Il dodicesimo appuntamento del campionato di Serie D per la Castellanzese si è concluso con un pareggio a reti inviolate sul campo dello Scanzorosciate, un risultato che, nelle particolari condizioni in cui si è svolta la gara, assume un valore quasi insperato.
Nella conferenza stampa post-partita, Mister Ivan Del Prato ha offerto un'analisi schietta e realistica dell'incontro, riassumibile nella sua apertura: "Sì, può andare bene così." Il tecnico neroverde ha infatti riconosciuto che il terreno di gioco, reso impraticabile dalle incessanti precipitazioni, ha trasformato la sfida in qualcosa di molto diverso da una vera e propria competizione sportiva.
Il campo pesante, quasi proibitivo, ha stravolto ogni velleità tattica e tecnica. "Secondo me poi a un certo punto non è stata neanche una partita di calcio," ha affermato Del Prato, descrivendo un match dominato non dalla manovra, ma dalla pura fisicità e dalla casualità: "Ci sono state molte palle in profondità, seconde palle." Le condizioni estreme hanno reso i passaggi più elementari una vera impresa: "Si faceva fatica anche a fare un minimo passaggio."
L'allenatore non ha nascosto che, sotto il profilo della prestazione pura, i suoi avversari sono partiti con maggiore slancio: "Loro sono partiti meglio rispetto a noi, secondo me nel primo tempo." Tuttavia, è mancata la vera occasione per sbloccare il risultato da ambo le parti: "Grandi occasioni da gol non ci sono state." Per quanto riguarda la Castellanzese, l'obiettivo era "crescere un po' davanti nel cercare di tenere palla," ma l'aggressività dello Scanzorosciate, sommata alla difficoltà del campo, ha reso questo tentativo estremamente complicato.
Secondo Del Prato, il punto strappato in trasferta assume un peso specifico ancora maggiore se si considera che le condizioni climatiche hanno fortemente penalizzato le caratteristiche tecniche della sua squadra. La Castellanzese, infatti, si configura come "una squadra magari più propensa a giocare con poca struttura," cioè più orientata alla qualità del fraseggio e del gioco palla a terra, elementi che il fango e l'acqua hanno di fatto annullato. Per questo motivo, il singolo punto acquisito su un campo così avverso "è un punto comunque importante."
Nonostante le criticità evidenziate sul piano del gioco, la gestione difensiva del match ha rappresentato la nota più positiva. La squadra è riuscita a mantenere inviolata la propria porta, un aspetto cruciale. "Anche oggi non abbiamo subito gol," ha rimarcato il Mister, felice di aver dato "continuità ai risultati."
Questo pareggio, inoltre, ha permesso ai neroverdi di conservare un margine di sicurezza nei confronti dello Scanzorosciate, una formazione che, come ha sottolineato l'allenatore, "è una squadra che deve si deve salvare." Dunque, sotto l'aspetto del risultato utile e della classifica, la gara ha prodotto "buoni aspetti," anche se è innegabile che "sotto l'aspetto tecnico sicuramente non è stata una bella partita." Del Prato ha riconosciuto che in fondo era inevitabile, date le previsioni meteo: "La partita sapevo che poteva diventare questa, perché le previsioni davano acqua tutto il giorno."
Con lo sguardo già rivolto alla prossima sfida, Del Prato ha espresso una preoccupazione fondamentale riguardante l'assetto della squadra. Per poter affrontare al meglio il campionato e, in particolare, queste vere e proprie "battaglie" fisiche, è necessario recuperare forze e opzioni.
"Adesso dobbiamo recuperare un po', cercare di vedere se riusciamo a recuperare qualche giocatore per prepararci bene per la domenica prossima," ha spiegato. Il problema non è di poco conto, poiché la rosa deve attingere spesso a ragazzi della Juniores aggregati alla prima squadra. In match come quello di oggi, però, è palese che "c'era bisogno di tanta fisicità e anche un po' di esperienza." Mentre alcuni giocatori non saranno sicuramente pronti per il rientro, la speranza è che qualcun altro possa tornare ad allenarsi in settimana, offrendo al tecnico un po' più di "scelta."
La settimana sarà dunque focalizzata sul recupero fisico e sulla preparazione tattica per l'impegno seguente, con l'obiettivo di affrontare ogni sfida, come quella odierna, con la giusta mentalità combattiva. "Vediamo dai, da martedì piano piano riprendere la settimana e prepararci bene per la domenica," ha concluso.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 23:15 L’Alcione frena sul campo pesante, ma Cusatis è convinto: «Dobbiamo crescere anche nell’abituarci a fare bene quando le partite diventano sporche»
- 23:00 Sambiase, mister Lio: «Abbiamo guadagnato un buon punto, ma ci dispiace non aver vinto visti gli altri risultati»
- 22:45 Follonica Gavorrano, Brando: «Abbiamo cambiato radicalmente tutto dalla metodologia all'aspetto tecnico»
- 22:30 Serie C, i risultati ed i marcatori delle gare dei posticipi
- 22:15 D'Adderio non le manda a dire dopo Termoli-Sora: «Stiamo nuotando con l'acqua alla bocca»
- 22:00 Pompei, mister Fusco: «Senza coraggio avremmo fatto la vittima sacrificale a Fasano»
- 21:45 Virtus Verona, mister Fresco: «Più che dare una scossa a chi non ha nell’animo di lottare, bisogna mettere in campo gente che lotta»
- 21:30 Castellanzese, Del Prato: «A un certo punto non è stata neanche una partita di calcio...»
