Il mercato calcistico estivo si arricchisce di un colpo di scena di rilevanza internazionale: Heung-Min Son ha ufficialmente concluso la sua esperienza decennale con il Tottenham Hotspur per intraprendere una nuova avventura professionale negli Stati Uniti. Il talentuoso attaccante sudcoreano ha infatti firmato con i Los Angeles FC, franchising della Major League Soccer che ha investito una cifra senza precedenti per assicurarsi le sue prestazioni.

L'operazione di mercato ha visto la formazione californiana versare nelle casse degli Spurs un importo di circa 22,4 milioni di euro, stabilendo così un nuovo record per quanto riguarda il trasferimento più costoso mai realizzato nella storia della MLS. Una cifra che testimonia l'elevato valore tecnico e commerciale del giocatore asiatico, considerato uno dei protagonisti più rappresentativi del calcio europeo degli ultimi anni.

La decisione del numero 7 del Tottenham era già maturata da tempo, sebbene la comunicazione ufficiale sia avvenuta soltanto in occasione della conferenza stampa che ha preceduto l'amichevole di preparazione contro il Newcastle. L'incontro, disputato domenica scorsa sul territorio sudcoreano, ha rappresentato simbolicamente l'ultima apparizione di Son con la divisa dei Lilywhites davanti al pubblico della sua terra natale.

Il processo decisionale del calciatore si era sviluppato gradualmente, con l'atleta che aveva condiviso inizialmente la sua intenzione solo con alcuni compagni di squadra. Thomas Frank, allenatore della formazione londinese, era già stato informato delle intenzioni del suo capitano prima dell'avvio della fase preparatoria estiva, specificatamente prima del primo test amichevole disputato a Reading nelle prime settimane di luglio.

Il bilancio statistico del contributo di Son durante il suo soggiorno inglese si presenta straordinario sotto molteplici aspetti. Nel corso delle sue dieci stagioni, l'attaccante ha realizzato complessivamente 173 reti in tutte le competizioni, accompagnate da 101 assistenze vincenti per i compagni di reparto. Concentrando l'analisi esclusivamente sul campionato di Premier League, le cifre evidenziano 127 gol segnati e 27 passaggi decisivi distribuiti nell'arco di 333 presenze ufficiali.

L'ultima performance del sudcoreano con la maglia del Tottenham in una competizione ufficiale risale alla finale di Europa League della scorsa stagione, quando gli Spurs hanno conquistato il prestigioso trofeo europeo superando il Manchester United nell'atto conclusivo disputato nella città basca di Bilbao. Un epilogo perfetto per una carriera londinese costellata di successi individuali e di squadra.

La dirigenza del club inglese ha voluto rendere omaggio al proprio ex capitano attraverso le parole del presidente Daniel Levy, che ha dichiarato: "Sonny è uno dei più grandi giocatori ad aver mai indossato la famosa maglia dei Lilywhite ed è stato un piacere guardarlo giocare negli ultimi dieci anni. Non solo è un calciatore straordinariamente dotato, ma è anche un essere umano incredibile che ha toccato i cuori e ispirato le persone in tutto il Club e in tutto il mondo. Il trionfo dell'Europa League a Bilbao è stato un momento davvero magico nella storia del Club e la vittoria di Sonny che solleva il trofeo è un ricordo perfetto e duraturo del suo fantastico decennio al Tottenham Hotspur. Sonny ha dato tantissimo a questo Club, sia dentro che fuori dal campo, e per questo gli saremo eternamente grati. Gli auguriamo tutto il meglio per il futuro e sarà sempre il benvenuto al Club come un membro amato e stimato della nostra famiglia Spurs".

Il trasferimento di Son rappresenta un momento di svolta significativo tanto per la Major League Soccer quanto per il panorama calcistico internazionale. L'arrivo di un giocatore del calibro dell'ex capitano del Tottenham testimonia l'ambizione crescente del campionato statunitense nell'attrarre talenti di primissimo piano dal calcio europeo.

Per i Los Angeles FC, l'investimento record costituisce un segnale inequivocabile delle ambizioni della franchigia, che punta a consolidare la propria posizione tra le formazioni più competitive della lega americana. L'esperienza internazionale e la leadership dimostrata da Son nel corso della sua carriera europea rappresentano asset fondamentali per una squadra che aspira a risultati di prestigio sia a livello domestico che continentale.

Dal punto di vista del Tottenham, la cessione del proprio simbolo segna la conclusione di un'era caratterizzata da prestazioni memorabili e successi importanti. La dirigenza dovrà ora concentrarsi sulla ricerca di un sostituto all'altezza, capace di raccogliere l'eredità tecnica e carismatica lasciata dal fuoriclasse sudcoreano.

Il calcio internazionale perde così uno dei suoi protagonisti più apprezzati dal punto di vista tecnico e umano, mentre la MLS si arricchisce di una stella destinata a illuminare i campi americani e a elevare ulteriormente il livello qualitativo della competizione.

Sezione: Transfer market / Data: Gio 07 agosto 2025 alle 05:00
Autore: Cristo Ludovico Papa
vedi letture
Print