Arezzo, c'è lesione per Renzi: rientrerà a Novembre

Arrivano notizie poco confortanti dall'infermeria per quanto riguarda le condizioni del difensore Alessandro Renzi. Gli esami strumentali a cui il calciatore si è sottoposto, in particolare la risonanza magnetica, hanno purtroppo evidenziato una nuova problematica di natura muscolare.

La diagnosi parla di una lesione a carico del muscolo bicipite femorale della coscia sinistra. L'aspetto cruciale, e che desta maggiore attenzione, è la localizzazione dell'infortunio: questa si trova in un'area distinta rispetto a quella che era stata monitorata in precedenza. Si tratta, dunque, di una nuova problematica non emersa nei controlli precedenti, il cui decorso sarà seguito con particolare cautela dallo staff medico.

Immediatamente dopo la diagnosi, il personale sanitario ha prontamente avviato il protocollo terapeutico per il recupero del difensore. Questo percorso prevede una combinazione di cure farmacologiche e un mirato ciclo di riabilitazione fisioterapica.

Per quanto riguarda i tempi di recupero, la stima iniziale prevede un periodo di riposo forzato di circa tre settimane. Tuttavia, lo staff medico ha specificato che questa è una prognosi provvisoria. Ulteriori valutazioni verranno condotte nel corso del tempo per definire con maggiore accuratezza i tempi di recupero effettivi e stabilire la data precisa del rientro di Renzi all'attività agonistica.