La sconfitta esterna dell'Ancona contro il Teramo ha lasciato l'allenatore Agenore Maurizi con un misto di rammarico e sincero riconoscimento per la prestazione avversaria. Al termine dell'incontro, il mister ha analizzato i momenti cruciali della gara, evidenziando come, nonostante un buon avvio, l'Ancona abbia pagato a caro prezzo l'eccessiva generosità difensiva.

Maurizi ha esordito rendendo onore agli avversari, il cui successo è stato giudicato meritato in virtù della loro prestazione. «Bisogna fare i complimenti al Teramo,» ha affermato senza esitazione il tecnico.

Nonostante l'approccio propositivo, il problema dell'Ancona è stato subito evidente: «Siamo partiti con grande intensità, spingendo forte, ma al contempo abbiamo concesso diverse occasioni da gol agli avversari. Anche nel nostro momento di maggiore pressione e controllo, abbiamo comunque concesso spazio al Teramo». Una dinamica che ha compromesso l'efficacia del pressing biancorosso.

L'allenatore ha descritto la ripresa come una frazione di gioco decisamente insolita e sfortunata, specialmente in occasione della prima rete del Teramo. «Nel secondo tempo è stata una partita anomala, che si è sbloccata da una situazione imprevista. Prima da una punizione e poi da un calcio d'angolo, dopo vari tiri e rimpalli confusionali in area, abbiamo incassato il gol del vantaggio».

Dopo aver subito la prima rete, la squadra di Maurizi non è riuscita a mantenere la compattezza, finendo per agevolare il gioco avversario. «Dopo il loro vantaggio, li abbiamo messi involontariamente nella condizione ideale di esprimere al meglio il loro calcio».

Il secondo gol, che ha di fatto chiuso la partita, è arrivato da un'azione di pregevole fattura. «Il secondo gol è di ottima fattura, scaturito da una grande giocata sulla fascia destra da parte loro. Dopo aver subito il due a zero, abbiamo provato in tutti i modi a rientrare in partita, ma purtroppo non siamo più riusciti a trovare la via della rete».

Sezione: Serie D / Data: Lun 24 novembre 2025 alle 09:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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