Giugliano, parte il nuovo corso Mazzamauro: entusiasmo a Piazza Gramsci

05.08.2021 07:00 di Stefano Sica   vedi letture
Giugliano, parte il nuovo corso Mazzamauro: entusiasmo a Piazza Gramsci

Primo giorno di scuola per il neonato Giugliano della famiglia Mazzamauro, che ha presentato ieri sera la propria compagine dirigenziale presso lo "Chalet del Centro" in piazza Gramsci. Presenti almeno un centinaio di tifosi ed ultras gialloblù in un clima di grande festa. Sono stati illustrati i progetti societari, alquanto ambiziosi, alla presenza dei massimi vertici del club: Alfonso Mazzamauro (Presidente onorario), Ciro ed Elena Annunziata Mazzamauro (Presidenti), Ciro Sarno (Direttore generale), Daniele Giannarelli (Direttore sportivo), Luca Espinosa (Segretario generale), Danilo Salvato (Direttore commerciale) e Pierpaolo Milone (video maker). La serata è stata presentata dal Responsabile della comunicazione, Francesco Falzarano. Presenti l'ex patron Donato Poziello, dominus di questa operazione che ha portato i Mazzamauro alla guida del club, e il Sindaco Nicola Pirozzi.

Nel corso della presentazione, è stato svelato anche lo staff che accompagnerà il tecnico Giovanni Ferraro: Francesco Ascione, giuglianese doc, sarà l'allenatore in seconda, Tommaso Di Maio (attualmente all'AIC Equipe Campania di stanza a Mugnano) e il Prof. Gaetano Toto rispettivamente il trainer dei portieri e il preparatore atletico, Pasquale Calise il massaggiatore. Il Dott. Diego Campolongo dirigerà l'area medica. Gabriele Cerbero sarà il Responsabile della scuola calcio, a Emiliano Amata la direzione del settore giovanile, con Giuseppe Iacolare confermato al comando della Juniores Nazionale. Il ritiro si svolgerà in sede dal 16 al 31 agosto, quindi il gruppo partirà per Rivisondoli.   

Deciso e consistente l'intervento di Alfonso Mazzamauro: "Per affrontare il futuro, bisogna partire sempre dal passato - il suo esordio -. Io ai tifosi del Savoia vorrò sempre bene perché mi sono stati vicini fino all'ultimo giorno. Purtroppo, senza strutture, non c'erano più le condizioni per fare calcio a Torre Annunziata. Di sicuro non è stato un mio capriccio andare via. Degli attacchi mediatici non parlo, vedremo semmai se ci saranno gli estremi per fare delle querele, sarà materia per i miei legali. Ora voglio parlare del presente: inizio da Giugliano che è una città che mi ha sempre stimolato e mi piace molto. Ringrazio Donato Poziello che mi è sempre stato vicino. Una cosa posso dirla ai tifosi: negli ultimi cinque anni, non sono mai andato al di sotto del quinto posto. Vogliamo essere competitivi e costruire un grande Giugliano. Alla città chiedo solo di essere serena, tranquilla e di sostenerci anche nei momenti di difficoltà. Farlo solo quando le cose vanno bene, sarebbe fin troppo facile. Io questa categoria non vedo l'ora di abbandonarla: voglio la C e la voglio per questa città. Mi piacerebbe vedere anche i bambini allo stadio. Io poi ho in mente un grande progetto per il settore giovanile e per le scuole calcio vorrei coinvolgere un po' tutto il territorio campano per espandere il marchio Giugliano". 

E' poi il momento di Ciro Sarno, il quale prende la parola per ringraziare soprattutto l'Amministrazione comunale nelle persone del primo cittadino Nicola Pirozzi e del Presidente del Consiglio Comunale Luigi Sequino. Quando il Dg gialloblù invita a raccolta la piazza, i tifosi si infiammano e partono cori di sostegno per questo Giugliano che muove i primi passi. 

Chiusura con Donato Poziello. In piazza è presente anche il figlio, ed ex capitano del Savoia, Ciro, che ne approfitta per portare a passeggio il piccolo Emanuel, nato solo un mese fa. Ci sarà posto anche per lui nel nuovo Giugliano. "In Mazzamauro mi sono riconosciuto subito - le parole di Donato Poziello -. Mi ci sono rivisto quando creavo una società che man mano diventava forte e vincente. E io ho avuto la fortuna di vincere qualche campionato. Fidatevi di Mazzamauro, è un imprenditore serio che ci darà grosse soddisfazioni. Poi ve ne accorgerete. Io credo che ci sono tutte le condizioni per vincere in quanto non mancano i tre fattori principali che concorrono a questo: una società importante, la vicinanza dei tifosi e il supporto della politica locale. Quando questi tre aspetti vanno a braccetto, come nella mia era, si può raggiungere qualsiasi obiettivo. Un saluto particolare voglio farlo infine ad un grande tifoso, il compianto Salvatore Barretta".    

Quindi, viene proiettato un breve video che ricostruisce alcune imprese dei tigrotti, con la visione finale del nuovo logo societario. Il nuovo Giugliano è appena partito.