La Sampdoria si prepara ad affrontare una trasferta tutt'altro che semplice sul campo dell'Entella, con l'obiettivo di consolidare un trend positivo che nelle ultime settimane ha iniziato a prendere forma. Dopo tre risultati consecutivi senza sconfitte, culminati con il successo interno contro il Pescara prima della sosta per gli impegni delle nazionali, la squadra guidata da Massimo Donati vuole dimostrare di aver finalmente trovato quella costanza di rendimento che finora è mancata.

La partita contro i biancocelesti di Andrea Chiappella rappresenta un banco di prova importante per i blucerchiati. L'Entella, infatti, si presenta come un avversario ostico, capace di mettere in difficoltà chiunque tra le mura amiche. Il tecnico doriano ha definito l'impegno come "rognoso", sottolineando le insidie di una gara che nasconde diverse variabili da considerare.

La formazione ligure può contare su caratteristiche ben precise: compattezza difensiva e grande dinamismo. Qualità che Donati ha evidenziato nell'analisi pre-partita, mettendo in guardia Depaoli e i suoi compagni dal rischio di un approccio superficiale. In casa, i padroni di casa sono storicamente una squadra che lotta su ogni pallone e non concede nulla gratuitamente agli avversari.

Un elemento che potrebbe condizionare lo svolgimento dell'incontro è il terreno di gioco. Lo stadio di Chiavari presenta infatti un manto in erba sintetica, superficie con cui la Sampdoria ha scarsa familiarità ma alla quale dovrà necessariamente adattarsi. Si tratta di una caratteristica sempre più frequente nel campionato di Serie B, ma presente ormai anche in alcune realtà della massima serie, che richiede un approccio tecnico e tattico specifico.

Il successo ottenuto contro la formazione abruzzese allenata da Vivarini potrebbe rappresentare il punto di svolta tanto atteso. È questo l'auspicio di Donati, che nelle dichiarazioni alla vigilia del match ha manifestato un cauto ottimismo: "La settimana trascorsa è stata positiva perché è scoccata quella scintilla che cercavamo. Quando ci sono i risultati si lavora meglio, con voglia di volere di nuovo quelle sensazioni che una vittoria ti dà. Ma con la stessa determinazione di cercare di fare le cose per bene".

Parole che tradiscono l'importanza di un momento potenzialmente decisivo per la stagione blucerchiata. Dopo un avvio di campionato caratterizzato da alti e bassi, la squadra sembra aver ritrovato entusiasmo e convinzione nei propri mezzi. L'ambiente più sereno e la ritrovata fiducia potrebbero rappresentare la base per costruire una serie di risultati positivi capace di rilanciare le ambizioni della società.

La continuità è dunque la parola chiave che Donati ha posto al centro del progetto tecnico. In un campionato equilibrato e competitivo come la Serie B, dove ogni punto può fare la differenza, riuscire a concatenare prestazioni solide e risultati positivi diventa fondamentale per scalare la classifica e raggiungere gli obiettivi stagionali.

La trasferta di Chiavari, quindi, non è solo un appuntamento di calendario, ma un'occasione concreta per dimostrare che quanto visto nelle ultime uscite non è stato un episodio isolato. La sfida contro l'Entella dirà molto sulla maturità di questa Sampdoria e sulla sua capacità di mantenere alta la concentrazione anche in contesti difficili e contro avversari determinati a vendere cara la pelle.

Sezione: Serie B / Data: Ven 17 ottobre 2025 alle 16:45
Autore: Luigi Redaelli
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