Va al Bate Borisov la Coppa di Bielorussia dopo la finalissima in gara unica con la Dinamo Brest disputata alla Dinamo Stadium di Minsk (1-0). I gialloblù hanno prevalso in pieno recupero del secondo tempo supplementare, quando le due squadre sembravano ormai avviate ai calci di rigore. Decisivo il tocco di Volkoz a pochi metri da Ignatovich dopo un batti e ribatti in area col rinvio difettoso di Gabi. E' stato in realtà un match molto equilibrato e tirato, che tuttavia il Bate ha preso in mano solo nel secondo segmento dei tempi supplementari cingendo d'assedio gli avversari, praticamente al tappeto da un punto di vista atletico e nervoso. In precedenza, il Bate aveva sprecato una chance ghiotta per passare col neo entrato Willumsson, impreciso nello spedire fuori il tocco morbido a pochi passi da Ignatovich. Il primo tempo supplementare aveva visto, invece, la traversa di Savitskiy su punizione, seguita da una botta a colpo sicuro di Skavysh neutralizzata dal numero uno della Dinamo. Proprio i campioni di Bielorussia avevano fallito un'occasione d'oro in chiusura di tempi regolamentari con una staffilata di Laptev finita di un soffio a lato. Il Bate, dunque, conquista la quarta Coppa della propria storia e succede al Soligorsk, che lo scorso anno aveva battuto il Vitebsk. 

Nel frattempo, in Vysshaya Liga, l'Energetik aveva espugnato il campo dell'Isloch nel derby di Minsk assestandosi da sola al secondo posto a -1 dal Bate Borisov. 2-1 il punteggio finale, grazie anche qui ad un centro in pieno recupero di Yudchits con una conclusione dalla distanza leggermente deviata da Tsveiba. Non è stato facile spuntarla per la squadra di Belyavsky, passata in vantaggio dopo un quarto d'ora con un rigore del bomber Jakhshibaev, il quale poi si è divorato il gol del raddoppio prima del penalty trasformato verso la mezz'ora da Stephen per l'1-1. Tante le difficoltà per l'Energetik, vicina a cadere già sullo 0-0 con una traversa centrata dallo stesso difensore nigeriano su colpo di testa. Qualche progresso nella ripresa, quando è stato Nosko a colpire il legno con una precisa inzuccata seguita a calcio d'angolo, per poi gettare alle ortiche il sorpasso con una diagonale da posizione favorevole finito a lato. La Torpedo Zhodino resta al terzo posto, a -4 dal Bate, insieme al Soligorsk.  

Sezione: Altre news / Data: Lun 25 maggio 2020 alle 15:35
Autore: Stefano Sica
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