- 21:15 Gelbison, Agovino: «Sono preoccupato, serve il mercato per uscire dal tunnel»
- 21:00 Pippo Romano svela il segreto del Messina: «Non abbiamo fatto nessun tipo di preparazione, partendo la settimana in cui iniziava il campionato»
- 20:45 Torrisi non si ferma e accusa la Reggina di "povertà mentale": «Bisogna rimediare agli errori fatti»
- 20:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale dei posticipi
- 20:25 Serie D: domani si gioca una delle gare rinviate per maltempo
- 20:15 Pontedera, mister Menichini: «Dobbiamo migliorare, ci capita spesso, perché se vai sotto in una partita del genere...»
- 20:10 ufficialeTaranto, arriva un rinforzo da una big di Serie D
- 20:05 Sorrento, nuovo ruolo per Cacace. E Serpini è pronta a subentrare in panchina
- 20:00 L'Aquila, Sparacellodopo la vittoria: «Eravamo arrabbiati: dovevamo 'buttar fuori tutto'»
- 19:56 Fasano: ecco l'ultima idea per rinforzare l'attacco
- 19:45 Pro Patria, Greco è furioso: «Questa cosa sta diventando una barzelletta»
- 19:30 Scaringella (Fidelis Andria): «Questa rosa ha dimostrato sin dall’inizio forza e unione di gruppo»
- 19:15 Lucchese, Pirozzi si gode il riposo: «Adesso abbiamo due settimane piene e mi prendo i recuperi di Palma e Mauro»
- 19:00 Casatese Merate, mister Commisso: «Non so in Italia quante squadre hanno due 2008 che hanno già segnato nelle prime 12»
- 18:45 Carpi, mister Cassani: «Abbiamo regalato un tempo, questo è il problema»
- 18:30 Monastir, Angheleddu: «Mi sarebbe piaciuto vivere un derby di calcio vero»
- 18:15 Paganese bloccata sullo 0-0, Novelli non fa drammi: «A me non interessa la classifica, ma altro...»
- 18:00 Brindisi, Ciullo lancia l'allarme infortuni: «Purtroppo questi infortuni ce li stiamo chiamando uno dietro l'altro»
- 17:45 Grosseto, Vetrini: «Andare sotto 2-1 e poi farne tre in mezz'ora è dimostrazione di grandissima forza caratteriale»
- 17:30 Avellino, il ds Aiello: «Vincere puntando su una vera linea verde non è utopia. Neanche ad Avellino»
- 17:15 Pineto, mister Tisci: «Non ero affatto preoccupato quando sono arrivate le sconfitte»
- 17:00 Athletic Palermo, mister Ferraro: «Abbiamo scritto una pagina di storia»
- 16:45 Audace Cerignola, mister Maiuri: «Mi sentivo di deludere persone che avevano questa fiducia»
- 16:30 Andreucci e la crescita Pistoiese: «Non è una vittoria casuale, ma il risultato di una gestione lucida»
- 16:15 Livorno, il debutto di Venturato è positivo: «Io sono uno che vuole giocare per vincere, la mia testa è quella»
- 16:00 Crisi Siena, Bellazzini a tutto campo dopo il 2-0: «Andare a Grosseto con un 16enne in porta è follia»
- 15:45 Union Brescia, Diana è certo: «Non siamo in crisi, siamo compatti e abbiamo fatto una partita da Serie C»
- 15:30 Novara, mister Zanchetta: «Questa è una squadra che ha bisogno di iniezioni di fiducia dal risultato»
- 15:15 Pianese, mister Birindelli: «Ci è mancato qualcosa ma faccio comunque i complimenti ai ragazzi»
- 15:00 Taranto, Danucci non è preoccupato: «Avremmo messo la firma per essere in questa posizione»
- 14:45 Vicenza, mister Gallo: «Questa squadra ha imparato a non pensare quello che fanno gli altri»
- 14:30 La ricetta del successo, Gorini ringrazia la difesa: «Positivo portare a casa, ancora una volta, la porta inviolata»
- 14:15 Il monito di Raffaele dopo la vittoria: «Non vanno criticati, i bomber torneranno a farci vincere le partite»
- 14:00 Messina, il pres. Davis: «Ci sentiamo come leoni in gabbia, con tutta la voglia di correre ma impossibilitati a farlo»
- 13:48 ufficialePavia, rescisso il contratto del difensore argentino Franco Verón
- 13:45 Torrisi accusa i suoi: "In tre anni non si è vinto nulla" e scoperchia la crisi della Reggina: «Ci sono giocatori che non hanno mai vinto il campionato»
- 13:30 La Lucchese rallenta, Pirozzi pragmatico: «Il pari? Non si butta niente chiaro che la gara di mercoledì ha inciso»
- 13:15 Olbia, Carafa la tocca piano: «Chi è rimasto lo ha fatto perché voleva salvare l’Olbia, mentre chi è andato via è venuto qua solo per farsi vedere»
- 13:05 ufficialeNuovo arrivo in casa Varesina
- 13:00 Monopoli, mister Colombo: «Corsa a tre per la B? Ci si dimentica del Cosenza...»
- 12:50 L'ultimatum di un allenatore di Serie D: «Do alla società 48 ore, dopodiché...»
- 12:45 Balloni, orgoglio Follonica Gavorrano dopo il ko: «Il campionato per noi inizia domenica prossima»