Una partita complessa, giocata su un terreno difficile, ha visto la Casatese Merate conquistare tre punti fondamentali. Al termine dell'incontro, il tecnico Commisso ha commentato a caldo la prestazione della sua squadra, offrendo una panoramica completa sulle difficoltà affrontate, sull'ottimo momento di forma e sui traguardi ambiziosi che la società si prefigge. La vittoria è apparsa un risultato non solo di merito, ma anche di forte volontà, soprattutto considerando le condizioni ambientali.
Mister Commisso ha subito messo in luce il contesto della gara: "Sicuramente le condizioni erano impegnative per entrambe le squadre." Nonostante le difficoltà del campo, l'approccio dei suoi ragazzi è stato quello giusto, dettato dal desiderio di riscatto e di risalita: "Noi avevamo grande voglia di tornare sul campo e raccogliere e recuperare magari i due punti che... avevamo perso a Venegono." Questa motivazione si è tradotta in un inizio incisivo: "È stato un approccio, secondo me, forte alla partita, come spesso è capitato in queste prime giornate."
Nonostante un'aggressività iniziale che il tecnico ha riconosciuto, non è mancata una leggera critica sulla fase realizzativa: "Anche se oggi abbiamo lasciato ancora qualche golletto." Tuttavia, il corso della gara è stato indirizzato da due fattori chiave: l'aver trovato il vantaggio e l'episodio che ha portato all'espulsione di un giocatore avversario. Una volta in superiorità numerica e con il risultato in pugno, la squadra è stata brava a non farsi condizionare dalle avversità del terreno: "Una volta andato in vantaggio, una volta trovato l'episodio... sicuramente la partita è stata indirizzata e gestita bene, nonostante le difficoltà del campo."
La vittoria proietta la Casatese nelle posizioni più nobili della classifica, un dato che Commisso non ignora. "La classifica sta diventando importante," ha sottolineato l'allenatore, aggiungendo che il campionato in questa fase si sta "iniziando un pochino a spaccare in due." Nonostante l'obiettivo dichiarato rimanga la crescita costante, l'ambizione non viene nascosta: "Noi non ci nascondiamo che l'obiettivo è voler stare più in alto possibile, lavorando e pensando di partita in partita."
L'aspetto che rende il Mister Commisso particolarmente fiero non è solo il piazzamento, ma la mentalità dimostrata dal gruppo in ogni circostanza. "I ragazzi, secondo me, hanno dimostrato anche oggi di essere una squadra sempre organizzata, pronta a ogni esigenza, ogni avversario, ogni condizione anche del campo." Questo spirito di adattamento e l'organizzazione tattica sono il vero motore dei successi.
Tra le note liete, il tecnico ha citato con entusiasmo l'ottimo momento di forma di alcuni elementi, a partire da Vinaj: "Son contento che Vinaj ha trovato il gol dopo le occasioni mancate di settimana scorsa." Ha lodato, inoltre, l'impegno di quei calciatori che, pur avendo giocato meno in passato, stanno ora dimostrando il loro valore.
Ma il picco dell'orgoglio è riservato ai giovani: l'ingresso e la rete di Brian, un classe 2008, hanno suscitato l'ammirazione del tecnico. "Brian, che è un 2008, entra e fa gol," ha detto, e ha messo questo dato in prospettiva, consapevole della rarità di tale evento: "Non so in Italia quante squadre in questo momento hanno due 2008 che hanno già segnato nelle prime 12" giornate. Per Commisso, questi sono successi che vanno oltre il campo, rappresentando un "motivo di orgoglio" non solo per lo staff tecnico, ma "per il gruppo" e per l'intera società.
La squadra si gode il successo fino a martedì: "Ci godiamo la vittoria fino a martedì e poi da martedì sicuramente testa a Castellanza," concludendo con lo sguardo già rivolto al prossimo impegno.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 20:45 Torrisi non si ferma e accusa la Reggina di "povertà mentale": «Bisogna rimediare agli errori fatti»
- 20:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale dei posticipi
- 20:25 Serie D: domani si gioca una delle gare rinviate per maltempo
- 20:15 Pontedera, mister Menichini: «Dobbiamo migliorare, ci capita spesso, perché se vai sotto in una partita del genere...»
- 20:10 ufficialeTaranto, arriva un rinforzo da una big di Serie D
- 20:05 Sorrento, nuovo ruolo per Cacace. E Serpini è pronta a subentrare in panchina
- 20:00 L'Aquila, Sparacellodopo la vittoria: «Eravamo arrabbiati: dovevamo 'buttar fuori tutto'»
- 19:56 Fasano: ecco l'ultima idea per rinforzare l'attacco
- 19:45 Pro Patria, Greco è furioso: «Questa cosa sta diventando una barzelletta»
- 19:30 Scaringella (Fidelis Andria): «Questa rosa ha dimostrato sin dall’inizio forza e unione di gruppo»
- 19:15 Lucchese, Pirozzi si gode il riposo: «Adesso abbiamo due settimane piene e mi prendo i recuperi di Palma e Mauro»
- 19:00 Casatese Merate, mister Commisso: «Non so in Italia quante squadre hanno due 2008 che hanno già segnato nelle prime 12»
- 18:45 Carpi, mister Cassani: «Abbiamo regalato un tempo, questo è il problema»
- 18:30 Monastir, Angheleddu: «Mi sarebbe piaciuto vivere un derby di calcio vero»
- 18:15 Paganese bloccata sullo 0-0, Novelli non fa drammi: «A me non interessa la classifica, ma altro...»
