Perugia, mister Tedesco: «Una squadra che vuole tirarsi fuori dai bassifondi non può presentarsi così»

Il Perugia torna alla sconfitta dopo oltre un mese, cedendo nel finale di gara contro la Juventus Next Gen. Per Giovanni Tedesco, è il primo stop da quando siede sulla panchina biancorossa, un risultato che ha scatenato la sua reazione durissima nel post-partita, rilasciata ai microfoni di Umbria TV e ripresa da CalcioGrifo.it. Il tecnico non ha cercato alcun alibi e ha preteso un immediato esame di coscienza da parte della squadra.

"Non mi aspettavo minimamente questo tipo di approccio alla gara," ha esordito Tedesco, visibilmente contrariato. Il suo giudizio sulla prestazione è stato senza appello: "Non siamo stati il Perugia delle ultime sei partite e dobbiamo fare subito un esame di coscienza."

L'allenatore ha puntato il dito direttamente sull'atteggiamento dei suoi giocatori, evidenziando una preoccupante carenza di intensità. "Ai miei giocatori ho detto che dobbiamo avere fame e cattiveria," ha riferito. Al contrario, la squadra ha mostrato un volto inaccettabile: "Invece oggi abbiamo sbagliato tutto quello che c'era da sbagliare."

La critica si è fatta più ampia, toccando le ambizioni del club. Tedesco ha sottolineato come una squadra che mira a risalire la classifica non possa permettersi certe leggerezze. "Una squadra che vuole tirarsi fuori dai bassifondi della classifica non può presentarsi così," ha sentenziato. Nonostante la durezza del giudizio, il tecnico ha assunto su di sé la responsabilità, in un gesto di autocritica: "La responsabilità è la mia, perché non sono riuscito a incidere."

La sintesi sulla gara è stata netta: "La prestazione è stata pessima." Tedesco ha ipotizzato che la flessione possa essere stata causata dalla stanchezza accumulata. "Forse abbiamo pagato il fatto di essere andati sempre a cento all'ora per rimettere a posto le cose nelle scorse partite," ha riflettuto, suggerendo che l'impegno costante profuso nelle ultime settimane abbia portato a un calo fisico e mentale.

Paradossalmente, l'allenatore ha accolto la sconfitta come un evento positivo, arrivato al momento opportuno. "La batosta arriva al momento giusto perché domenica c'è il derby con la Ternana che non si può assolutamente sbagliare."

La sconfitta deve servire da lezione immediata in vista della sfida più sentita della stagione. Un "bagno di umiltà," secondo Tedesco, "ci può fare bene" per resettare la mente. La conclusione è stata un monito fortissimo, che non ammette repliche sull'importanza della prossima partita: "Se sbagliamo atteggiamento nel derby è giusto andare tutti a casa a fine partita." Un messaggio chiaro che evidenzia come il Grifo non possa fallire l'appuntamento con la Ternana.