T.N. Soccer, il bilancio di Gallicchio e Gelotto sul raduno

Vincenzo Gallicchio e Giuseppe Gelotto sono i due allenatori che guidano gli under del Team Napoli Soccer, in ritiro da tre settimane presso il Green Sport di Agnano, a Napoli. Una bella vetrina per oltre 50 ragazzi che a breve proveranno a cercare fortuna presso quei club professionistici e dilettantistici che sceglieranno di dare loro fiducia. Con i due tecnici partenopei, che potrebbero anche trovare l'accordo con un paio di club campani nelle prossime settimane, abbiamo fatto il punto su questa prima parte di lavori, chiusa con un test a ranghi misti. 

"Questi ragazzi meritano tanto per i sacrifici che fanno quotidianamente - le parole di Gallicchio -. Venire ad allenarsi ogni mattina alle 9, di questi tempi, è indice di grande passione e voglia di mettersi in mostra. Sono cresciuti moltissimo atleticamente in queste tre settimane di lavoro e, non a caso, in questa seconda partita in famiglia si sono mostrati brillanti e concentrati. Per me è la quarta estate nella famiglia Team Napoli Soccer e devo dire che questo progetto cresce di anno in anno e i giovani vedono in noi ormai un punto di riferimento importante. Diciamo che tutti noi stiamo riuscendo a trasmettere loro quella passione e quella professionalità che abbiamo principalmente dentro". 

"Anche io ho visto un buon test. I ragazzi si sono applicati molto e i progressi sono evidenti - così Gelotto -. Faccio un plauso a questo gruppo perché ci mette tanta voglia e credo stia mostrando miglioramenti non solo fisici, ma anche tecnici. Noi infatti lavoriamo non solo per portarli ad una buona condizione atletica, ma anche per correggerne i difetti ed esaltarne le attitudini tattiche. Mi fa piacere aver visto tanti amici in rappresentanza di diverse società, segno che il nostro raduno rappresenta un punto di riferimento per tanti addetti ai lavori. Mi preme ricordare anche la memoria di Lello Santagata, a cui questo ritiro è intitolato. Fui io ad intravederne, ancora bambino, le potenzialità per poi segnalarlo proprio ad Italo Farinella. Lello vivrà per sempre nei nostri cuori".