Massimo Donati, l'allenatore della Sampdoria, ha tenuto la consueta conferenza stampa della vigilia, tracciando i punti focali in vista della sfida contro la Virtus Entella, in programma a Chiavari. L'incontro, che assume i contorni di un inedito derby in provincia di Genova, si preannuncia complicato e non va sottovalutato, nonostante le categorie diverse che hanno contraddistinto il passato delle due squadre.

Donati ha immediatamente smorzato qualsiasi retorica sul divario tecnico o storico tra le due formazioni. "L'Entella ha un punto più di noi, non è Davide contro Golia," ha affermato con chiarezza, spingendo la squadra a mantenere alta la concentrazione. Per il tecnico blucerchiato, infatti, l'approccio alla competizione deve essere massimo, indipendentemente dall'avversario. "Per me ogni partita è una finale di Champions nel modo di prepararla e affrontarla. Le difficoltà ci sono."

L'analisi dell'avversario ha evidenziato le insidie della gara. "Loro sono una squadra rognosa, giocano sul sintetico. Chiappella lo conosco, è un allenatore preparato. Le difficoltà ci sono." Il mister ha sottolineato la natura fisica e l'intensità di gioco dell'Entella, caratteristiche che la Sampdoria dovrà contrastare con attenzione e determinazione.

Dopo il successo ottenuto nell'ultimo turno, Donati ha lavorato per riportare subito i piedi per terra, focalizzando l'attenzione sull'impegno imminente. "Abbiamo messa da parte la vittoria, dobbiamo essere incisivi," ha specificato l'allenatore, ribadendo che non è concesso abbassare la guardia o cullarsi sui risultati passati. Il calcio richiede di concentrarsi sul lavoro quotidiano e sulla successiva partita, evitando sbalzi d'umore che potrebbero compromettere il percorso di crescita.

Una nota dolente nella preparazione alla gara riguarda l'infortunio di un giovane promettente. "Peccato lo stop di Pafundi, stava facendo bene," ha commentato Donati. L'assenza forzata di Pafundi costringe lo staff a rivedere alcune scelte tattiche e di formazione. Per la sfida contro l'Entella, l'allenatore potrebbe infatti fare affidamento sull'esperienza di Barak e Henderson per bilanciare il centrocampo e l'attacco.

Il tecnico ha ribadito il suo mantra, ovvero che ogni risultato in campo è il frutto diretto dell'impegno profuso durante la settimana. "Fari spenti completi, guardiamo partita dopo partita: passa tutto dal lavoro settimanale. Il risultato è soprattutto figlio del lavoro quotidiano."

Con la consapevolezza delle insidie che il campionato riserva, e con il desiderio di vedere una squadra sempre combattiva e "incisiva," Massimo Donati si prepara ad affrontare quello che, per lui e per i suoi giocatori, è l'equivalente di una finale europea da conquistare con il sudore e la massima concentrazione.

Sezione: Serie B / Data: Gio 16 ottobre 2025 alle 15:05
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print