La situazione in casa Messina è stata oggetto di un'analisi lucida e senza filtri da parte del direttore sportivo Giovanni Martello. Intercettato dai microfoni di Vivo Azzurro, la trasmissione televisiva della Federcalcio Italiana che ha seguito in diretta l'incontro disputato allo stadio "Franco Scoglio", il dirigente ha fornito un breve riepilogo della stagione in corso, delineando al contempo le sfide future che attendono la compagine giallorossa.

Nonostante le difficoltà incontrate e le premesse iniziali, il cammino della squadra ha dell'incredibile. Attualmente, l'Acr ha accumulato 17 punti in classifica, un bottino che la mantiene in piena corsa per la permanenza nella categoria, pur trovandosi a quattro lunghezze dal Ragusa, la squadra che occupa la penultima posizione.

Martello ha espresso la sua sorpresa positiva per il percorso intrapreso: "Abbiamo avuto un percorso incredibile. Era impensabile azzerare così in fretta la penalizzazione ma è chiaro che la montagna da scalare è ancora molto ripida." Il direttore sportivo ha ribadito la consapevolezza di rappresentare una piazza di grande blasone e responsabilità, assicurando il massimo impegno da parte della dirigenza: "Siamo consapevoli di essere in una piazza molto importante e faremo di tutto per salvare la categoria."

L'attenzione si è spostata inevitabilmente sulla prossima sessione di calciomercato invernale, un momento cruciale per la squadra peloritana. Il Messina ha già mosso i primi passi, assicurandosi il portiere Giangregorio e l'esterno Ruffino, sebbene nessuno dei due abbia preso parte alla recente sfida contro la Vibonese. Tuttavia, Martello ha chiarito che l'organico necessita di ulteriori innesti di peso e comprovata esperienza.

Il dirigente ha spiegato che, in condizioni normali, la rosa attuale non desterebbe preoccupazioni: "Se fossimo partiti da zero la rosa sarebbe più che adeguata." Ma la realtà del Messina è ben diversa, segnata da un doppio fardello: "Ma dobbiamo fare i conti con il -14 e l’assenza di una preparazione estiva." Questi due elementi, il pesante deficit di punti e la mancanza di una preparazione atletica completa, hanno influito e continueranno a farlo nel prosieguo della stagione.

La logica stringente che impone l'intervento sul mercato è dettata anche dalle condizioni climatiche e dei terreni di gioco che si presenteranno nei mesi a venire. Martello ha sottolineato l'importanza di avere giocatori freschi e strutturati per la fase cruciale del campionato: "Nella stagione invernale andremo incontro a campi pesanti e quindi c’è la necessità di rimpolpare l’organico."

Sezione: Serie D / Data: Lun 10 novembre 2025 alle 19:10
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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