Il Siracusa affrontava il Castrum Favara cercando la vittoria per proseguire la marcia che deve essere tutte di vittorie da qui alla fine del campionato se si vuole andare in Lega Pro.
La gara contro la squadra di Infantino presentava insidie particolari poiché in settimana sono stati tolti sei punti per l’inopinata esclusione dal campionato dell’Akragas. Il primo tempo si è giocato sin dall’inizio a ritmi alti con un Favara che ha spostato il baricentro offensivo in avanti. Il Siracusa ha macinato gioco ed azioni offensive che per poco non si sono concluse a rete, come il palo colpito da Alma al 20’.
Il Favara si propone con scambi veloci a centrocampo, e proprio da un’azione veloce di centrocampo riesce a segnare al 30’. Palla in area per Varella che tutto solo ha il tempo di indirizzare la sfera nell’angolino basso alla destra di Iovine. Nella ripresa cambia la musica, sale in cattedra il Siracusa che comanda il gioco per quasi tutto l’arco del secondo tempo. Il finale si chiude con un perentorio 3 a 1.
La cronaca. Al 5’ angolo di Russotto con palla in area per Pistolesi che di prima intenzione manda fuori bersaglio. Al 13’ ancora il Siracusa in avanti con Convitto che entra in area, si libera di due avversari, ma il suo tiro a rientrare sul palo più lontano, si perde sul fondo. Al 15’ azione pericolosa del Favara con Baglione che tira al volo dal limite dell’area. Iovino sventa la minaccia deviando in angolo. Al 20’ il Siracusa potrebbe passare in vantaggio con Alma, ma l’attaccante azzurro non inquadra lo specchio della porta. Al 27’ ancora Alma, ma il suo tiro esce di poco fuori. Al 30’ il Favara passa in vantaggio. L’azione si snoda a centrocampo, prosegue sulla fascia destra con Traore che mette a centro area per Varella che tutto solo manda la sfera nell’angolino basso alla destra di Iovine per lo 0 a 1per gli ospiti. Al 44’ azione del Siracusa con Convitto che da buona posizione manda alle stelle. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Nella ripresa il Siracusa entra in campo con un atteggiamento tattico diverso del primo tempo, infatti, dopo due minuti Alma cerca di sorprendere Scuffia con un tiro a pelo d’erba, ma il numero uno ospite ferma il pallone piegandosi sulle ginocchia. Al 52’ Convitto tenta il tiro a sorpresa, ma Scuffia si distende e allontana la minaccia. Al 56’ Limonelli per Maggio in area, l’ex Paganese di testa manda alto. Al 59’ arriva il pareggio del Siracusa con Cambiano con un perfetto diagonale in piena area che supera Scuffia per l’1 a 1. Il Siracusa è ormai padrone del gioco e spinge in avanti con azioni veloci. Al 79’ arriva il gol del vantaggio per opera di Longo che, ancora con un perfetto diagonale basso, supera il portiere per il 2 a 1. Al 91’ la terza rete azzurra sempre da Longo che in area avversaria si ripete con un altro diagonale che conclude la sua corsa in fondo alla rete per il 3 a 1 finale.
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