FC Messina, patron Arena: "Catania in D? Ben venga. Gabriele non si tocca..."

30.06.2020 00:30 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
FC Messina, patron Arena: "Catania in D? Ben venga. Gabriele non si tocca..."

Il presidente del Fc Messina Rocco Arena è intervenuto sul canale Football Moments Italia. Ecco quanto ripreso da messinasportiva:

Le conferme. “Il rinnovo di Coria era nell’aria. Voleva fortemente restare in giallorosso, è un giocatore importante per il nostro progetto. Ha preferito Messina rispetto ad altre offerte anche a condizioni economiche migliori: gli fa onore. Così anche Carbonaro, che ha voluto proseguire la sua avventura sullo Stretto, e Domenico Marchetti, che mi ha mandato un bellissimo messaggio di gratitudine. Avremo tre portieri di qualità: non so chi indosserà la maglia numero uno, deciderà il mister. Le conferme sono importanti per una squadra che vuole fare bene nel prossimo campionato”.

Emanuele Manitta. “La scelta è puramente tecnica: arriva per la bravura e professionalità. Non lo abbiamo preso soltanto per i suoi trascorsi. Il suo profilo è stato molto apprezzato dall’area tecnica, per cui la scelta è ricaduta su di lui”.

Il Celeste. “Vorrei andarci da subito ma dipende ormai dalla Questura e non più dal Comune. Sarebbe bello ottenere un lieto fine perché questo stadio lo amiamo e lo abbiamo curato da quando ne abbiamo la gestione. Anche i ragazzi sanno che quando entrano su quel manto erboso devono pulirsi le scarpe: è una nostra prerogativa”.

L’anno zero. “Devo tirarmi le orecchie per l’anno scorso, perché voglio sempre ambire in alto ma è ovvio che saremmo dovuti partire meglio in campionato, mentre abbiamo arrancato in avvio, accusando un gap che poi non abbiamo più recuperato nonostante il grande recupero in classifica. Adesso dovremo confermare tutto sul campo: il prossimo anno non darò margini di errore a nessuno”.

Le scuole calcio. “Vorremmo aprire diverse scuole calcio nei centri del messinese, la prima è già pronta. All’estero ho già fissato degli appuntamenti in Cina, Serbia e Africa. Io e l’ex dirigente del Torino Marco Rizzieri, che a breve ufficializzeremo, andremo in queste sedi e definiremo il tutto”.

Le rivali storiche. “Faccio gli auguri alla Reggina e al presidente Gallo per quello che sta facendo per la città e spero che a breve lo sfideremo sul campo. Mi complimento con il Palermo per la promozione. Il Catania nel girone? Ben venga. Averlo nobiliterebbe il campionato, anche se è uno scandalo che queste piazze siano così in basso”.

Wyscout. “Abbiamo appena comprato cinque postazioni di un programma professionale, usato da tutti i direttori sportivi, che permette di visionare i giocatori di tutti i campionati europei. Non so quante squadre del girone I di serie D lo utilizzino. Ci sono 1.500 giocatori nel nostro archivio”.

Il centro sportivo. “Una società di calcio deve avere una fabbrica dedicata proprio a questo, non è pensabile il contrario. Per cui il centro sportivo è una grande ambizione che sono certo troverà nel tempo realizzazione. I terreni per la “Casa Messina” sono già stati scelti ma non sono cose che si fanno in un solo giorno. Vanno ponderate ma stiamo lavorando nella giusta direzione”.

Lo store. “Stiamo scegliendo la location tra tre o quattro possibili sedi. Ho dato mandato ad un’azienda milanese di proprietà di mio cognato di creare il negozio dei prodotti ufficiali del Fc Messina e a breve sarà online, permettendo da subito gli acquisti ai tifosi fuori sede ma raccomando ai sostenitori di frequentare lo store in città”.

La presentazione. “Già lo scorso anno abbiamo fatto una presentazione della squadra nel nostro stile, sobria e carina. Non dimentichiamoci in che categoria siamo ma anche quest’anno la presentazione sarà sullo stile dello scorso anno”.

L’immagine. “Siamo il Fc Messina e ci vogliono ordine e serietà. È una stupidaggine ma ai miei dirigenti imporrò di presentarsi al campo sempre in ordine e curati. La nostra sede in centro è piccola ma dietro c’è studio: è vissuta”.

Il calcio. “È un lavoro, ma principalmente uno sport e un divertimento, per cui amo molto alle volte uscire dalle righe e questo spesso mi porta delle critiche, ma sono fatto così per mia indole. Voglio che i tifosi siano felici e vorrei portare la mia gente almeno in C”.

Squadra femminile e altri sport. “Ho intenzione di allestire una squadra femminile, anche se le difficoltà ci sono per la penuria di squadre in Sicilia. Investirò in un altro sport in città. Non l’ho fatto a causa del Covid ma appena tornerò in città definirò tutto”.

Costantino e Gabriele. “Sono due grandissimi professionisti. Gabriele non si tocca. Costantino ha dato uno scheletro e una chiara fisionomia alla nostra realtà, è stato molto sfortunato nel conseguimento dei risultati”.