L'undicesima giornata del Girone A di Serie D ha offerto risposte chiare ai quesiti più pressanti della vigilia. In un turno caratterizzato da sfide ad alto tasso tecnico e ribaltamenti di fronte, emergono con prepotenza le ambizioni di chi vuole restare aggrappato alla vetta e la disperazione di chi naviga nelle zone più pericolose della classifica.

La notizia più rilevante arriva dal "Masserano" di Valenza, dove il Vado ha dimostrato carattere e personalità dopo l'inatteso stop contro il Ligorna della giornata precedente. La sconfitta per 1-0 subita in casa dei liguri avrebbe potuto minare le certezze dei rossoblù, ma la risposta è stata immediata e perentoria: 3-1 alla Valenzana Mado, con una prestazione che non ammette repliche. Ciccone ha sbloccato il risultato al 6', Raffini ha raddoppiato su rigore al 42', mentre a inizio ripresa Arras ha chiuso definitivamente i conti al 5' di recupero, vanificando la rete di Ciliberto che aveva momentaneamente riaperto la contesa al 22' del primo tempo. Con 28 punti, il Vado consolida la prima posizione e lancia un messaggio chiaro alle inseguitrici: la battuta d'arresto è stata solo un incidente di percorso.

A due lunghezze di distanza, il Chisola mantiene il passo grazie al successo casalingo per 2-0 sul fanalino di coda Club Milano. Una vittoria che vale doppio per i torinesi, capaci di reagire positivamente dopo il ko di Saluzzo (2-3) della decima giornata. Rizq su rigore al 24' del primo tempo e Scienza nel finale (47' st) hanno regalato tre punti fondamentali per non perdere il contatto con la vetta. Il Chisola, a quota 26, resta l'antagonista principale del Vado, confermando una solidità che passa anche dalla capacità di ripartire dopo una battuta d'arresto.

Sebbene la continuità non sia ancora il suo forte, il Derthona ha dimostrato carattere e cinismo offensivo nelle ultime uscite. Dopo la sconfitta per 1-2 in casa contro il Cairese nella decima giornata (con rete di Buongiorno al 27'), i bianconeri hanno espugnato il campo dell'Asti con un roboante 3-2. Scalzi e la doppietta di Buongiorno (15' e 43' st) hanno ribaltato l'iniziale vantaggio firmato da Chillemi e Podestà. Quattordici punti in classifica e un attacco che nelle ultime due uscite ha realizzato quattro reti (1 gol vs Cairese + 3 gol vs Asti): il Derthona si candida come possibile mina vagante per le zone alte.

Altra nota positiva arriva dal Sestri Levante, che conquista tre punti d'oro sul campo del Cairese (2-1) grazie alle reti di Masini al 32' del primo tempo e Klimavicius al 34' della ripresa, che hanno ribaltato il vantaggio iniziale di Jebbar. Una vittoria che assume un valore particolare dopo il pareggio casalingo della giornata precedente contro la Valenzana Mado (1-1), permettendo ai levantini di salire a quota 18 punti e di guardare con rinnovata ambizione alla classifica.

Prestazione maiuscola del Saluzzo, che ha letteralmente travolto il Novaromentin in trasferta con un netto 4-1. Mosca, Dos Santos, Valenti e Lovaglio hanno firmato un poker che certifica lo stato di forma degli ospiti, capaci di dimenticare rapidamente la sconfitta casalinga contro il Chisola (2-3). Con 17 punti, il Saluzzo si conferma squadra solida e concreta.

In coda, il quadro si fa sempre più complesso. Il Novaromentin, penalizzato di un punto, resta fermo a quota 8 dopo il pesante ko interno contro il Saluzzo. La squadra non riesce a trovare alcun tipo di continuità ed incamera il secondo ko di fila dopo il 2-0 contro la Sanremese della giornata precedente. Situazione delicata pure per l'Imperia (8 punti), sconfitto dalla Biellese per 1-0 grazie alla rete di Naamd al 12' della ripresa, dopo aver perso in casa contro la Lavagnese (1-2) nella decima giornata.

Sorride invece il Gozzano, che conquista un successo fondamentale contro il Varese (3-1) con le reti di Sarpa, Pavesi su rigore e Lettieri, riscattando così la sconfitta casalinga contro il Club Milano (1-2) della giornata precedente. Undici punti che permettono ai cusiani di respirare, almeno momentaneamente.

Con il Vado saldo al comando a 28 punti e il Chisola che insegue a -2, il terzo gradino del podio virtuale è occupato dal Ligorna con 22 punti, reduce dal pareggio esterno contro la Lavagnese (1-1). Sestri Levante e Biellese seguono a quota 18, mentre alle loro spalle si crea un gruppo di squadre separate da pochissimi punti, preludio a un girone di ritorno incandescente. In basso, la lotta per la salvezza vede Cairese (9 punti), Novaromentin e Imperia (entrambe a 8) in piena emergenza, con il Club Milano ultimo a quota 7.

Sezione: Serie D / Data: Mar 11 novembre 2025 alle 06:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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