Il dodicesimo turno del Girone A di Serie D consegna un quadro parziale ma già significativo: il Ligorna accorcia verso l'alto. Una giornata pesantemente condizionata dal maltempo, con ben quattro gare rinviate, che però non ha impedito ad alcune squadre di mandare messaggi chiari alle avversarie.

Il rinvio della sfida casalinga contro il Gozzano lascia il Vado a quota 28 punti, con una gara ancora da recuperare rispetto alle dirette inseguitrici. I liguri, reduci dal convincente 3-1 esterno contro la Valenzana Mado nell'undicesima giornata – gara in cui Ciccone, Raffini su rigore e Arras nel finale avevano piegato la resistenza dei padroni di casa – mantengono due lunghezze di vantaggio sul Chisola. Una leadership che resta solida, ma che attende la conferma sul campo del recupero per consolidarsi definitivamente.

Ventotto punti per il Vado, 26 per il Chisola. Anche in questa dodicesima giornata, il match casalingo contro il Sestri Levante è stato rinviato per maltempo, ma i piemontesi arrivano all'appuntamento forti del successo per 2-0 contro il Club Milano nel turno precedente, firmato dal rigore di Rizq al 24' del primo tempo e dal sigillo di Scienza nei minuti finali. Una vittoria che aveva confermato la solidità di un gruppo capace di restare in scia alla capolista, dimostrando affidabilità e concretezza. Il rinvio non cambia la sostanza: il Chisola c'è e non molla.

Venticinque punti e una partita in più rispetto al Vado: il Ligorna si mantiene in piena corsa per le posizioni di vertice grazie al netto 2-0 rifilato alla Valenzana Mado. Busto al 25' e Vitali in pieno recupero hanno permesso ai genovesi di cancellare il pareggio per 1-1 contro la Lavagnese dell'undicesima giornata, dove Pastore aveva risposto al vantaggio di Marconi. Tre punti pesantissimi che tengono accesa la speranza di agganciare le prime due posizioni, anche se la gara in più rappresenta un'arma a doppio taglio: meno margine d'errore, ma anche una graduatoria che può ancora modificarsi sensibilmente.

Il Saluzzo si conferma realtà solida del girone, portandosi a quota 20 punti con una partita in più. Il successo di misura contro la Biellese, deciso dalla rete di Allasina al 18', ha un sapore speciale: arriva dopo il poker rifilato al Novaromentin (4-1) nell'undicesima giornata, gara in cui Mosca, Dos Santos, Valenti e Lovaglio avevano demolito le resistenze avversarie. Due vittorie che lanciano i cuneesi in zona playoff.

Il Varese, invece, firma un'impresa di carattere: sotto 1-0 contro la Sanremese grazie al gol di Osuji al 6', i lombardi hanno ribaltato tutto nel finale. Cogliati al 15' del primo tempo aveva pareggiato i conti, ma ci sono voluti i minuti di recupero per vedere la rimonta completata: Costante e Tentoni al 47' e al 49' hanno gelato gli ospiti, che avevano trovato il momentaneo 2-2 con la doppietta personale di Osuji al 45'. Diciannove punti con una gara in più per il Varese, che riscatta il ko per 3-1 contro il Gozzano e ritrova entusiasmo.

Dopo la sconfitta per 3-2 sul campo dell'Asti nell'undicesima giornata – dove le reti di Scalzi e la doppietta di Buongiorno non erano bastate a rimontare il doppio vantaggio iniziale di Chillemi e Podestà – il Derthona risponde con autorità. Il 3-0 inflitto al Novaromentin non ammette repliche: ancora Buongiorno protagonista con una doppietta al 21' e al 44' del primo tempo, poi Daffonchio al 5' della ripresa ha chiuso i conti. Diciassette punti con una partita in più per i piemontesi, che dimostrano di saper reagire alle avversità.

Il Club Milano trova ossigeno prezioso battendo 2-0 la Lavagnese: Mereghetti al 12' della ripresa e Di Nella al 28' regalano tre punti che gli permettono di raggiungere quota 11, uscendo momentaneamente dalla zona playout.

Situazione opposta per l'Imperia, ferma a 8 punti: il rinvio contro la Cairese posticipa un confronto diretto fondamentale per la salvezza. I liguri restano in zona playout dopo la sconfitta per 1-0 contro la Biellese, decisa dalla rete di Naamd al 12' della ripresa, e il calendario non concede sconti.

Il Girone A vive una fase di equilibrio precario: il Vado guida ma deve recuperare, il Chisola incalza senza perdere colpi, il Ligorna è lì a un passo. Dietro, il Saluzzo sogna e il Varese rilancia le proprie ambizioni. In coda, ogni punto pesa come un macigno. I recuperi delle gare rinviate saranno decisivi per definire con maggiore chiarezza le gerarchie di un campionato che, giornata dopo giornata, si conferma avvincente e imprevedibile.

Sezione: Serie D / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 08:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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