Triestina, mister Tesser: «Non guardo mai la classifica ma la singola partita»

La Triestina è attesa da un banco di prova di elevata intensità. Domani, con fischio d'inizio alle ore 17:30, gli alabardati affronteranno la Virtus Verona in trasferta sul campo del ‘Gavagnin-Nocini’.

Alla vigilia di questo confronto, il tecnico Attilio Tesser ha presentato la gara, sottolineando l'importanza di un approccio mentale e fisico impeccabile, soprattutto in un contesto ambientale specifico.

Mister Tesser ha subito chiarito quale sia la sua filosofia in vista del match, distaccandosi dall'analisi della graduatoria generale: «Non guardo mai la classifica ma la singola partita e so che domani ci aspetta una gara difficile contro una buona squadra».

Per l'allenatore, ogni singola gara è cruciale e carica di significato: «Per noi sono tutte partite importantissime con i tre punti in palio, quindi dobbiamo certamente provare a vincere ma sarà così anche la partita dopo e quella dopo ancora, è una questione di mentalità e di esigenza di classifica».

Analizzando gli avversari, Tesser ha riconosciuto il valore della Virtus Verona, pur essendo una squadra ringiovanita: «La Virtus è una squadra giovane che ha cambiato molto, ma è comunque una squadra che secondo me sta giocando un buon calcio».

Il tecnico ha poi riservato un'attenzione particolare alle condizioni ambientali e di gioco che la Triestina troverà a Verona: «Il contesto ambientale sappiamo è un po’ particolare, la prima cosa sulla quale dobbiamo rispondere è a livello di intensità, di concentrazione, perché lì si deve sbagliare molto poco».

Il campo del ‘Gavagnin-Nocini’ impone una strategia ben definita, che predilige la sostanza sulla tecnica: «È un campo difficile sul quale dovremo essere consapevoli di dover maggiormente battagliare, rispetto al privilegiare un gioco più tecnico».

L'unico nodo da sciogliere per Tesser riguarda il reparto avanzato, dove dovrà scegliere chi schierare dal primo minuto tra Vertainen e Kljajic. L'allenatore ha espresso parole di apprezzamento per quest'ultimo, nonostante le occasioni fallite: «L’unico dubbio che ho verso domani è probabilmente in attacco, se far partire Vertainen o confermare Kljajic che per me ha fatto decisamente bene. Avrà anche sbagliato delle occasioni ma ha permesso alla squadra di giocare bene, di creare le situazioni e se non giochi bene le situazioni non arrivano».

Su Eetu Vertainen, Tesser ha ricordato il lungo periodo di assenza: «Eetu mancava da tanto tempo, è rientrato nell’ultima partita e ha fatto una buona mezz’ora». Il finlandese, pur non essendo ancora al meglio, rappresenta un elemento di peso: «Chiaramente ha un peso specifico all’interno della squadra per struttura, abitudine ed esperienza, ma è una valutazione che mi tengo fino a ridosso della partita. Se non sarà questa potrà eventualmente partire dall’inizio nella prossima partita ma appunto, ci voglio pensare fino in fondo».

Sul fronte infortuni, Tesser ha confermato il rientro di Ionita dopo gli impegni con la nazionale. Restano invece indisponibili Tonetto, Louati, Moises e Silvestri. La situazione di quest'ultimo è stata evidenziata con rammarico: «Ci dispiace per Tommaso perché contavamo di recuperarlo per questa settimana, invece purtroppo il dolore ancora lo limita e non può essere disponibile per domani, per gli altri servirà più tempo».

Nonostante le assenze, il tecnico ha lanciato un messaggio chiaro per focalizzare le energie sulla gara imminente: «Oggi però l’importante è concentrarsi sulla partita che ci aspetta, di non pensare a chi manca ma a chi c’è, andando a fare la partita importante che serve domani».