Il Vado ritrova i tre punti in Serie D, superando la Valenzana con un netto 3-1 fuori casa, grazie alle marcature decisive di Ciccone, Riffini e Arras. Dopo il passo falso della settimana precedente contro il Ligorna, la capolista rossoblù ha dimostrato una reazione di carattere che ha lasciato il tecnico Giorgio Roselli estremamente soddisfatto.

Il commento di Roselli nel post-partita è stato illuminante, evidenziando come anche i momenti difficili possano essere istruttivi. «Sono veramente contento, ma qualche volta le sconfitte fanno meglio delle vittorie» ha esordito il mister, sottintendendo che lo scivolone abbia riportato la squadra con i piedi per terra.

Roselli ha spiegato che la sconfitta aveva fatto emergere una tendenza pericolosa all'interno del gruppo. «Avevamo iniziato a pensare che risparmiare qualche metro, fare qualcosa non in modo preciso o corretto, potesse non crearci problemi». L'allenatore ha voluto ribadire un principio fondamentale del calcio che non ammette scorciatoie: «Invece il calcio rimane sempre lo stesso gioco: quando ci sono impegno, determinazione, voglia e le cose vengono fatte bene in campo, allora emerge anche la qualità». Il successo contro la Valenzana, quindi, non è solo un risultato numerico, ma la dimostrazione che l'atteggiamento è stato corretto.

Riguardo la dinamica dell'incontro, il tecnico ha riconosciuto che non è stata una passeggiata. «Oggi, onestamente, abbiamo sofferto fino al 95°, com’è giusto che sia». Questa difficoltà, a suo dire, è parte integrante del campionato in corso: «Questo è il campionato e dobbiamo adattarci un po’ meglio a certe situazioni».

Una delle note più liete della giornata è stato il rientro in campo di Bussaglia, assente da lunghissimo tempo. Roselli ha espresso tutta la sua gioia per la possibilità di recuperare elementi preziosi. «Credo che fossero otto o nove mesi che non giocava, quindi per me la felicità è proprio quella di rimettere in campo questi ragazzi».

Nonostante il ritorno, il mister ha evidenziato le inevitabili difficoltà fisiche: «Alla fine è entrato dopo tanto tempo, ma è normale che abbia già qualche piccolo problema, perché dopo sette-otto mesi di stop è davvero complicato». Il suo auspicio è di recuperare presto tutti gli infortunati, poiché la gestione delle energie della rosa è un tema centrale in vista dei prossimi impegni. «Speriamo di riavere presto un po’ tutti, perché penso che non sia solo una questione di scelte, ma anche del fatto che qualcuno dovrà riposare: dopo tante partite c’è inevitabilmente un calo, o ti fai male, o abbassi il rendimento».

Roselli ha concluso con un chiarimento sulla reale profondità della squadra, smentendo le voci che vedono il Vado come un organico inattaccabile. «Dobbiamo avere una rosa un po’ più corposa». La percezione esterna, a suo avviso, è distorta: «Tutti dicono che il Vado è favorito e che ha una rosa ampia, ma la verità è che spesso siamo contati e costretti a giocare sempre con gli stessi». La fiducia nel gruppo, tuttavia, è massima: «Abbiamo bisogno di tutti, e sono sicuro che questi ragazzi daranno tutto» ha chiosato il tecnico.

Sezione: Serie D / Data: Lun 10 novembre 2025 alle 19:55
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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