Ligorna, Pastorino: «Preparato bene la fase di non possesso»

Il Ligorna mette in scena una prestazione maiuscola e si impone con un perentorio 4-0 sul Chisola, consolidando la seconda piazza nel Girone A di Serie D. Una vittoria che profuma di maturità tattica e consapevolezza dei propri mezzi, costruita attraverso una prova corale di altissimo livello che ha lasciato poche chance agli avversari.

I biancazzurri guidati da Matteo Pastorino hanno dominato l'incontro dall'inizio alla fine, mostrando quella solidità difensiva e quella brillantezza offensiva che rappresentano ormai un marchio di fabbrica della squadra. Le marcature portano le firme di Pastore, Carlini, Sabbione e Rosa, ma il successo è frutto di un collettivo rodato e affiatato, capace di interpretare al meglio le consegne del tecnico.

Il successo del Ligorna affonda le radici nel lavoro svolto durante la settimana. Pastorino ha preparato meticolosamente la sfida, prestando particolare attenzione alla fase di non possesso, elemento chiave per scardinare le trame avversarie. L'aggressività mostrata in campo e l'intensità con cui i biancazzurri hanno pressato gli avversari hanno permesso di soffocare le fonti di gioco del Chisola fin dalle prime battute.

Nel post partita, il tecnico ha analizzato così la prestazione dei suoi: «È stata una bella partita, l'abbiamo preparata bene in settimana. Soprattutto abbiamo preparato bene la fase di non possesso, abbiamo spaccato bene con i braccetti, siamo stati aggressivi, abbiamo alzato molto il nostro play sul play loro, e abbiamo cercato di soffocare le fonti di gioco».

L'impostazione tattica si è rivelata vincente. I difensori laterali hanno saputo scegliere i momenti giusti per uscire dalla linea e accorciare sugli avversari, mentre la pressione alta sul regista avversario ha impedito alla squadra ospite di sviluppare con continuità la propria manovra. Un lavoro orchestrato con precisione che ha neutralizzato le qualità tecniche del Chisola.

Pastorino ha speso parole di elogio per gli avversari, riconoscendone il valore: «Il Chisola è un'ottima squadra, voglio fare i complimenti perché fa calcio, ha tante idee, muovono palla, hanno giocatori bravi nell'uno contro uno, una punta importante. Temevo molto questa partita». Una dichiarazione che sottolinea ulteriormente il valore della vittoria ottenuta contro un avversario di spessore.

Particolare menzione merita la prestazione della coppia difensiva formata da Scannapieco e Costantino, protagonisti di una prova maiuscola sia in fase difensiva che in impostazione. I due centrali hanno dimostrato intelligenza tattica e tempismo negli interventi, scegliendo con lucidità quando aggredire lo spazio e quando mantenere la posizione.

«Nella fase di non possesso e devo dire che dietro Scannapieco e Costantino sono stati bravi perché hanno capito quando spaccare, quando lasciare la linea e andare ad accorciare, e sono stati anche molto bravi in fase di possesso», ha sottolineato l'allenatore, evidenziando la completezza della loro prestazione.

Il match si è sviluppato su due fasi distinte ma ugualmente efficaci. Il primo tempo ha visto il Ligorna esprimersi ai massimi livelli, coniugando qualità tecnica e intensità fisica senza concedere occasioni agli avversari. Una superiorità tradotta in gol che hanno indirizzato definitivamente la contesa.

Nella ripresa, con il risultato già ampiamente in cassaforte, la squadra ha adottato un atteggiamento più prudente senza però rinunciare a cercare la rete. «È stata una gran bella partita, penso un primo tempo ottimo, fatto con qualità e intensità senza rischiare nulla, e poi un secondo tempo dove non dire che abbiamo "gestito" perché abbiamo cercato di fare il quarto goal, però magari siamo passati al 3-5-2, abbiamo cercato di contenere un po' di più e direi che è stata un'ottima gara», ha spiegato Pastorino.

Il passaggio al 3-5-2 ha permesso di controllare meglio gli spazi e amministrare il vantaggio senza smettere di proporre calcio, dimostrando una maturità tattica che rappresenta un patrimonio fondamentale per affrontare le sfide future.

Al di là degli aspetti tattici e tecnici, ciò che emerge con forza da questa vittoria è la compattezza del gruppo. Pastorino non perde occasione per sottolinearlo, evidenziando l'atteggiamento dei suoi ragazzi durante la settimana e l'unione che si respira nello spogliatoio.

«Volevo fare i complimenti ai miei ragazzi, lo dico sempre dopo ogni partita, però ci rendono orgogliosi perché quando li vedi giocare e allenarsi soprattutto in settimana non molla mai un centimetro nessuno», ha dichiarato il tecnico con evidente soddisfazione.

Un esempio concreto di questa coesione si è manifestato anche sul campo: quando Rosa ha siglato la rete, Khiari è corso immediatamente ad abbracciarlo in un gesto che testimonia il clima positivo all'interno della rosa. «Sono molto affiatati, come dimostra il fatto che Rosa segna e Khiari corre ad asultare abbracciandolo. Sono bei segnali e quindi complimenti ai miei ragazzi che stanno facendo qualcosa di molto buono», ha commentato Pastorino.

Con questo successo, il Ligorna conferma le proprie ambizioni e consolida la posizione di vertice nella classifica del Girone A. La squadra biancazzurra sta disputando un campionato di alto livello, caratterizzato da prestazioni convincenti e risultati prestigiosi.

L'invito del tecnico alla squadra è chiaro: mantenere questa rotta senza abbassare la guardia. «Dobbiamo continuare così», ha concluso Pastorino, consapevole che il cammino è ancora lungo ma fiducioso nelle potenzialità di un gruppo che sta dimostrando carattere e qualità.

La vittoria sul Chisola rappresenta un'ulteriore conferma della crescita della squadra, capace di esprimere un gioco propositivo senza perdere in solidità difensiva. Un equilibrio prezioso che il Ligorna dovrà preservare per mantenere alta la propria posizione in classifica e continuare a coltivare sogni ambiziosi in questo campionato di Serie D.