Una vittoria roboante e indiscutibile ha riportato la Lucchese in cima alla classifica. Il 6 a 1 rifilato al Cenaia non è solo un risultato tennistico, ma un tris di punti fondamentale che, complice la sconfitta dello Zenith, proietta i rossoneri al vertice del campionato. In sala stampa, mister Sergio Pirozzi ha analizzato la prestazione con soddisfazione, pur non dimenticando l'importanza dell'umiltà e l'attenzione alle questioni di infermeria.

L'allenatore ha aperto il suo intervento con un pensiero di solidarietà: "In primis, voglio augurare il meglio a Rossi del Cenaia che è stato portato in ospedale, spero non sia niente di grave." Un gesto che testimonia il fair play anche dopo una vittoria così netta.

Nonostante il punteggio finale suggerisca una gara semplice, Pirozzi ha voluto mettere in guardia contro la presunzione, specialmente affrontando l'ultima classificata. "Contro l'ultima in classifica è sempre una gara strana e non è mai semplice: non avevano niente da perdere, il che li rende pericolosi," ha spiegato il tecnico, sottolineando come l'ottima prestazione sia merito della squadra.

Grande soddisfazione è stata espressa per l'arrivo dei rinforzi, che stanno già dimostrando il loro valore. "Ringrazio di cuore il presidente e il direttore per avermi messo a disposizione Camilli e Colferai," ha dichiarato Pirozzi, definendo i due come "due valori aggiunti" arrivando dalla Serie D. I nuovi acquisti si stanno rapidamente integrando, mettendo "alla pari fisicamente con i compagni di squadra."

Le note positive della giornata sono state parzialmente oscurate dalle preoccupazioni per gli infortuni che stanno decimando la retroguardia. Il mister ha espresso la speranza di recuperare presto elementi chiave: "Spero di recuperare al più presto Pupeschi perché in difesa numericamente siamo corti." Anche la situazione di Mauro desta apprensione: "Mauro invece ha un problema al ginocchio sinistro e spero che possa tornare a giocare il prima possibile."

Un altro aspetto che ha riempito d'orgoglio l'allenatore è stato l'esordio di Morisi in prima squadra, arrivato dopo la "grande prestazione di ieri con la Juniores." Questi giovani, secondo Pirozzi, sono l'emblema dei valori che ogni club dovrebbe incarnare. "Questi ragazzi rappresentano i valori che deve incarnare una squadra: sacrificio e voglia di aiutarsi l'un con l'altro."

In conclusione, Pirozzi ha ribadito la sua fiducia nella direzione intrapresa dal club: "Siamo sulla strada giusta," ha affermato. Il merito di questo percorso non va solo alla dirigenza e ai giocatori, ma anche a chi sostiene la squadra dagli spalti.

"E un grazie va ancora ai tifosi che, nonostante la categoria, sono le fondamenta della Lucchese," ha concluso il mister, riconoscendo il ruolo cruciale della piazza, la vera base su cui ricostruire le fortune del club rossonero.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 09:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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