L'undicesima giornata del Girone H di Serie D ha iniziato a definire con maggiore nitidezza le gerarchie di vertice. Il Fasano mantiene la vetta solitaria con 25 punti, ma il pareggio interno contro il Manfredonia (0-0) rappresenta un'occasione mancata per distanziare le inseguitrici. Alle sue spalle, l'Heraclea e la Paganese si confermano le più immediate pretendenti al trono, rendendo il campionato una battaglia aperta.

La vittoria di misura dell'Heraclea sul campo della Sarnese, maturata grazie al gol di Sanchez al 28' pt (0-1), vale oro. I lucani agganciano la Paganese a quota 23 punti, a sole due lunghezze dalla capolista. Un successo che testimonia la solidità di una squadra capace di espugnare campi difficili senza concedere spazi. Nella giornata precedente, il pareggio interno per 1-1 contro la Fidelis Andria aveva rappresentato un piccolo passo falso, ma la reazione immediata certifica pienamente le ambizioni di vertice.

La Paganese, dal canto suo, prosegue la sua marcia con il prezioso 0-1 sul campo del Martina. Il sigillo di Gatto al 48' della ripresa, in pieno recupero, ha il sapore della zampata vincente di chi sa soffrire e colpire al momento opportuno. I campani hanno già dimostrato di saper vincere le partite più combattute, come testimoniano i tre punti conquistati contro il Manfredonia (1-0) nella decima giornata.

Lo 0-0 casalingo contro il Manfredonia lascia sensazioni contrastanti in casa Fasano. Sebbene la capolista mantenga due punti di vantaggio sul duo inseguitore, il risultato è un mezzo passo falso dopo il roboante 3-2 rifilato al Francavilla nella giornata precedente, con la rimonta completata dal gol di Barranco al 50' st. La mancata vittoria interna contro una rivale non di primissima fascia potrebbe pesare nel lungo periodo se la squadra non ritroverà la cattiveria offensiva mostrata sette giorni prima.

Fidelis Andria e Afragolese si confermano in piena zona playoff con 19 punti, ma con umori diversi dopo lo scontro diretto. I federiciani hanno dimostrato carattere nel 2-1 contro l'Afragolese, ribaltando lo svantaggio iniziale (gol di Zerbo al 50' st) con le reti di Marquez e Lias Montero nel finale di ripresa. Una vittoria che riscatta il pareggio casalingo contro l'Heraclea e rilancia con forza le ambizioni della Fidelis.

Il Martina (18 punti) e il Nola (18 punti) completano il gruppo delle pretendenti più immediate. I brindisini hanno frenato con il Barletta nella decima giornata (0-0) e perso contro la Paganese nell'ultima (0-1). Il Nola, invece, ha fatto il colpaccio esterno a Pompei (0-1) grazie al gol di Iannello al 19' pt. Per i nolani, questa vittoria fa seguito al convincente 3-2 interno contro la Virtus Francavilla, dove la doppietta di Guarracino aveva piegato i biancazzurri.

Il 3-0 rifilato al Gravina rappresenta una boccata d'ossigeno fondamentale per il Barletta (17 punti). La doppietta di Da Silva (che si sblocca così in campionato) e il sigillo di Piarulli certificano una prestazione maiuscola, che fa dimenticare lo 0-0 contro il Martina della giornata precedente. I biancorossi si rilanciano prepotentemente nella corsa playoff, dimostrando di poter dire la loro in un girone equilibratissimo.

In coda, la situazione si fa drammatica per Pompei (6 punti) e Acerrana (3 punti). I campani hanno incassato la seconda sconfitta consecutiva, mentre l'Acerrana è stata travolta 3-0 dalla Virtus Francavilla dopo il pesante 4-0 subito dal Nardò. Per entrambe, il campionato rischia di trasformarsi in un calvario se non arriverà un'immediata inversione di tendenza.

Sezione: Serie D / Data: Mar 11 novembre 2025 alle 13:45
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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