Dopo un'attesa prolungata, si riaccende la sfida tra due vecchie conoscenze del calcio. L'ultima volta che l'Arzignano Valchiampo e la Dolomiti Bellunesi si erano incrociate in una partita ufficiale risale al 13 febbraio 2022. Ora, a distanza di ben tre anni e nove mesi da quell'incontro, le traiettorie delle due squadre si incrociano nuovamente, questa volta sul palcoscenico della Serie C Sky Wifi.
Domani, sabato 22 novembre, lo stadio “Tommaso Dal Molin” sarà il teatro di un confronto cruciale per la quindicesima giornata di campionato. Il calcio d'inizio è fissato per le ore 17:30, e la posta in palio per i tre punti è indubbiamente alta, data la situazione in classifica.
La formazione dolomitica torna a calcare il terreno di gioco dopo una pausa di due settimane, resasi necessaria in seguito al rinvio della gara prevista contro l'Inter Under 23. Il periodo di sosta è stato sfruttato al massimo, come testimoniato dall'allenatore Andrea Bonatti: «Durante la pausa – rivela il mister – abbiamo cercato di ottimizzare i carichi di lavoro, di fare quadrato tra noi». È stata una scelta ben ponderata quella di non disputare amichevoli, preferendo concentrare gli sforzi sul "processo interno di miglioramento" della squadra. Un'attenzione specifica, inoltre, è stata riservata a un'area che ha mostrato alcune lacune recentemente, vale a dire il reparto offensivo. Il bilancio di questo lavoro? «Le risposte ottenute? Molto buone. Ed è il motivo per cui siamo fiduciosi», afferma Bonatti.
La trasferta in terra vicentina assume i contorni di un vero e proprio scontro diretto di classifica. A sottolineare l'equilibrio tra le due contendenti è la loro situazione speculare in graduatoria: entrambe le formazioni vantano infatti 13 punti, frutto di un identico numero di vittorie (3) e pareggi (4).
L'allenatore della Dolomiti Bellunesi si aspetta una partita molto impegnativa: «È una gara insidiosa, in linea col livello di un campionato in cui ogni dettaglio può fare la differenza». Riconoscendo il valore degli avversari, Bonatti aggiunge: «Affrontiamo una squadra che ha una certa dimestichezza con la categoria ed è riuscita a riprendere il cammino nella direzione che le è più consona, concedendo poco e sfruttando le occasioni che crea». Per affrontare al meglio la sfida, la ricetta del tecnico è chiara: «Da parte nostra, sarà necessario alzare il livello di attenzione e fare tesoro delle esperienze accumulate lungo il cammino».
Per questa delicata sfida, mister Bonatti dovrà fare i conti con diverse assenze dovute a infortuni. La lista degli indisponibili include Mazzocco, uscito dolorante dal “monday night” di Ospitaletto, e i due giocatori fermati da problemi muscolari simili (una lesione ai flessori della coscia sinistra) in occasione del confronto con il Cittadella: Masut e Toci.
Nonostante le defezioni, il tecnico mantiene alta l'asticella delle aspettative per il gruppo: «In ogni caso – avverte – mi aspetto un passo avanti su tutti i fronti». L'obiettivo primario è consolidare le prestazioni: «Nello specifico, dobbiamo continuare a crescere in termini di solidità ed efficacia difensiva». Fondamentale sarà anche l'approccio mentale alla partita, come evidenziato dal monito del mister: «E avere un atteggiamento diverso rispetto alle trasferte di Meda col Renate e di Ospitaletto: sappiamo bene cosa ha funzionato e cosa meno». La conclusione è un inno alla fiducia nel potenziale dei suoi: «Sono sicuro che il gruppo vorrà dimostrare il proprio valore».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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