Si conclude prematuramente l'avventura di Jonathan Tranquilli alla guida operativa del Sora Calcio 1907. La società laziale ha ufficializzato pochi minuti fa la cessazione dell'incarico di Direttore Generale affidato all'ex centrocampista appena tre mesi e mezzo fa.

La nota diffusa dal club bianconero si limita all'essenziale: il rapporto professionale è terminato e l'esperienza di Tranquilli nel ruolo dirigenziale si chiude dopo una manciata di mesi. Un epilogo che arriva in una fase delicata della stagione sportiva e che segna il primo capitolo concluso di quella che era stata annunciata come una nuova era gestionale per la compagine volsca.

Nel comunicato ufficiale, la dirigenza ha voluto esprimere gratitudine per il lavoro svolto: la società ringrazia Tranquilli per l'impegno profuso durante questi mesi e gli formula i migliori auguri per le future sfide professionali. Parole di circostanza che accompagnano una separazione consensuale, senza che emergano dalle dichiarazioni pubbliche le ragioni specifiche che hanno portato all'interruzione del rapporto.

Jonathan Tranquilli, classe 1983 – nato il 10 giugno di quell'anno – era approdato al Sora Calcio sul finire dello scorso giugno, assumendo per la prima volta nella sua carriera un ruolo dirigenziale di primo piano. La nomina a Direttore Generale rappresentava per lui un'importante evoluzione professionale, il passaggio definitivo dal campo e dalle trattative di mercato alla gestione complessiva di una società calcistica.

Il curriculum di Tranquilli nel mondo del pallone è articolato e internazionale. Da giocatore ha calcato i campi di diverse piazze del calcio professionistico italiano, vestendo le maglie di Castel di Sangro, Montevarchi e Viterbese nel ruolo di centrocampista. La sua carriera agonistica non si è limitata ai confini nazionali: ha maturato esperienze significative anche nei campionati ungheresi e spagnoli, arricchendo il proprio bagaglio tecnico e culturale con contesti calcistici differenti.

Terminata la carriera da calciatore, Tranquilli aveva intrapreso una nuova strada nel calcio professionistico, quella dell'intermediazione. Come agente sportivo e intermediario si era fatto conoscere nell'ambiente, costruendo una rete di contatti e acquisendo competenze nella gestione delle dinamiche di mercato e nei rapporti tra club e atleti. Proprio questa esperienza nel settore delle trattative aveva probabilmente contribuito alla sua designazione come Direttore Generale del Sora, nella convinzione che le sue conoscenze potessero rivelarsi preziose per la programmazione sportiva della società.

Sezione: Serie D / Data: Gio 16 ottobre 2025 alle 15:15
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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