Il Sambiase non riesce a superare l'Acireale in casa, incassando il secondo 0-0 stagionale davanti al proprio pubblico. La gara, valida per il campionato di Serie D, ha visto i giallorossi esprimere un buon gioco, ma con evidenti difficoltà nella finalizzazione negli ultimi sedici metri. Non sono mancate, inoltre, le recriminazioni per alcune decisioni arbitrali che hanno fatto discutere.
L'allenatore del Sambiase, mister Lio, non ha nascosto un certo rammarico, pur riconoscendo l'impegno dei suoi ragazzi: «Considerando l'impegno della squadra, che ha saputo creare gioco, forse l'unica pecca è stato l'ultimo passaggio e la mancanza di conclusioni decisive verso la porta. Credo, comunque, che oggi abbiamo messo in seria difficoltà l'Acireale, nonostante si tratti di un'ottima formazione, ben strutturata fisicamente. Non posso che fare i complimenti alla mia squadra per come ha interpretato la partita, seguendo alla lettera quanto preparato in settimana».
Il tecnico si è poi soffermato sugli episodi salienti, in particolare un presunto rigore non concesso: «È un peccato perché, a mio avviso, almeno l'episodio su Francisco nel primo tempo era un rigore solare. L'arbitro non l'ha assegnato, e dobbiamo accettare il verdetto del campo. Tuttavia, visti gli altri risultati del turno, ci resta il dispiacere di non aver ottenuto la vittoria, ma in fin dei conti abbiamo portato a casa un punto».
Durante la partita, entrambi gli staff tecnici hanno modificato l'assetto iniziale. Il Sambiase, partito con un 4-3-3, è passato a un 3-5-2 nella ripresa per rispondere alla mossa degli avversari. Mister Lio ha motivato così la scelta: «Nel secondo tempo si sono schierati con un 3-5-2, alzando i due esterni, e questo ci stava creando qualche difficoltà. Ho cercato di inserire Strumbo per garantire maggiore copertura nel reparto arretrato. Nonostante il cambio di modulo, penso che anche nella ripresa abbiamo continuato a giocare e a gestire il possesso palla, pur non riuscendo a trovare la giocata vincente. Succede. Sono certo e convinto che i ragazzi abbiano dato il massimo per cercare di conquistare la vittoria, anche perché non abbiamo concesso nulla agli avversari».
Nonostante la mancata vittoria avrebbe significato il secondo posto in classifica, il Sambiase si mantiene in piena zona play-off in un campionato molto incerto. Mister Lio ha condiviso questa analisi: «Rimaniamo aggrappati lì in alto. Abbiamo conquistato un punto significativo, lo ribadisco, contro una squadra valida. Loro erano ben messi dal punto di vista fisico e, quando hanno potuto, hanno provato a costruire a centrocampo. Ma, come ho detto prima e anche ai ragazzi, vanno fatti i complimenti perché non abbiamo concesso nulla, a parte un paio di situazioni su palla inattiva, che peraltro non ci hanno creato grandi problemi, vista la loro prestanza fisica. Per gli altri risultati ci preoccuperemo alla fine. Noi dobbiamo pensare al nostro cammino: vincere oggi avrebbe significato mettere in cascina due punti in più fondamentali in ottica di raggiungere il prima possibile la salvezza».
Sponda Acireale, l'allenatore Pagana si è detto soddisfatto per la prestazione dei suoi: «Avevo preannunciato che sarebbe stata una battaglia, dovevamo venire qui per lottare e per fare ciò c'è bisogno di tanti guerrieri. Non bastano uno o due, tutti devono essere sulla stessa lunghezza d'onda e disposti al sacrificio. Nonostante le difficoltà iniziali, dovute anche all'assenza di Gagliardi e al fatto che siamo un po' in emergenza in attacco, e poi ho dovuto sostituire Semenzin, la squadra ha saputo reagire prontamente.
Abbiamo modificato l'assetto, chi è subentrato ha fatto un ottimo lavoro in un campo ostico, contro una squadra davvero ben organizzata, ambiziosa, come dimostrano i numeri: finora hanno fatto benissimo. Noi abbiamo fatto la nostra gara senza rischiare mai nulla e, al tempo stesso, abbiamo saputo tenere benissimo il campo».
Il tecnico siciliano ha sottolineato l'importanza di non subire gol: «Abbiamo centrato un altro piccolo traguardo, perché il fatto di non incassare reti è merito di tutti, non solo del portiere o dei difensori, ma anche degli attaccanti e dei centrocampisti che non si risparmiano mai. Quindi, ci portiamo a casa un punto che vale oro su un campo così difficile, un risultato che ci dà continuità, ma che non deve farci stare troppo tranquilli, perché la classifica è ancora difficile. Sappiamo bene che domenica ci aspetta un'altra finale: il nostro obiettivo è affrontare ogni gara con lo stesso spirito, perché abbiamo bisogno di punti, a prescindere dall'avversario. Oggi, per fare punti qui, era necessario giocare in questo modo. Perciò, faccio davvero i complimenti ai miei ragazzi».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 00:30 La Vigor Lamezia replica al Comune: «Impianti obsoleti e tariffe inadeguate da troppo tempo»
- 00:15 La Toma Maglie torna da Canosa sconfitta e senza punti
- 00:00 Vigor Lamezia, doppio addio: rescissi i contratti di Sardo e Rossi
- 23:45 Lecco, mister Valente: «La Pro Patria non merita di avere nove punti»
- 23:30 Sassari Latte Dolce, Fini, amaro dopo il KO: «L’1-0 ci ha tolto serenità, ora testa alla Nocerina»
- 23:15 L’Alcione frena sul campo pesante, ma Cusatis è convinto: «Dobbiamo crescere anche nell’abituarci a fare bene quando le partite diventano sporche»
- 23:00 Sambiase, mister Lio: «Abbiamo guadagnato un buon punto, ma ci dispiace non aver vinto visti gli altri risultati»
- 22:45 Follonica Gavorrano, Brando: «Abbiamo cambiato radicalmente tutto dalla metodologia all'aspetto tecnico»
- 22:30 Serie C, i risultati ed i marcatori delle gare dei posticipi
- 22:15 D'Adderio non le manda a dire dopo Termoli-Sora: «Stiamo nuotando con l'acqua alla bocca»
- 22:00 Pompei, mister Fusco: «Senza coraggio avremmo fatto la vittima sacrificale a Fasano»
- 21:45 Virtus Verona, mister Fresco: «Più che dare una scossa a chi non ha nell’animo di lottare, bisogna mettere in campo gente che lotta»
- 21:30 Castellanzese, Del Prato: «A un certo punto non è stata neanche una partita di calcio...»
