Con 16 punti in classifica dopo 7 giornate, l'Ancona di mister Agenore Maurizi si attesta al terzo posto del Girone F di Serie D, dimostrando solidità e determinazione in questo avvio di stagione 25/26.

Il rendimento è frutto di un lavoro corale, dove l'esperienza dei pilastri si fonde con la freschezza e la sfrontatezza dei tanti giovani inseriti in rosa. L'obiettivo, chiaro, è rimanere incollati alle prime posizioni per sognare un traguardo ambizioso.

L'ossatura della squadra si basa sull'affidabilità di elementi che hanno finora garantito continuità e sostanza. In porta, il giovane Gregorio Salvati (20 anni, Naz. Italiana) ha giocato tutte le 7 partite per intero, accumulando 630 minuti e dimostrando di meritare la fiducia concessagli.

La linea difensiva è comandata da Samuele Bonaccorsi (27 anni), anch'egli sempre in campo per 630 minuti, e da Enrico Rovinelli (23 anni), che con le sue 7 presenze e un gol è un punto fermo. Sulla fascia sinistra, Alessio Calisto (26 anni), con 7 presenze e una rete, è un motorino inesauribile.

A centrocampo, l'esperienza di Matteo Gerbaudo e Luca Gelonese (entrambi 30 anni e 7 presenze) si fa sentire. Gelonese ha anche trovato la via del gol una volta, a testimonianza della sua capacità di inserirsi. L'età media della squadra (22.7 anni) evidenzia un mix ben bilanciato tra gioventù e maturità, con gli over che dettano i ritmi.

In zona offensiva, l'Ancona ha trovato due terminali molto prolifici in questo inizio di campionato, entrambi capocannonieri della squadra con 3 gol a testa: l'ala sinistra Matteo Cericola (28 anni) e il centravanti d'esperienza Daniel Zinon Kouko (35 anni, unico straniero tra i giocatori utilizzati, Naz. Ivoriana). Cericola, con 7 presenze, e Kouko, anch'egli a quota 7, sono le bocche da fuoco sulle quali si poggia la manovra d'attacco. Importante anche il contributo di Andrea Zini (27 anni), ala destra con 7 presenze, e di Cristian Pecci (22 anni, ala sinistra), autore di un gol e sempre impiegato nelle 7 gare disputate.

Il grande merito di mister Maurizi è l'aver dato spazio ai ragazzi del vivaio o comunque ai giovani in rosa, come imposto anche dai regolamenti di categoria. Tra i giovani che si sono distinti per presenze, oltre a Salvati in porta, spiccano il terzino destro Alessandro Ceccarelli (19 anni) e il collega di reparto Alessandro De Luca (19 anni), entrambi con 7 presenze. A centrocampo, Mattia Matese (23 anni) con 7 presenze e 5 da titolare ha conquistato un posto importante.

Meritano menzione anche le promettenti presenze del trequartista Matteo Attasi (17 anni), che ha già messo insieme 7 presenze (6 da titolare) e 85 minuti in campo, e dell'altro trequartista Kevin Meola (18 anni), 7 presenze (7 da titolare) e 545 minuti.

Va notato che, su una rosa ampia, alcuni elementi, per scelta tecnica o in attesa della loro occasione, non hanno ancora messo piede in campo. Tra i non utilizzati figurano i portieri Giulio Mengucci e Gabriele Petrucci, i difensori Luca Sparandeo, i centrocampisti Tommaso Proromo, Tommaso Plini, Mamadou Lamine Hane (18 anni) e l'esterno Marco Teraschi. Tra questi, il difensore Sparandeo, il centrocampista Plini e il trequartista Enrico Polenta (17 anni) non sono mai stati inclusi tra i convocati, così come i giovani attaccanti Gaetano Mancino e Andrea Giordani. Il tecnico, tuttavia, potrà contare sul loro apporto in un campionato lungo e logorante.

L'Ancona, dunque, marcia spedita, forte di un organico profondo e di un allenatore capace di far rendere al meglio sia i veterani che i talenti più acerbi, ponendo le basi per una stagione da protagonista nel Girone F.

Sezione: Serie D / Data: Gio 16 ottobre 2025 alle 13:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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