Vigilia di campionato carica di tensione e difficoltà in casa Triestina. Domani sera, nell'anticipo serale allo stadio Rocco contro la Pro Patria (calcio d'inizio alle 20:30), il tecnico Attilio Tesser dovrà fare i conti con una vera e propria emergenza infortuni che si è aggravata di settimana in settimana. In conferenza stampa, Tesser ha presentato la sfida concentrandosi sulle risorse interne e sulla necessità di una reazione d’orgoglio.

Alla domanda sull'assenza di Mastroianni nelle file avversarie, Tesser ha risposto con ironia amara, sottolineando che i problemi sono tutti in casa alabardata: «Direi che a livello di assenze noi siamo pieni, non dobbiamo guardare in casa degli altri ma in casa nostra, pensando di fare la miglior partita possibile».

Il focus, dunque, deve rimanere esclusivamente sull'approccio mentale e agonistico: «Dobbiamo concentrarci solo su questo, avere la giusta determinazione, la giusta fiducia e la cattiveria nel voler conquistare i tre punti». Riguardo alla possibile etichetta di "snodo fondamentale" per la gara, il tecnico ha mantenuto un profilo basso: «Poi se quello di domani sia uno snodo fondamentale o meno non lo so, sicuramente le partite passano e ogni settimana sono molto importanti».

La parte più critica del discorso di Tesser è stata dedicata alla situazione infortunati. Oltre alle assenze consolidate di Silvestri, Moises, Louati e Tonetto, anche Silvestro è in forte dubbio, aggravando il problema nel reparto arretrato. Il tecnico ha evidenziato l'assurdità della situazione: «Per questo prima dicevo che un’assenza o due dall'altra parte fa quasi sorridere rispetto alla situazione che c’è qui».

Tesser ha rivelato di aver dovuto reinventare la difesa nelle ultime cinque partite: «Sto giocando con regolarità con due giocatori fuori ruolo, Anzolin da centrale che è un esterno e D’Amore che è un centrocampista adattato a terzino». Ma ora l'emergenza si fa drammatica: «Ora l’emergenza aumenta perché in difesa non avendo Silvestro dovremo giocare forse con tre ragazzi fuori ruolo su quattro».

Nonostante le problematiche reali, il messaggio è chiaro: «Ci troviamo nella situazione di dover coniugare la fiducia e il non aver nessun alibi, con quelle che sono le problematiche reali».

Una nota positiva riguarda l'attaccante Vertainen. Il tecnico ha rassicurato sulla sua condizione fisica, sottolineando i progressi: «Vertainen sta crescendo di condizione e questo è evidente, era fuori da un periodo lungo e la sta trovando». Sebbene a Verona fosse apparso stanco negli ultimi venti minuti, ora la forma è quasi ottimale: «Il miglior allenamento è la partita, si è allenato regolarmente nelle ultime due settimane, ha giocato prima un pezzo poi quasi novanta minuti, quindi direi che come forma è vicino a quella ottimale».

Chi affiancare a Eetu (Vertainen) in attacco resta un nodo da sciogliere, anche perché «Faggioli ha avuto un problema a un dito del piede, quindi vediamo se domani sarà disponibile», aggiungendo ulteriori incertezze al reparto offensivo.

Sezione: Serie C / Data: Gio 27 novembre 2025 alle 17:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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