- 18:00 Brindisi, Ciullo lancia l'allarme infortuni: «Purtroppo questi infortuni ce li stiamo chiamando uno dietro l'altro»
- 17:45 Grosseto, Vetrini: «Andare sotto 2-1 e poi farne tre in mezz'ora è dimostrazione di grandissima forza caratteriale»
- 17:30 Avellino, il ds Aiello: «Vincere puntando su una vera linea verde non è utopia. Neanche ad Avellino»
- 17:15 Pineto, mister Tisci: «Non ero affatto preoccupato quando sono arrivate le sconfitte»
- 17:00 Athletic Palermo, mister Ferraro: «Abbiamo scritto una pagina di storia»
- 16:45 Audace Cerignola, mister Maiuri: «Mi sentivo di deludere persone che avevano questa fiducia»
- 16:30 Andreucci e la crescita Pistoiese: «Non è una vittoria casuale, ma il risultato di una gestione lucida»
- 16:15 Livorno, il debutto di Venturato è positivo: «Io sono uno che vuole giocare per vincere, la mia testa è quella»
- 16:00 Crisi Siena, Bellazzini a tutto campo dopo il 2-0: «Andare a Grosseto con un 16enne in porta è follia»
- 15:45 Union Brescia, Diana è certo: «Non siamo in crisi, siamo compatti e abbiamo fatto una partita da Serie C»
- 15:30 Novara, mister Zanchetta: «Questa è una squadra che ha bisogno di iniezioni di fiducia dal risultato»
- 15:15 Pianese, mister Birindelli: «Ci è mancato qualcosa ma faccio comunque i complimenti ai ragazzi»
- 15:00 Taranto, Danucci non è preoccupato: «Avremmo messo la firma per essere in questa posizione»
- 14:45 Vicenza, mister Gallo: «Questa squadra ha imparato a non pensare quello che fanno gli altri»
- 14:30 La ricetta del successo, Gorini ringrazia la difesa: «Positivo portare a casa, ancora una volta, la porta inviolata»
- 14:15 Il monito di Raffaele dopo la vittoria: «Non vanno criticati, i bomber torneranno a farci vincere le partite»
- 14:00 Messina, il pres. Davis: «Ci sentiamo come leoni in gabbia, con tutta la voglia di correre ma impossibilitati a farlo»
- 13:48 ufficialePavia, rescisso il contratto del difensore argentino Franco Verón
- 13:45 Torrisi accusa i suoi: "In tre anni non si è vinto nulla" e scoperchia la crisi della Reggina: «Ci sono giocatori che non hanno mai vinto il campionato»
- 13:30 La Lucchese rallenta, Pirozzi pragmatico: «Il pari? Non si butta niente chiaro che la gara di mercoledì ha inciso»
- 13:15 Olbia, Carafa la tocca piano: «Chi è rimasto lo ha fatto perché voleva salvare l’Olbia, mentre chi è andato via è venuto qua solo per farsi vedere»
- 13:05 ufficialeNuovo arrivo in casa Varesina
- 13:00 Monopoli, mister Colombo: «Corsa a tre per la B? Ci si dimentica del Cosenza...»
- 12:50 L'ultimatum di un allenatore di Serie D: «Do alla società 48 ore, dopodiché...»
- 12:45 Balloni, orgoglio Follonica Gavorrano dopo il ko: «Il campionato per noi inizia domenica prossima»
- 12:30 Trapani, Aronica non perdona le disattenzioni: «Due episodi ci hanno negato il risultato che meritavamo»
- 12:20 Spal, per l'attacco si guarda in D: piace un 34enne ex Matera e Nocerina
- 12:15 L'Aquila, mister Fucili esalta i suoi: «La maturità è questa: non è perché si sta 3-0 bisogna pensare che...»
- 12:10 Sorrento: ecco chi dovrebbe diventare il nuovo allenatore
- 12:05 Vibonese in pressing su un attaccante andato ieri in gol?
- 12:00 Altamura, l'amarezza di Mangia è totale: «Ti senti un po' inerme davanti a certe cose...»
- 11:55 Passaggio di proprietà bloccato: il Rimini resta in stallo, atteso l’ok decisivo dal Tribunale di Milano!
- 11:50 Fidelis Andria, Scaringella: «Prima vittoria esterna meritata e cercata»
- 11:45 Desenzano, mister Gaburro: «Abbiamo vinto soffrendo, ma queste sono le partite che poi spostano a livello di classifica»
- 11:35 Sorrento: due idee in caso di addio di mister Conte