L'imminente sfida contro la Pro Vercelli si preannuncia particolarmente complicata per la Triestina, che dovrà fare i conti con un'assenza di rilievo nel proprio schieramento difensivo. Tommaso Silvestri, punto di riferimento della retroguardia alabardata, non potrà scendere in campo a causa di un problema fisico che ha destato preoccupazione nell'ambiente giuliano.

Il centrale ha riportato un risentimento di natura muscolare che ne ha impedito la convocazione per l'importante match in programma. La società attende ora l'esito di accertamenti medici più approfonditi per determinare con precisione l'entità dell'infortunio e programmare il rientro del difensore. La sua mancanza rappresenta un duro colpo per l'undici di mister Tesser, non soltanto dal punto di vista numerico ma soprattutto per le qualità tecniche e di leadership che il giocatore garantisce al reparto arretrato.

Silvestri si è infatti affermato come elemento insostituibile nello scacchiere tattico degli alabardati, ricoprendo un ruolo cruciale nell'organizzazione difensiva della squadra. La sua presenza in campo va oltre i compiti prettamente difensivi: il calciatore rappresenta infatti un vero e proprio regista difensivo, capace di coordinare i movimenti dei compagni di reparto e di garantire quella solidità che costituisce la base dell'equilibrio tattico dell'intera formazione.

Secondo quanto riportato da Il Piccolo, il tecnico della Triestina si trova ora nella condizione di dover "inventarsi soluzioni di emergenza" per tamponare una situazione di organico già precaria in settori nevralgici dello schieramento. La rosa corta in determinati ruoli costringe lo staff tecnico a valutare diverse alternative per rimodellare l'assetto difensivo in vista dell'impegno contro i piemontesi.

La soluzione che appare più concreta prevede uno spostamento tattico di Anzolin, che verrebbe dirottato in una posizione più centrale accanto a Moretti, formando così la coppia di centrali difensivi. Questo riposizionamento consentirebbe di sfruttare il ritorno alla piena disponibilità di Silvestro, finalmente ristabilito dopo il suo periodo di assenza, il quale andrebbe a occupare la fascia destra del sistema difensivo.

Resta comunque aperta un'ipotesi alternativa che contempla l'utilizzo di Kosjier nel cuore della difesa. Questa opzione permetterebbe di preservare Anzolin nella sua collocazione abituale sulla linea dei terzini, dove il giocatore ha dimostrato maggiore confidenza e rendimento nel corso della stagione. La scelta definitiva dipenderà dalle valutazioni dello staff tecnico nelle ore che precedono il fischio d'inizio.

Il momento attraversato dalla compagine triestina aggiunge ulteriore pressione a questa sfida. La squadra giuliana arriva all'appuntamento con la Pro Vercelli reduce da due battute d'arresto consecutive che hanno interrotto una striscia positiva e sollevato qualche interrogativo sull'effettiva solidità del progetto tecnico. Le recenti sconfitte hanno minato parzialmente le certezze costruite nelle settimane precedenti e hanno complicato il cammino verso gli obiettivi stagionali.

In questo contesto delicato, la formazione alabardata è chiamata a dimostrare carattere e capacità di reazione. Sarà fondamentale ritrovare quella compattezza di reparto e quella determinazione che in altre circostanze hanno permesso alla squadra di ottenere risultati importanti. L'imperativo è chiaro: invertire la rotta negativa e riportare punti preziosi in classifica.

La posta in palio è infatti significativa in ottica playoff. La zona nobile della graduatoria rimane un obiettivo concreto per la Triestina, ma ogni passo falso rischia di complicare il percorso verso la post-season. La distanza dalle posizioni che garantiscono l'accesso ai playoff non è ancora incolmabile, ma la continuità di risultati diventa ora un elemento imprescindibile per mantenere vive le ambizioni di fine stagione.

La partita contro la Pro Vercelli assume quindi i contorni di uno snodo cruciale per il prosieguo del campionato alabardato. Senza uno dei suoi pilastri difensivi e con una striscia negativa da interrompere, la Triestina dovrà attingere alle proprie risorse mentali e tattiche per superare le difficoltà del momento. La capacità di Tesser di trovare le giuste contromisure tattiche e la risposta caratteriale del gruppo saranno determinanti per uscire da questa fase complicata e rilanciare le proprie ambizioni in classifica.

Sezione: Serie C / Data: Sab 08 novembre 2025 alle 18:45
Autore: Anna Laura Giannini
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