Casertana, mister Coppitelli: «Le prossime sei partite ci diranno davvero chi siamo»

Alla vigilia del derby campano contro il Sorrento, il tecnico della Casertana, mister Coppitelli, ha parlato in conferenza stampa, tracciando un bilancio sull'intenso lavoro svolto e proiettandosi verso la decisiva fase finale dell'anno solare.

Il periodo di preparazione è stato improntato alla massima concentrazione. Coppitelli si è detto soddisfatto dell'impegno profuso dal gruppo: «In queste settimane abbiamo lavorato intensamente per prepararci al meglio allo sprint finale dell’anno. Sono soddisfatto dell’impegno del gruppo».

Ora, l'attenzione si sposta sul campo, dove i falchetti dovranno dimostrare i progressi fatti: «Ora scendiamo in campo per dimostrare la nostra crescita, la personalità e le ambizioni che abbiamo». Il tecnico ha individuato nelle prossime gare un vero e proprio spartiacque per la stagione: «Le prossime sei partite ci diranno davvero chi siamo e quali obiettivi possiamo puntare a raggiungere. Il 20 dicembre faremo un bilancio più chiaro».

La Casertana affronterà un Sorrento in una fase di forte turbamento: «Affronteremo una squadra che ha appena cambiato allenatore, e non posso che esprimere il mio dispiacere perché gli esoneri non sono mai situazioni piacevoli».

Coppitelli ha analizzato l'impatto di un esonero, legandolo ai risultati e alle conseguenze sull'ambiente: «È un cambio legato ai risultati, e spesso queste decisioni scuotono tutto l’ambiente». Nonostante il momento difficile, il tecnico ha riconosciuto il valore degli avversari: «Loro, a prescindere dalla classifica, restano una formazione di valore: basta guardare il loro attacco e l’esperienza che hanno in mezzo al campo».

Il cambio in panchina rende il derby particolarmente difficile da preparare: «Sarà un derby pieno di incognite perché loro hanno riferimenti ormai noti, mentre noi dobbiamo capire come si presenteranno dopo il cambio in panchina. Dal punto di vista tecnico sarà una gara complicata, come tutte del resto».

Il team campano si è preparato tenendo conto della probabile rivoluzione tattica degli avversari: «Ci stiamo preparando sapendo che l’avversario modificherà sicuramente qualcosa dal punto di vista tattico, e questo rende tutto più impegnativo».

Parallelamente, la squadra ha concentrato gli sforzi sul proprio approccio alla gara: «Allo stesso tempo abbiamo lavorato molto anche su noi stessi, sull’atteggiamento e sull’approccio alla gara». L'obiettivo secondario, ma stimolante, è sfatare una statistica negativa che dura da tempo: «La Casertana non vince a Sorrento dal 2013, e forse è arrivato il momento giusto per provare a sfatare questa statistica».

Riguardo alla formazione, Coppitelli ha manifestato un "problema" felice: l'abbondanza di scelte. «Devo ammettere che scegliere non è semplice. Tutti hanno lavorato bene e moltissimi stanno spingendo per giocare, per incidere, per essere decisivi. È una difficoltà positiva». Un recupero importante è quello di Heinze, definito «un elemento fondamentale» per la squadra.

Il tecnico ha poi sottolineato la competitività del raggruppamento: «Siamo inseriti in un girone di altissimo livello, con squadre dal valore simile, e spesso sono i dettagli a determinare l’esito delle partite».

Infine, Coppitelli ha voluto mandare un messaggio chiaro alla rosa in vista della riapertura del mercato, fissata tra circa quaranta giorni. L'attenzione è concentrata sul potenziale interno: «A quaranta giorni dalla riapertura del mercato è chiaro un concetto: prima di tutto dobbiamo capire chi, all’interno dell’attuale rosa, può darci qualcosa in più. Chi può ancora offrire un contributo superiore, indipendentemente dagli eventuali innesti».

Il messaggio finale è sulla responsabilità individuale e l'importanza del ruolo: «Ogni calciatore deve avere un ruolo preciso, perché la seconda parte del campionato è completamente diversa».