Al termine del derby vinto con successo contro il Modena, il presidente Carmelo Salerno è intervenuto in sala stampa per celebrare la vittoria e chiarire un episodio che ha coinvolto la tifoseria organizzata. Il massimo dirigente ha voluto innanzitutto tributare i giusti onori alla squadra e allo staff tecnico.

«Ho vissuto questa partita con tanta tensione, sia prima che durante», ha sottolineato Salerno, rivelando l'intensità emotiva del confronto. «Abbiamo giocato una grandissima gara contro una squadra che è attualmente prima in classifica. Abbiamo vinto meritatamente, complimenti soprattutto al mister che tatticamente ha fatto una partita perfetta».

Il presidente ha poi voluto affrontare la questione relativa alla coreografia non esposta dalla Curva Sud. «Dispiace per i ragazzi della Curva che avevano lavorato con passione ed amore per questi colori e questa squadra. Purtroppo per un equivoco con i Vigili del Fuoco non è stato autorizzato l'ingresso della coreografia».

Salerno ha spiegato di essere intervenuto personalmente, ma invano: «Io l'ho saputo verso le 18, sono riuscito ad avere l'autorizzazione mezz'ora più tardi ma i ragazzi non sono comunque riusciti ad allestirla in tempo in quanto serviva lo stadio vuoto. Mi dispiace davvero molto perché queste partite sono da considerare come una festa e non ci dovrebbero essere limitazioni. Vedere 15mila persone allo stadio di martedì sera è qualcosa di incredibile e bisogna favorire queste cose».

Tali numeri di affluenza, oltretutto, rappresentano un segnale forte da parte del pubblico, specialmente dopo la recente sconfitta subita. «In questi anni, i tifosi ci hanno dimostrato di essere davvero unici. Dopo la partita con il Südtirol e la sconfitta contro il Monza ci hanno applaudito, l'ho fatto notare negli spogliatoi. Il ringraziamento per loro è d'obbligo per come ci supportano durante tutto l'anno».

Infine, Salerno ha commentato l'inizio promettente del campionato, con 15 punti raccolti in 10 giornate, ribadendo gli obiettivi e la filosofia del club. «Come ho detto ad inizio dell'anno, tutte le squadre della Serie B devono avere come obiettivo la permanenza nella serie cadetta. Poi nella vita bisogna essere ambiziosi e noi abbiamo tutte le caratteristiche per fare bene. Siamo una squadra giovane, coraggiosa, abbiamo un mister ed uno staff importante, un direttore sportivo che vuole crescere. Le assenze che abbiamo avuto fin qui ci hanno permesso di scoprire nuovi giocatori. Dobbiamo rimanere con i piedi ben saldi per terra ma avere la consapevolezza di essere comunque una squadra importante».

Riguardo al futuro del tecnico, Dionigi, il presidente ha fugato ogni dubbio: «Merita sicuramente il rinnovo del contratto, lo prepareremo al momento opportuno. Dobbiamo essere grati al mister perché ha iniziato e condiviso con noi un percorso che non so quanti allenatori avrebbero condiviso. Un percorso che, oggi, ci sta dando grandi soddisfazioni».

Sezione: Serie B / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 14:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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