La prima affermazione stagionale del Cesena davanti al pubblico amico vale doppio, soprattutto quando arriva al termine di una sfida combattuta e sofferta. Siren Diao, determinante nell'azione che ha portato al gol decisivo di Tommaso Berti nella vittoria per 2-1 contro la Carrarese, ha condiviso le proprie impressioni sulla prestazione della squadra e sulle sensazioni personali in un'intervista riportata da TuttoCesena.it.
L'attaccante spagnolo, attualmente in forza al Cesena ma di proprietà dell'Atalanta, non nasconde le difficoltà incontrate nella fase iniziale dell'incontro. "È stata una partita tosta, soprattutto nella prima parte, dove c'era molto da battagliare. L'abbiamo preparata bene in questi pochi giorni che abbiamo avuto a disposizione. Ad inizio gara non siamo riusciti a tenere il possesso del pallone quanto dovevamo, ma pian piano siamo riusciti a prendere le misure alla Carrarese e a fare quello che sappiamo", ha spiegato il calciatore, sottolineando come la squadra sia stata capace di crescere progressivamente durante l'arco dei novanta minuti.
La prestazione individuale si intreccia con la soddisfazione collettiva per un risultato che rappresenta una svolta importante per il morale dell'ambiente. "A livello personale sono soddisfatto, però lo sono ancora di più per la prima vittoria in casa e davanti ai nostri tifosi", ha dichiarato Diao, evidenziando come il successo tra le mura amiche abbia un valore particolare per l'intera rosa.
Nonostante il contributo fornito nell'incontro di ieri, l'attaccante mantiene un atteggiamento umile e orientato al miglioramento continuo. "Sicuramente ho ancora tanto da migliorare, e per questo continuo ad allenarmi al massimo giorno dopo giorno e aspetto le mie opportunità come fanno tutti quei compagni che non stanno giocando. Spero che con il tempo il mister mi dia più fiducia e, per ottenerla, ci proverò con tutto me stesso", ha affermato il giocatore, manifestando apertamente la volontà di conquistare uno spazio sempre maggiore nelle scelte tecniche dell'allenatore.
Un episodio particolare ha segnato la giornata del numero ventisette bianconero: al momento della sostituzione, lo stadio Manuzzi ha tributato a Diao una calorosa ovazione. Un riconoscimento che ha lasciato il segno nel giovane attaccante. "È stato un momento molto bello: ho sentito la gratitudine dei tifosi e mi ha fatto davvero piacere, perché significa che hanno riconosciuto il mio impegno. Ho dato tutto in campo e vedere che il pubblico lo ha percepito mi rende felice: è una spinta in più per continuare su questa strada", ha raccontato visibilmente emozionato.
L'applauso del pubblico rappresenta un segnale significativo: la tifoseria ha saputo apprezzare non soltanto il contributo tecnico, ma soprattutto l'atteggiamento e la dedizione mostrati dal calciatore durante la sua permanenza sul terreno di gioco. Un rapporto che si sta consolidando e che potrebbe rivelarsi fondamentale nel prosieguo della stagione.
La vittoria contro la Carrarese, oltre a sbloccare il tabellino delle affermazioni interne, offre al Cesena una boccata d'ossigeno importante in termini di classifica e di autostima. La capacità di ribaltare le difficoltà iniziali e di trovare la chiave per scardinare la difesa avversaria dimostra una maturità tattica che potrà tornare utile nei prossimi impegni del campionato.
Per Diao, questa prestazione potrebbe rappresentare un punto di svolta nel suo percorso in bianconero. L'obiettivo dichiarato è chiaro: lavorare con intensità quotidiana per meritarsi la fiducia dell'allenatore e ritagliarsi uno spazio da protagonista. Le qualità tecniche ci sono, l'atteggiamento giusto pure. Ora sta a lui confermare sul campo quanto di buono mostrato contro la Carrarese, proseguendo su una strada che sembra già tracciata nella direzione giusta.
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