Petar Sucic è un nuovo giocatore dell'Inter. Il centrocampista croato classe 2003 arriva a titolo definitivo dalla Dinamo Zagabria. Verdi boschi, fiumi impetuosi e ripide montagne: i Balcani sono un territorio contraddistinto da paesaggi di una bellezza selvaggia e autentica, crocevia di culture e terra di confine che spesso si è trovata al centro di vicende storiche e umane di portata enorme.
Un territorio che rispecchia la fantasia, la creatività e la capacità di sognare dei suoi abitanti: le stesse caratteristiche che si possono ritrovare in Petar Sučić, nuovo centrocampista nerazzurro.
Nato il 25 ottobre 2003 a Livno in Bosnia-Erzegovina da genitori croati, Petar è cresciuto a Kandija, un piccolo villaggio di circa 300 anime della Bosnia centrale. Qui la famiglia Sučić possiede una fattoria e dei terreni coltivabili: un luogo del cuore per Petar, dove inizia a sognare con un pallone tra i piedi. Il suo percorso nel mondo del calcio inizia a 9 anni, quando comincia a giocare nell'NK Sport Prevent di Bugojno, squadra amatoriale di una delle principali città della regione.
In una terra che vive e respira calcio, che ha regalato al mondo talenti purissimi, Sučić lavora duramente per emergere: nel 2018 entra nel settore giovanile dell'Iskra Bugojno, dove rimane fino al 2020 quando viene notato dagli osservatori dello Zrinjski Mostar, la squadra più vincente della Bosnia-Erzegovina. Nel mese di gennaio del 2022 si trasferisce alla Dinamo Zagabria, entrando a far parte della seconda squadra del club: debutta così nel calcio professionistico, collezionando 9 presenze nella seconda divisione croata.
La sua carriera decolla definitivamente nella stagione 2022/23, quando la Dinamo lo rimanda allo Zrinjski Mostar in prestito. Sučić vive una grande stagione, durante la quale vince campionato e coppa nazionale e assapora per la prima volta le competizioni europee, giocando una partita nei turni preliminari della Champions League e quattro nelle qualificazioni alla Conference League, competizione alla quale lo Zrinjski non riesce però ad accedere.
Tornato a Zagabria, Petar diventa un giocatore fondamentale con la maglia blu della Dinamo grazie anche a Igor Biscan, l'allenatore che decide di credere nelle sue grandi potenzialità. La stagione 2023/24 è costellata di trionfi: la Dinamo Zagabria vince campionato, coppa di Croazia e Supercoppa, con Petar che gioca 42 partite e segna 2 gol. Nel 2024/25 esplode anche a livello internazionale: segna due gol in Champions League contro Monaco e Slovan Bratislava e debutta con la Croazia dopo aver scelto di giocare per la Nazionale dei suoi genitori, andando in gol contro la Polonia in una partita di Nations League. In totale Petar colleziona 31 presenze e 7 gol nella stagione appena terminata, la migliore per lui in carriera a livello realizzativo.
Centrocampista dotato di grande visione di gioco, tecnica e versatilità, Petar può ricoprire diversi ruoli a centrocampo. Cugino di Luka Sučić, attualmente in forza alla Real Sociedad, Petar diventa l'ottavo croato della storia nerazzurra, percorrendo la strada che unisce la Dinamo Zagabria e all'Inter, la stessa intrapresa in passato da Mateo Kovačić e Marcelo Brozović, centrocampisti e pilastri di una Croazia arrivata due volte sul podio Mondiale.
Inizia così l'avventura nerazzurra di Petar Sučić: un nuovo capitolo tutto da scrivere all'interno di un sogno diventato ormai realtà
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