Una dimostrazione di forza convincente e senza appello. Il Ligorna ha dominato il confronto casalingo contro il Chisola, imponendosi con un rotondo 4-0 che lascia poco spazio alle interpretazioni. La squadra guidata da mister Pastorino ha gestito l'incontro dall'inizio alla fine, confermando il proprio posizionamento nella parte alta della graduatoria del Girone A di Serie D e consolidando l'attuale seconda piazza.
La formazione genovese ha messo in mostra tutte le proprie qualità: un attacco prolifico e spietato, una manovra fluida e ben orchestrata, oltre a una solidità difensiva che non ha concesso praticamente nulla agli avversari. Il tabellino finale porta le firme di Pastore, Carlini, Sabbione e Rosa, quattro sigilli che fotografano una squadra in salute e con ambizioni importanti per il prosieguo della stagione.
Il match ha seguito un copione preciso fin dalle battute iniziali. I padroni di casa hanno imposto ritmi elevati, pressando alto e non concedendo respiro agli ospiti. La rete del vantaggio è arrivata presto, permettendo al Ligorna di giocare con maggiore serenità e continuare a costruire occasioni pericolose. Il raddoppio non si è fatto attendere, mettendo di fatto in cassaforte il risultato già nel corso della prima frazione di gioco.
Tra i protagonisti della serata c'è stato senza dubbio Alessio Rosa, l'attaccante che ha contribuito al poker finale e che ha vissuto un momento particolarmente significativo dal punto di vista personale. Dopo alcune giornate nelle quali la rete gli era sfuggita per questioni millimetriche o per circostanze avverse, l'attaccante è finalmente tornato a esultare davanti al proprio pubblico.
«È stata una partita preparata in modo ottimale da parte nostra in settimana. Siamo un gruppo giovane, c'è entusiasmo, andiamo forte, lavoriamo bene. La partita è stata impostata fin da subito con i ritmi alti. Siamo stati comunque bravi a sbloccarla subito, a fare anche subito il secondo goal e a portare subito la partita da nostra parte», ha dichiarato Rosa al termine dell'incontro, sottolineando la qualità del lavoro svolto durante la preparazione e l'approccio determinato mostrato in campo.
L'attaccante biancazzurro ha poi aggiunto un passaggio sul proprio goal personale: «Due parole sul mio goal? È un goal che cercavo da parecchie partite, sono stato tra virgolette un po' sfortunato nelle partite scorse però questo è il calcio e ora sono contento del goal. La cosa più importante però è la vittoria della squadra».
Parole che evidenziano maturità e senso di appartenenza, qualità fondamentali per un gruppo che sta dimostrando continuità di rendimento. La componente anagrafica della rosa, caratterizzata da elementi giovani e motivati, rappresenta uno degli aspetti più interessanti di questo Ligorna. L'energia e la voglia di emergere dei singoli si fondono con una mentalità collettiva solida, frutto evidentemente del lavoro dello staff tecnico.
«Il campionato è lungo, sappiamo quello che dobbiamo continuare a fare», ha concluso Rosa, dimostrando consapevolezza rispetto alle insidie di un torneo che richiede concentrazione e applicazione costanti.
La prestazione offerta contro il Chisola rappresenta un biglietto da visita importante per il Ligorna, che può guardare con fiducia alle prossime sfide. La capacità di chiudere la partita in tempi brevi, senza concedere spazi per una possibile rimonta avversaria, testimonia una crescita tattica e mentale significativa. La squadra ha saputo amministrare il vantaggio senza perdere lucidità, continuando a cercare il goal e a esprimere un calcio propositivo.
Il secondo posto attualmente occupato in classifica è il risultato di un percorso che sta trovando continuità nelle prestazioni e nei risultati. La difesa si conferma affidabile, il centrocampo detta i tempi di gioco e l'attacco sfrutta con concretezza le occasioni create. Un meccanismo che funziona e che lascia ben sperare per il prosieguo del campionato.
Per il Chisola, invece, è stata una giornata da dimenticare. Gli ospiti non sono mai riusciti a entrare veramente in partita, subendo l'iniziativa avversaria e pagando ogni minimo errore. La differenza di valori in campo, almeno in questa circostanza, è risultata evidente fin dai primi minuti.
Ora per il Ligorna si apre una nuova settimana di lavoro, con l'obiettivo di mantenere alto il livello di preparazione e concentrazione. Le ambizioni della società e della tifoseria sono legittime, ma la strada è ancora lunga e ricca di insidie. La chiave sarà mantenere l'equilibrio tra entusiasmo e pragmatismo, tra voglia di osare e necessità di non sottovalutare alcun avversario.
Il successo contro il Chisola rappresenta comunque un segnale importante: il Ligorna c'è, è competitivo e ha tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista fino alla fine della stagione. Con una rosa giovane, motivata e ben guidata, i margini di crescita sono ancora ampi. La speranza, per l'ambiente biancazzurro, è che questa vittoria possa rappresentare l'ennesima tappa di un percorso ricco di soddisfazioni.
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