoria: nonostante l'oggettiva difficoltà del campionato che ci attende, abbiamo una rosa che può benissimo attestarsi tra le prime 8-9 della classe. Le potenzialità ci sono tutte, e la guida tecnica di mister Semeraro rappresenta una consistente garanzia in tal senso: come sapete io ho già lavorato sotto la sua direzione proprio qui a Rubiera, e so molto bene quanto sia vincente e convincente il suo modo di allenare".

A tuo parere, quali saranno le squadre più complesse da affrontare nel corso del prossimo campionato?
"I nomi che si sentono dire in giro sono tutti veritieri: anche io ritengo che Bagnolese e Rolo possano puntare a buon diritto al primo posto, proprio come la Piccardo Traversetolo e pure il neopromosso Borgo San Donnino. All'infuori di questo quartetto, non trascurerei affatto i due derby con l'Arcetana: è vero che i biancoverdi hanno la salvezza come obiettivo basilare, ma il duello tra noi e loro rappresenta un derby che per sua natura è sempre impronosticabile. Peraltro, nelle file dell'Arcetana giocano tre illustri ex rubieresi del calibro di Pè, Castrianni e Luca Ferrari: pure per questo, i duelli contro i nostri "vicini di casa" saranno senza dubbio tra i più complessi con noi. Ad ogni modo, lo ribadisco: questa Folgore Rubiera San Fao lavorerà con efficacia per essere incisiva e pimpante in ogni occasione".
 

Sezione: Eccellenza / Data: Gio 08 agosto 2019 alle 02:30
Autore: Nicolas Lopez
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