Il Mister della Salernitana, Giuseppe Raffaele, si è mostrato sostanzialmente soddisfatto del pareggio conquistato tra le mura amiche contro il Crotone, una squadra che ha riconosciuto come costruita «per stare nelle zone alte» della classifica. Al termine di un confronto intenso e serrato, l'allenatore ha messo in luce sia gli aspetti positivi della prestazione, in particolare nella seconda metà di gara, sia le aree in cui la squadra deve necessariamente migliorare.

Raffaele ha descritto la sfida come una «partita tirata, equilibrata», in cui la Salernitana ha cercato attivamente «di fare la gara». Il mister ha ammesso di aver visto i suoi ragazzi esprimersi meglio «nella ripresa, dove siamo stati più precisi» nelle manovre. Nonostante un periodo in cui la squadra fatica a finalizzare le azioni, il tecnico ha sottolineato l'importanza di non perdere terreno in classifica, affermando che «in un momento dove non riusciamo a trovare la rete è importante mantenere la continuità».

La giornata non è iniziata sotto i migliori auspici, con la squadra costretta ad affrontare «due infortuni» che hanno costretto Raffaele a rimettere mano ai «piani tattici» iniziali. Nonostante gli imprevisti, la Salernitana ha dimostrato grande compattezza. Il Mister ha lodato la tenuta del reparto arretrato: «Stiamo mantenendo una continuità nella fase difensiva». In questo contesto, la scelta di far rifiatare Ferraris – apparso «un po' affaticato» durante la settimana – è stata dettata dalla necessità di gestire le energie e di avere tutti al meglio.

Riguardo agli infortunati, Raffaele ha espresso sollievo per la situazione di Villa, che aveva causato «un grosso spavento». Sul conto di Cabianca, il tecnico ha specificato che il difensore «stava bene» e che era stato appositamente «risparmiato a Latina» per averlo al top in questa sfida. Sulle sue condizioni attuali, si attende il verdetto definitivo: «vediamo cosa dirà ora il referto».

La Salernitana ha comunque avuto le sue opportunità, con Raffaele che ha menzionato il gol di Ferrari che purtroppo è stato «annullato». Nonostante questo, il Mister ha precisato che la squadra non è stata passiva neppure nella fase iniziale: «Ma anche nel primo tempo non siamo stati a guardare». Un merito riconosciuto è stato quello di essere stati «bravi a non farli mai ripartire», bloccando sul nascere le veloci transizioni del Crotone.

Tuttavia, il tecnico ha anche espresso un rammarico per «l’occasione finale di Ferraris», che avrebbe potuto dare i tre punti. Inoltre, ha lasciato intendere una certa insofferenza per le decisioni arbitrali che, a suo avviso, hanno sfavorito i granata: «Episodi dubbi credo ci hanno penalizzato».

Sul piano tattico generale, Raffaele ha spiegato che la squadra ha trovato un maggiore bilanciamento rispetto al recente passato: «Siamo più equilibrati, rischiavamo troppo prima». L'obiettivo primario ora è quello di ritrovare l'efficacia in avanti, perché per fare il salto di qualità «bisogna trovare lucidità sottoporta».

Concludendo la sua analisi, Giuseppe Raffaele ha richiamato la giusta prospettiva per affrontare la stagione. Pur riconoscendo che l'attuale fase offensiva sia «un po' appannata», il tecnico non ha mostrato alcuna fretta o ansia eccessiva, ricordando un fondamentale principio del calcio: «I campionati non si vincono a novembre, bisogna essere concentrati e tenere botta nei momenti dove in avanti magari siamo un po’ appannati».

Sezione: Serie C / Data: Mar 11 novembre 2025 alle 09:25
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print