Con l'avvicinarsi del tramonto della carriera di Yann Sommer in maglia nerazzurra, l'Inter ha già avviato una ricerca strategica per individuare il futuro custode della propria porta. L'attenzione della dirigenza interista si è rivolta oltralpe, concentrandosi sul campionato tedesco e in particolare su un profilo emergente della Bundesliga.
Secondo quanto riferito da Sky Sports Deutschland, il club milanese avrebbe messo nel mirino Noah Atubolu, il giovane portiere del Friburgo che nelle ultime settimane ha catalizzato l'interesse di diverse società europee. Il ventitreenne estremo difensore ha già avuto modo di mettersi in mostra sul palcoscenico internazionale, incrociando anche il Bologna durante la fase a gironi di Europa League.
La carriera di Atubolu ha recentemente raggiunto un traguardo significativo: il commissario tecnico della Nazionale tedesca Julian Nagelsmann lo ha convocato per la prima volta in assoluto con la maglia della Mannschaft in vista dei prossimi impegni contro Lussemburgo e Irlanda del Nord. L'opportunità è arrivata anche grazie all'assenza di Oliver Baumann, portiere dell'Hoffenheim, che ha dovuto dare forfait per gli imminenti match.
Le qualità tecniche del giocatore del Friburgo non sono passate inosservate neanche in Germania. L'Eintracht Francoforte, in particolare, si è dimostrato fortemente interessato al giovane portiere, rimasto impressionato dalle sue capacità, soprattutto in un fondamentale specifico: la parata dei calci di rigore. I numeri parlano chiaro e testimoniano un'abilità straordinaria in questo aspetto del gioco: Atubolu è riuscito a neutralizzare gli ultimi cinque rigori affrontati, un dato statistico che lo colloca tra i migliori specialisti della categoria.
Tuttavia, come aggiunge Sky Sport DE, l'elemento che potrebbe rivelarsi decisivo nell'eventuale trattativa è di natura contrattuale. Nel contratto che lega Atubolu al Friburgo sarebbe presente una clausola rescissoria che rimarrà valida fino al 2027, una circostanza che potrebbe facilitare significativamente le operazioni di mercato per i club interessati, rendendo il profilo del portiere tedesco particolarmente allettante sul piano economico.
La strategia dell'Inter appare quindi chiara: anticipare i tempi e assicurarsi un talento emergente prima che la concorrenza si faccia troppo agguerrita. L'operazione si inserisce in un contesto di rinnovamento generazionale che la società nerazzurra sta pianificando con attenzione, consapevole che la successione di un portiere esperto come Sommer richiede programmazione e lungimiranza.
Il profilo di Atubolu risponde perfettamente ai criteri ricercati dalla dirigenza interista: giovane età, margini di crescita evidenti, esperienza internazionale già acquisita e, soprattutto, condizioni contrattuali favorevoli che potrebbero consentire un investimento sostenibile. La presenza della clausola rescissoria rappresenta un vantaggio non trascurabile, permettendo di evitare lunghe negoziazioni con il club tedesco e di definire l'operazione con maggiore rapidità.
La competizione con l'Eintracht Francoforte e altri potenziali club tedeschi interessati al giocatore potrebbe tuttavia complicare i piani nerazzurri. Il vantaggio di militare in patria e la possibilità di continuare la propria crescita nella Bundesliga potrebbero costituire elementi di riflessione per il portiere stesso, qualora dovesse trovarsi di fronte a una scelta tra diverse destinazioni.
Nel frattempo, Ausilio e i suoi collaboratori continuano il lavoro di monitoraggio e valutazione, consapevoli che il mercato dei portieri di prospettiva è particolarmente competitivo e richiede tempismo nelle decisioni. L'Inter si prepara dunque a entrare nel vivo della trattativa, con l'obiettivo di assicurarsi per tempo un erede all'altezza della tradizione di grandi portieri che hanno difeso la porta nerazzurra nel corso della storia del club.
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