- 21:15 Gelbison, Agovino: «Sono preoccupato, serve il mercato per uscire dal tunnel»
- 21:00 Pippo Romano svela il segreto del Messina: «Non abbiamo fatto nessun tipo di preparazione, partendo la settimana in cui iniziava il campionato»
- 20:45 Torrisi non si ferma e accusa la Reggina di "povertà mentale": «Bisogna rimediare agli errori fatti»
- 20:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale dei posticipi
- 20:25 Serie D: domani si gioca una delle gare rinviate per maltempo
- 20:15 Pontedera, mister Menichini: «Dobbiamo migliorare, ci capita spesso, perché se vai sotto in una partita del genere...»
- 20:10 ufficialeTaranto, arriva un rinforzo da una big di Serie D
- 20:05 Sorrento, nuovo ruolo per Cacace. E Serpini è pronta a subentrare in panchina
- 20:00 L'Aquila, Sparacellodopo la vittoria: «Eravamo arrabbiati: dovevamo 'buttar fuori tutto'»
- 19:56 Fasano: ecco l'ultima idea per rinforzare l'attacco
- 19:45 Pro Patria, Greco è furioso: «Questa cosa sta diventando una barzelletta»
- 19:30 Scaringella (Fidelis Andria): «Questa rosa ha dimostrato sin dall’inizio forza e unione di gruppo»
- 19:15 Lucchese, Pirozzi si gode il riposo: «Adesso abbiamo due settimane piene e mi prendo i recuperi di Palma e Mauro»
- 19:00 Casatese Merate, mister Commisso: «Non so in Italia quante squadre hanno due 2008 che hanno già segnato nelle prime 12»
- 18:45 Carpi, mister Cassani: «Abbiamo regalato un tempo, questo è il problema»
- 18:30 Monastir, Angheleddu: «Mi sarebbe piaciuto vivere un derby di calcio vero»
- 18:15 Paganese bloccata sullo 0-0, Novelli non fa drammi: «A me non interessa la classifica, ma altro...»
- 18:00 Brindisi, Ciullo lancia l'allarme infortuni: «Purtroppo questi infortuni ce li stiamo chiamando uno dietro l'altro»
- 17:45 Grosseto, Vetrini: «Andare sotto 2-1 e poi farne tre in mezz'ora è dimostrazione di grandissima forza caratteriale»
- 17:30 Avellino, il ds Aiello: «Vincere puntando su una vera linea verde non è utopia. Neanche ad Avellino»
- 17:15 Pineto, mister Tisci: «Non ero affatto preoccupato quando sono arrivate le sconfitte»
- 17:00 Athletic Palermo, mister Ferraro: «Abbiamo scritto una pagina di storia»
- 16:45 Audace Cerignola, mister Maiuri: «Mi sentivo di deludere persone che avevano questa fiducia»
- 16:30 Andreucci e la crescita Pistoiese: «Non è una vittoria casuale, ma il risultato di una gestione lucida»
- 16:15 Livorno, il debutto di Venturato è positivo: «Io sono uno che vuole giocare per vincere, la mia testa è quella»
- 16:00 Crisi Siena, Bellazzini a tutto campo dopo il 2-0: «Andare a Grosseto con un 16enne in porta è follia»
- 15:45 Union Brescia, Diana è certo: «Non siamo in crisi, siamo compatti e abbiamo fatto una partita da Serie C»
- 15:30 Novara, mister Zanchetta: «Questa è una squadra che ha bisogno di iniezioni di fiducia dal risultato»
- 15:15 Pianese, mister Birindelli: «Ci è mancato qualcosa ma faccio comunque i complimenti ai ragazzi»
- 15:00 Taranto, Danucci non è preoccupato: «Avremmo messo la firma per essere in questa posizione»
- 14:45 Vicenza, mister Gallo: «Questa squadra ha imparato a non pensare quello che fanno gli altri»
- 14:30 La ricetta del successo, Gorini ringrazia la difesa: «Positivo portare a casa, ancora una volta, la porta inviolata»
- 14:15 Il monito di Raffaele dopo la vittoria: «Non vanno criticati, i bomber torneranno a farci vincere le partite»
- 14:00 Messina, il pres. Davis: «Ci sentiamo come leoni in gabbia, con tutta la voglia di correre ma impossibilitati a farlo»
- 13:48 ufficialePavia, rescisso il contratto del difensore argentino Franco Verón
- 13:45 Torrisi accusa i suoi: "In tre anni non si è vinto nulla" e scoperchia la crisi della Reggina: «Ci sono giocatori che non hanno mai vinto il campionato»
- 13:30 La Lucchese rallenta, Pirozzi pragmatico: «Il pari? Non si butta niente chiaro che la gara di mercoledì ha inciso»